Di origine anglosassone, il crumble è un dolce facile da fare, che prevede pochi ingredienti per un risultato leggero ma davvero irresisibile e profumatissimo. In questa variante si utilizza il frutto estivo per eccellenza: la pesca! Provate questa ricetta di dolce al cucchiaio che si presta benissimo per una merenda più golosa del solito.
Tutti hanno un dolce legato al passato, un ricordo che, al solo profumo di un ingrediente particolare, si scatena e ci riporta indietro nel tempo… L’estate con i suoi colori e le giornate calde, fin da bambini ci ha sempre affascinato e in qualche modo si è legata nel profondo del nostro animo, grazie anche
Ricetta golosa e sana, perfetta per una merenda pomeridiana, ma anche per fare colazione. Ecco come preparare una sbriciolata alla ricotta con pesche e yogurt greco.
L’accoppiata pesche-cioccolato è ormai un classico. Mi è venuto in mente di preparare questo budino che mia madre preparava con le pere ed ho deciso di sostituirle con le pesche noci. Risultato eccezionale.
La meringa alla sarda è composta da: albumi, zucchero a velo o miele (anche entrambi), frutta secca macinata (mandorle o nocciole o noci), buccia a filetti d’arancia o limone, zafferano o cacao.Si lavorano gli ingredienti come una normale meringa e si cuoce a fuoco basso per 20 o 30 minuti. Rimane morbida all’interno.
Una torta a base di frolla, che racchiude una farcitura dal sapore inaspettato: la dolcezza della marmellata di pesche incontra il gusto deciso degli amaretti e del cioccolato fondente, regalando una bontà unica. Provare per credere.
La sangria bianca è una bevanda alcolica a base di vino bianco, spumante o Champagne, frutta e spezie, tipica della Catalogna. Essa ricalca la tradizionale sangria, tipica dell’intera penisola iberica, che però viene preparata esclusivamente con vino rosso. Ingredienti immancabili della sangria sono il vino, le spezie, e la frutta di stagione che potete scegliere
Anche questa ricetta proviene dal quadernetto di mia nonna. E come tutte le ricette che da quel quadernetto ho ricavato, per me hanno anche il sapore dell’infanzia e del ricordo. Dessert prettamente estivo. Mia nonna lo preparava in genere per la cena del Ferragosto, perché a casa nostra c’è sempre stata l’usanza di festeggiare questa
è una ricetta del grande Escoffier del 1903, nata in onore alla soprano australiana Nellie Melba, dopo la prima del Lohengrin al Covent Garden di Londra.
Questo piatto penso se lo siano preparato un po’ tutti d’estate, magari con ingredienti diversi, pollo lesso o tonno al posto dello wuster, con altre varietà di frutta, con basilico al posto della menta, e col formaggio preferito. Resta comunque un piatto gustoso e leggero ma di grande refrigerio nelle calde giornate estive.
Difficile, che non conosciate la Sangria! Anche se non siete mai stati in Spagna, dove è un obbligo berla soprattutto se ti stai facendo una di quelle famose paella, possibilmente valenciana, quasi certamente l’avete gustata da qualche parte anche qui, nel nostro Paese. Che è molto malato di una specie di sciovinismo gastronomico nazionalista, non
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