Amate l’orto? Riuscite a provare il piacere di coltivarne uno anche in versione mini, con piante in vaso, sul terrazzo o sul balcone? Se è così, può esservi utile questo promemoria dei lavori da fare in giugno. È il risultato dalla mia ormai lunga esperienza di ortolano domestico al netto di numerosi errori corretti
di Martino Ragusa. Fin dal giorno della sua fondazione Roma è stata affollata da re, imperatori, principi, duci, presidenti, primi ministri e naturalmente da papi, i più numerosi e i più eterni di tutti. Con queste referenze, verrebbe da pensare a una cucina romana aristocratica. Invece è tutto il contrario. Avvezzi alla presenza incombente dei
Da Maddalena Baldini la cronaca di un’edizione tutta al femminile Sole e temperature estive hanno accolto il Pellegrino Cooking Festival, giunto alla sua ottava edizione. Quest’anno le suggestive Torri delle Cantine Pellegrino hanno ospitato profumi tutti al femminile poichè i menù, proposti nelle due serate, sono stati ideati e messi in opera da dieci cuoche,
di Giuseppe Biscari (Peppe57). Si parla molto, forse troppo, di cucine regionali italiane. A mio avviso due sole regioni, la Sicilia ed il Veneto, possono vantare una ‘vera cucina’ nel senso di un repertorio completo, dall’antipasto al dolce, con caratteristiche proprie. E l’origine di questo privilegio è facilmente intuibile: entrambe le regioni possiedono un vasto
di Giuseppe Biscari (Peppe57). Le fave, appartenenti alla famiglia delle Leguminose e classificate con il nome «Vicia Faba», crescono su piante erbacee annuali dal busto eretto che producono fiori bianchi da cui si sviluppano i baccelli (che possono raggiungere la lunghezza di 30 cm) che contengono i semi verdi. Si conoscono diverse varietà di fava.
di Martino Ragusa. In esclusiva per il Giornale del Cibo l’articolo di Martino tratto dal primo numero di Turistipercaso Magazine! Scarica il pdf con le pagine originali della rivista. A Palermo il cibo è offerto dappertutto in modo sensuale, verrebbe da dire perfino osceno. Lo stesso odore di Palermo è quello del cibo, un misto
L’arredo del locale lascia un po’ perplessi. A prevalere è il rosa: rosa alle pareti, rosa sulle tovaglie, rosa dei fiori che decorano i piatti di porcellana. L’ambiente tuttavia, diviso in due sale, è tranquillo e ovattato pur essendo il locale abbastanza capiente. Superbo l’antipasto della casa che propone un piatto fatto di molti piccoli
L’allegra e coinvolgente aria partenopea si respira già entrando dalle strette e anguste porte del locale, che si aprono con difficoltà per i tavoli attigui e la gente che sosta in attesa che se ne liberi uno. I colori accesi e l’arredamento denso di piccoli dettagli che spuntano da ogni dove e fantasiose decorazioni che
Il mio lavoro di giornalista e scrittrice di turismo ed enogastronomia mi conducono a girovagare tra i tavoli di trattorie e ristoranti alla ricerca di nuovi locali da provare, ma non per questo dimentico quei personaggi che hanno fatto la storia della gastronomia regionale, come nel caso dell’agriturismo Il Cornarino, e così oggi ho deciso
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