E’una ricetta che mi ha consigliato mia sorella, essendo lei una carnivora doc. E’ di gusti molto semplici in fatto di arte culinaria, ma anche lei se la cava abbastanza bene. Io l’ho passata al vaglio e gli ho trovato il nome adatto.
Cari Amici, il nostro orto quest’anno ha prodotto tantissime zucche, così ci siamo dedicati ad approfondire le ricette che le vedono protagoniste! Ecco un flan molto goloso che può fare da contorno sostanzioso o da secondo piatto: flan di zucca e carote.
Le quattro P stanno per Penne Panna Piselli e Prosciutto.Ancora una volta un primo creato sul momento per stimolare l’appetito dei miei figli che altrimenti mangerebbero solo panini con wurstel e/o pizzette.Gli ho preparato questo primo che, nonostante la presenza dei piselli, ha riscosso il loro plauso.Specifico che la panna in realtà non c’è perché
Ricetta creata da Peppuccio Lucifora, eclettico personaggio modicano che ha ripristinato la figura del monsù, ossia il cuoco che fino al primo dopoguerra veniva chiamato dalle famiglie più abbienti per preparare pranzi o cene in occasioni speciali. Egli è un autentico cultore della cucina e riesce a preparare sia pietanze elaboratissime, sia pietanze di sconvolgente
Mi piace sempre giocare sui titoli dei piatti che creo e questo mio piatto che come la verza, il macinato di maiale di Cinta Senese e le patate si chiama La Verza in Cinta. Nello specifico si tratta di uno Zuccottino di Verza ripieno di spalla macinata profumata agli aromi dell’orto d’inverno servita con una
Questa ricetta della cuoca Valeria Dal Zovo è suggerita ai lettori del Giornale del Cibo da Fair Trade Italia.Nella preparazione, infatti, sono utilizzati i prodotti del commercio equo solidale.
E’ un primo molto domenicale’ Se volete fare le tagliatelle con le vostre mani: considerate 1 etto di farina 0 per ogni uovo (quindi in questo caso 3 etti di farina e 3 uova), mescolate molto bene con una forchetta, poi impastate con le mani fino a che ottenete un impasto morbido e liscio, che
Ottimo primo per le vacanze natalizie. In genere la fregola viene utilizzata nelle zuppe di cozze e arselle.La fregola è il couscous sardo. Sa fregula o fregola sarda è una pasta di semola ed acqua a palline piu’o meno grandi, lavorata a mano.
E’ una tipica zuppa fiorentina in uso fino a qualche anno fa, ed ora in “via d’estinzione”. Del lampredotto abbiamo già parlato abbondantemente sia io che Martino, di questa saporitissima zuppa posso dire invece che ha origini rinascimentali e che da allora ad oggi non ha subito modifiche. Il lampredotto faceva parte di tutte quelle
Questo piatto mi fu insegnato da mio padre che a sua volta lo imparò dalla sorella che lo imparò dalla loro nonna. E’ un piatto povero napoletano, molto gustoso che evoca altri tempi e altre generazioni, pur rimanendo attuale nei secoli perchè estremamente genuino.
questo piatto assai gustoso (se si prepara con grazia) è adatto a un pranzo in piedi o per un finger food in un buffet, con uno stecchino infilato, insieme a verdure grigliate a piacere.
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