Risi e bruscandoli
Ovviamente l’ho scopiazzata un po’ dal ricettario, però io continuo ad usare il roma ed a sbagliare usando il brodo di dado. Riguardo il prezzemolo e pepe finali non li uso perché non ne faccio pazzie.
Ovviamente l’ho scopiazzata un po’ dal ricettario, però io continuo ad usare il roma ed a sbagliare usando il brodo di dado. Riguardo il prezzemolo e pepe finali non li uso perché non ne faccio pazzie.
ottimi stuzzichini buoni per tutte le occasioni
I tramezzini si possono fare con qualsiasi cosa, ma se a volte capitasse di essere a corto di idee e soprattutto si avesse voglia di lasciarli singoli, senza sovrapporli, e creare così delle tartine, ecco un’idea per realizzarne di colorate, in occasione magari di una festa per bambini. Volendo proprio strafare, si possono disporre sul
Per preparare questi dolcetti occorrono 3 teglie per dolcetti da 12 porzioni, quelle da muffin e i pirottini di carta per il forno. Inseritene uno per ogni stampino delle teglie.Possono essere conservati in un contenitore ermetico per un paio di giorni.
Carissimi visto che oggi mi sento particolarmente “sadico”vi propongo un antichissimo piatto gallurese (SS),oggi fiore all’occhiello di parecchi ristoranti scic della “costa” (Smeralda) ma alle nostre latitudini Helvetiche realizzabile solo dai fortunati pollice verde che con sudore e lacrime coltivano un proprio orticello (lacrime …. quando come capita ogni tanto a me, ti “fregano”gli ortaggi
Gli ingredienti sono per 25 palline circa. Potete servire questo piatto come aeritivo, antipasto, o una cena a base di stuzzicchini o ad una festa, i bambini ne vanno matti..
Gustoso piatto di contorno , che può diventare pietanza,é unpiatto tipico del Friuli
Sono stati il mio primo esperimento culinario di pasta ripiena e mi hanno dato tanta soddisfazione
Piatto tipico della Sardegna del nord, chiamata anche suppa cuatta. La ricetta originale prevede pane raffermo di pasta dura, SU COCCOI. In alcune località della Sardegna, la zuppa Gallurese viene preparata anche con la spianata sarda, simile alla piadina romagnola ma più alta e soffice.
Lasciatemele chiamar così, per quanto io non ne conosca il nome esatto né la loro provenienza; le mangiai la prima volta ancora bimbetta preparate sapientemente da una carissima amica svedese di mamma e papà… e sempre le ho cucinate nelle cenette speciali e nei giorni di festa, ottimo e scenografico contorno adatto a carni e pesci.
E’ un risotto raffinato adatto in questo periodo, devo fare publicità a uno spumante ma come dirà, la mia amica, fritella azzoppa (un detto pugliese)
Ottimo piatto vegetariano leggero e digeribile che profuma d’estate, buono da caldo, eccellente freddo.
Data la sua semplicità, il segreto di questo piatto sta nella scelta degli ingredienti. La zucchina o il formaggio sbagliati rendono l’insieme insignificante. Io uso le zucchine che arrivano dagli orti dell’isola di Sant’Erasmo, nella laguna di Venezia. Sono piccoline e molto saporite (dato il tipo di terreno su cui crescono, che affonda nell’acqua salmastra).
Mia madre quando cucina non ha il senso delle proporzioni. Cucina sempre come quando in casa eravamo in 8, nonni compresi, e come quando era la cuoca del ristorante che avevamo qui a Ischia (che esiste ancora!!). Così il giorno dopo deve riciclare quanto è avanzato e così è venuta fuori questa frittata di pasta
Quando ero bambino, ogni economia domestica, che disponeva dello spazio,( poteva essere anche un sotto scala per il ricovero della notte, di giorno gli animali stavano in strada)aveva il suo pollaio,Ricordo che mia madre, riservava due pollastri,che nutriva con cure particolari, per la festa della Madonna della Neve,patrona del paese,festività che ricorre il 5 agosto