Tutti i benefici della granadilla, il dolce “frutto del sole”

Federica Portuese
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    Conosciuta anche con il nome di “maracuja gialla” o “frutto del sole”, la granadilla è un frutto esotico che appartiene alla stessa famiglia del passion fruit. Ancora poco diffusa in Europa, è apprezzata soprattutto per il suo sapore dolce e al tempo stesso acidulo, tipico di molti frutti tropicali. I suoi benefici per l’organismo sono molteplici: ecco perché in questo articolo vogliamo parlarvi di tutte le proprietà della granadilla e darvi qualche consiglio per gustarla al meglio.

    Cos’è la granadilla?

    La granadilla è il frutto della Passiflora lingulata, una pianta rampicante originaria delle Ande, dai bellissimi fiori colorati di bianco o di fucsia, coltivata anche a scopo ornamentale, soprattutto in Argentina, Messico e Guatemala.

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    La forma di questo frutto esotico è rotonda, dal diametro di circa 6-7 cm. La scorza dura e lucida di colore giallo-arancio racchiude al suo interno i semi neri immersi in una sostanza gelatinosa traslucida, che costituisce la parte edibile del frutto. L’aspetto, quindi, è simile a quello della melagrana, che in spagnolo si chiama granada, da cui prende il nome. La consistenza però è diversa: la polpa che avvolge i semi non è soda ma morbida, e ha un caratteristico gusto agrodolce. Se a renderla famosa è proprio il suo sapore fresco ed esotico, vale la pena conoscere anche le sue proprietà benefiche per l’organismo. 

    Valori nutrizionali e proprietà della granadilla

    La polpa della granadilla è costituita principalmente da acqua, zuccheri e fibre: 100 g di polpa fresca apportano solo 36 kcal e circa 6 g di zuccheri, 14 g di fibre, 3 g di proteine. Ma le sostanze a cui deve le sue proprietà sono soprattutto vitamine e sali minerali: scopriamo in dettaglio quali sono!

    Potente antinfiammatorio

    È un frutto ricco di polifenoli e flavonoidi, sostanze che svolgono una funzione antinfiammatoria e antiossidante, contrastando la formazione di radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare.

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    Previene la sindrome metabolica

    Secondo alcuni studi, ha effetti positivi anche sul controllo del peso corporeo. La granadilla ha, infatti, effetto ipoglicemizzante e riduce trigliceridi e colesterolo in eccesso, fattori di rischio per la sindrome metabolica.

    Un concentrato di vitamine e sali minerali

    È un frutto ricco di vitamine, tra cui vitamina C che sostiene il sistema immunitario, vitamina A, che protegge la pelle e gli occhi. È, inoltre, un vero e proprio concentrato di sali minerali, tra cui sodio, calcio, potassio e un buon contenuto di ferro, utile per contrastare l’anemia. Ideale per reintegrare vitamine e sali minerali dopo l’allenamento.

    Alleata dell’intestino

    La presenza di acqua e fibre, nonché dei semi, può avere un blando effetto lassativo, stimolando la peristalsi e contribuendo a migliorare la regolarità intestinale. 

    Controindicazioni

    La granadilla è considerata un frutto sicuro che non presenta particolari controindicazioni associate al suo consumo, fatta eccezione per i casi di allergia individuali. In ogni caso, trattandosi di un frutto ricco di semi e fibre, è bene non eccedere in caso di problemi intestinali come colite e diverticolite. 

    Come si mangia e come si usa la granadilla in cucina?

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    Chiunque ami il suo gusto fresco ed esotico sa che il modo migliore per consumare la granadilla è al naturale. Il consiglio, infatti, è quello di mangiarla fresca, tagliando a metà la buccia dura e affondando un cucchiaino nella polpa. 

    Il suo sapore dolce e al tempo stesso acidulo conferisce una nota tropicale a cocktail e frullati, ma si presta bene a essere usato per arricchire piatti dolci, come delle cheesecake, e salati. Provate ad aggiungere la granadilla alle insalate oppure allo yogurt o alle macedonie, per una colazione o una merenda diversa dal solito.

    E voi conoscevate questo frutto esotico?


    Immagine in evidenza di: New Africa/shutterstock.com

    È nata e vive a Catania ed è una biologa nutrizionista. Il suo piatto preferito è la pasta con le vongole: semplice e buonissima, fa sorridere tutti quelli che la trovano nella dieta; in cucina, per lei, non possono mancare: l'olio di Agira, perché è unico e speciale, in quanto è frutto della raccolta che ogni anno fa con amici e parenti, e un cucchiaio di legno che, come una bacchetta magica, trasforma e unisce i sapori.

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