Ecco dei deliziosi biscotti di pasta frolla dalla caratteristica forma rotonda, decorati con marmellate di vari gusti (ciliegia, albicocca, limone, mandarino, o altro). Si chiamano “occhio di bue” perché la forma ricorda quella dell’omonimo uovo cotto al tegamino, e questa si ottiene grazie alla sovrapposizione di due dischi tondi, uno dei quali forato al centro
Per questa ricetta ho usato il tonno preparato in vaso da me. Volevo proporlo in modo particolare. E’ una ricetta che vendono anche in scatola, ma a me non piace.
Sono i dolci che ho fatto per il periodo di carnevale e sono piaciute molto. Ho usato delle arance che noi chiamiamo sanguinelle perché’ hanno la polpa rossa.
Questo piatto è il re della domenica di Pasqua nella mia famiglia; la ricetta è quella arrivata a me attraverso mia mamma e mia nonna, direttamente dalla mia bisnonna. Si prepara solo in questa occasione, una volta all’anno, chissà perchè… forse perchè è una bomba calorica, un po’ come la lasagna napoletana. Infatti il sugo
La Pizza Chiena è una pizza fatta in casa imbottita (‘mbuttunata) con tutto il ben di Dio. Un piatto tipico della festa di Pasqua nei paesi della provincia di Napoli (zona Vesuviana, Torre del Greco costa fino a Sorrento). A Napoli nello stesso periodo mangiamo invece il Casatiello.
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