cucina emiliana

lanterna di diogene

La cucina come inclusione nell’agriturismo sociale “La Lanterna di Diogene” in provincia di Modena

  Nel cuore della bassa modenese esiste un luogo di inclusione, di tradizione e di cucina. È la Lanterna di Diogene, molto più di una semplice osteria dove mangiare tortelloni, tagliatelle e tutte le delizie della cucina emiliana: qui infatti alcune persone con disabilità hanno trovato opportunità di crescita, lavoro e condivisione. L’eterogenea brigata della

zuccherini bolognesi

La tradizione e la ricetta degli zucaréin, i biscottini bolognesi da regalare per le nozze

  Ricordo quando da piccola, uscita da scuola, capitava che mia madre mi portasse dal fornaio per scegliere la merenda. Io, con le mani appoggiate al bancone di vetro dietro cui si trovavano meraviglie, finivo sempre per essere attirata dalla cesta ricolma di piccole ciambelline ricoperte di zucchero e chiedevo di riempirmi un bel sacchetto.

Ricetta zuppa imperiale

Origini e ricetta della Sóppa Inperièl, la zuppa “imperiale” emiliana

  Quando le giornate iniziano ad accorciarsi e si chiudono le finestre per impedire al freddo di rotolare dentro le case, quando magari fuori comincia a salire la nebbia e si tirano fuori coperte e maglioni pesanti, ecco, è durante quelle sere che si ha voglia di un comfort food che scaldi i cuori e

Ristoranti all'aperto a Bologna

Dal centro ai colli, gli indirizzi dove mangiare all’aperto a Bologna

  Bologna è una delle città del cuore di chiunque sia appassionato di buona compagnia. Negli ultimi anni, poi, la “Dotta” ha investito energie e risorse nel promuovere il turismo anche enogastronomico, trasformandosi sempre di più in una piccola capitale del food Made in Italy. Dentro e fuori dalle mura, l’offerta gastronomica è molto varia

Crescentine o tigelle

Crescentine o tigelle? All’origine di un “must” emiliano

  La secolare disputa culinaria e linguistica tra Bologna e Modena ha radici storiche e si costruisce su questioni quasi impossibili da risolvere. L’esempio più eclatante è sicuramente quello dell’origine dei tortellini, che ciascuno dei due territorio attribuisce a sé. Ma quest’oggi vogliamo parlare di un’altra preparazione tradizionale che divide l’Emilia: quella delle tigelle, chiamate

dama rossa modena

La Dama Rossa Modena, tradizione emiliana in versione gluten free

  A Modena c’è un locale che nasce da una storia di passione e resilienza: si chiama La Dama Rossa e, dal 2014 a oggi, ha saputo crescere coniugando la buona tradizione gastronomica emiliana al mondo del gluten free. Protagonisti di questa storia sono Raffaella D’Inverno e Simone Cardinali: trentaduenni di San Felice sul Panaro

mangiare parma e provincia

Dove mangiare tra Parma e provincia: i nostri consigli

  Se l’Emilia-Romagna può essere considerata a pieno titolo patria del mangiar bene, Parma e la bassa parmense ne rappresentano un indiscusso fiore all’occhiello. Non a caso proprio Parma ha ottenuto, nel dicembre 2015, il riconoscimento Unesco di “Città Creativa per la gastronomia”. Ma è l’intero territorio parmense a essere una vera e propria miniera

la patata di bologna dop

Storia e caratteristiche della “vera” patata di Bologna DOP

  Tra i suoi tanti soprannomi, Bologna è detta anche “la Grassa”, per via della sua tavola ricchissima di tradizioni, ricette e sapori. La buona cucina è di casa, insomma, tanto da essere stata perfino segnalata, negli ultimi anni, come una delle migliori al mondo. Tra i tantissimi prodotti della gastronomia bolognese, c’è n’è uno

english breakfast

Shepherd’s Pie, English breakfast, Sunday roast: cosa mangiare a Londra

  Sono 3 i pensieri che attanagliano la mente di chi, per la prima volta, si accinge a visitare la capitale del Regno Unito: riuscirò a vedere il cambio della guardia a Buckingham Palace? Camden Town è così incredibile come dicono? Ma soprattutto: cosa mangiare a Londra?  Per le prime due domande le risposte sono

gnocco fritto porca polenta

Dove mangiare lo gnocco fritto in Emilia-Romagna

  Un cuscinetto di pasta dorata, fragrante e sfizioso: è lo gnocco fritto, che ben si accompagna ai sapori tipici della cucina emiliana. L’Emilia è, del resto, la sua patria, anche se poi ogni provincia lo interpreta e lo chiama a modo suo. Se nel piacentino è noto come chisolino, a Ferrara e provincia diventa

savor

Conoscete la storia e la ricetta del savor modenese?

La cucina emiliana, si sa, ha una posizione estremamente permissiva in fatto di calorie, soprattutto durante le stagioni più fredde. Nella tradizione contadina, infatti, i mesi dell’autunno inoltrato e quelli invernali, nonostante i campi fossero ormai a riposo, non erano certo dedicati all’ozio, ma ad attività che comunque richiedevano tanto dispendio di energia, come la

invitare a cena un modenese

5 Cose da Sapere se invitate a Cena un Modenese

Quando sono partita da Crotone, la mia città natale, alla volta di Bologna, ero quasi ventenne ed avevo poche certezze in testa, una di queste è che noi calabresi, con la nostra cucina pesante, non abbiamo rivali. Ogni volta che assaggiavo qualcosa di tipico, ripensavo a mia nonna, alla ‘nduja, alle roselle con la Sardella