Bucatini con melanzane, cozze e pomodori
Ricetta gradevolissima, anche se un po’ fuori dagli schemi.
Ricetta gradevolissima, anche se un po’ fuori dagli schemi.
I supplì al telefono sono una ricetta tipica della cucina rustica romana. Non so effettivamente se a Roma li chiamino veramente in questo modo, però ricordo che questa è la ricetta che una zia romana de Roma che aveva sposato il fratello più piccolo di mio nonno diede tanti anni fa a mia madre, la
A cavallo tra gli anni 70/80, questo formidabile, e per me straordinario, piatto che ormai è caduto in disuso, faceva immancabilmente la sua apparizione nei menù dei ricevimenti matrimoniali. Caldo, fumante, elegante nel suo colore leggermente rosato, cremoso in bocca con quei pezzetti di scampi appena percettibili… insomma un godimento per gli occhi ed il
Una ricetta come tante ma per me la più amata.
Questo è un secondo a base di ricotta e melanzana che preparava spessissimo in estate mia nonna Grazietta (la nonna paterna). Lei lo infornava con il pomodoro. A me questo sistema di cottura non piaceva molto perchè il pomodoro uniformava un po’ troppo i sapori, anche se devo dire che erano comunque buone. Ho apportato,
E’ una ricetta che, in alcune povince della Puglia si preparava per la festa di Ferragosto, ma è buono in qualsiasi stagione. Ci sono due versioni: al forno con le patate ed al ragù.
Gli ingredienti per preparare questa zuppa sono semplicissimi, la preparazione lo è ancor di più. Ricetta antica, della tradizione povera modicana che inserisco tra i piatti della zattera perchè si tratta di un piatto della memoria: proviene anch’essa, infatti, dal quadernetto della Nonna Amelia.
Ora che i carciofi sono di stagione comincio a sbizzarrirmi con loro. Mi è, appunto, venuto in mente di preparare una parmigiana con i carciofi. Solo che non avevo idea di come procedere per la loro cottura. Ho deciso così di prepararne due tegliette di prova. In una ho preparato la parmigiana mettendo i carciofi
Sono un secondo piatto di origine contadina, ma a casa mia lo si preparava come piatto unico. La ricetta così come la trovo annotata nel quadernetto di Nonna Amelia prevede la ricotta di pecora, ma va benissimo anche la ricotta vaccina. Le polpette di ricotta sono sostanzialmente un piatto povero, ma di grande sapore e
Oltre che con i colori, mi piace giocare con le consistenze. Mi hanno regalato un sacchetto da 500 grammi di lenticchie rosse. Questa varietà di lenticchie non è proprio della tradizione siciliana, ma io ho deciso lo stesso di cucinarle in zuppa secondo la nostra ricetta. Non son venute bene: non avevano lo stesso sapore
Nella stagione fredda la preferisco più liquida, mentre in estate la faccio densa e la mangio fredda: aumento o diminuisco l’acqua, oppure aumento o diminuisco le patate. Ricordatevi che mangiata il giorno dopo è ancora migliore!
Un dolcepensiero per finire le feste: quest’anno ho deciso di proporre una specialità che di solito accompagna la fine e l’inizio dell’anno nuovo. Portare le lenticchie in tavola per il Cenone di fine anno, secondo le credenze popolari, assicura un anno ricco di successo e denaro. Per la tradizione un cucchiaio di questo legume si
Una specie di pilaf, ma con la passata di pomodoro invece del brodo. Veloce e saporito, piace anche ai bimbi.
E’ una ricetta leggera perchè non faccio soffriggere nulla. Ma comunque molto gustosa.
Se avete voglia di pizza, ma non vi va di preparare la pasta o siete ritornati tardi dall’ufficio, questa è la ricetta che fa per voi.
Una ricetta pugliese DOC. Per chi ama l’amaro della cicoria unito al sapore deciso del pecorino.
Come ho già detto, nella cucina siciliana gli abbinamenti seppie-legumi o seppie-verdure sovrabbondano e per lo più sono tutti eccellenti. Questa è una ricetta che abbina le seppie ed i peperoni. Me l’ha passata ancora una volta la mitica Donna Carolina, moglie e madre di pescatori e – come tale – ottima cuoca di piatti