I caggionetti, detti anche cuggiunitti o calgiunitti, sono dei dolci tipici che non possono mancare sulle tavole natalizie degli abruzzesi e fanno parte di quelle ricette tradizionali tramandate con orgoglio di generazione in generazione. L’usanza più comune tra le famiglie era quella di prepararne in grandi quantità l’8 dicembre, posizionarli nei cesti coperti da canovacci
La focaccia integrale rappresenta una deliziosa e salutare alternativa alla versione tradizionale. Prepararla in casa è estremamente semplice, richiede infatti solo pochi ingredienti: farina integrale, lievito, sale, zucchero e olio extra vergine di oliva. Il risultato sarà una focaccia alta, soffice e con una perfetta alveolatura, pronta per essere portata a tavola appena sfornata al
Tipici della cucina tradizionale umbra e più precisamente di Spoleto, gli strangozzi sono una pasta realizzata con acqua e due tipi di farine. Non sono né spaghetti né fettuccine: il loro aspetto è più simile ai tagliolini ma, a differenza di questi, sono più spessi e si fanno senza uova. Sono chiamati, a seconda delle
Diffusi e famosi in gran parte del mondo, i pancake sono delle frittelle tonde, piatte e morbide. Le due versioni più popolari sono: i pancake americani, piccoli e soffici, e i pancake inglesi, più grandi e sottili, più simili alle crêpes. In base alle proprie esigenze alimentari e ai propri gusti si possono cucinare in
Oggi ti presento una ricetta dolce: la mia torta di pere e cioccolato. La torta pere e cioccolato è uno dei dolci preferiti di mia sorella ed è anche il dolce che mia nonna prepara più spesso. Il suo profumo inconfondibile e il gusto così particolare la rendono una torta unica, buonissima grazie al contrasto
L’ho chiamata così perché l’ho preparata sia per sperimentare, sia per toglier di mezzo resti di ingredienti delle preparazioni pasquali. Ieri sera a cena è stata un vero successo: pensate che è piaciuta persino ai miei figli!Gli ingredienti sono per due pizze grandi (per 12 tranci) però quando la si prepara si moltiplicano le dosi
Mio fratello (purtroppo) è cacciatore, sicché questa ricetta l’ho provata, preparata da sua moglie, con un coniglio selvatico. Ovviamente mia cognata mi ha passato la ricetta. Io l’ho preparata per il pranzo di Pasqua con conigli d’allevamento, per cui ho saltato una parte del procedimento e – comunque – in cucina mi ha aiutato mia
Premettendo che non sono una golosa di dolci, questa torta la faccio spesso su richiesta perchè è una delle preferite del mio compagno e dei suoi colleghi di lavoro che ci fanno lo spuntino mattutino! come preparazione è abbastanza veloce, la la cottura invece è un po lunga…io la trovo leggermente pesantina, ma lascio a
La harira è la zuppa della condivisione: rompe il digiuno e viene consumata qusi tutti i giorni durante il mese del Ramadan in Marocco. Questa ricetta appartiene a Hajjoub e Hanane Bouzbda da generazioni. Gli ingredienti indicati con l’asterisco appartengono al Commercio Equosolidale.
La lavorazione dei tortelli è un po lunga perchè prevede la preparazione di due sfoglie; quella classica e quella al nero di seppia. anche per il ripieno bisogna impegnarsi un po ma il risultato è very good! Provate, vi do la mia parola che sarà un successo!
I sughi si fanno con mosto d’uva e farina: sono, quindi, un prodotto rigorosamente autunnale e sono diffusissimi a Bologna e dintorni. Sono simili a gelatine e si servono di solito in bicchierini e tazze monoporzione. Possono esere bianchi o rossi, a seconda del mosto utilizzato (uva bianca o rossa).
La prima volta che li ho mangiati sono rimasta veramente stupita perchè non credevo che il sapore del cacao amaro creasse un connubio vincente col gusto saporito della pancetta e quello delicato della panna…sorpresa quindi positivamente li ho riprodotti a casa, modificando qualcosina a mio piacere, ed è stato un successo! Ora li propongo a
Lo assaggiai la prima volta tanti anni fa in una pasticceria di Zafferana Etnea, cittadina alle falde dell’Etna. Giovedì scorso sono stato a Catania per lavoro ed entrando in un bar nelle adiacenze del Palazzo di Giustizia, guardando il banco dei dolci l’ho visto esposto. Ne ho comprati 6 da fare assaggiare alla famiglia, ma
(Turta de santu gavine)San Gavino (in sardo: Santu Gavine; Sant’Avine; Sant’Avini; Sant’Aine; Sant’Aini) è il mese di Ottobre. Questo santo si festeggia nel nord della Sardegna, da qui ottobre in tutta la Sardegna è chiamato così, in onore del santo. Questa torta in campagna serviva per riciclare i vari frutti autunnali di propria produzione: mele
Questa Torta al cioccolato è una rivisitazione della ricetta segreta che un’amica di mia mamma (quella bravissima a cucinare ogni tipo di dolce che ogni mamma che si rispetti solitamente ha) aveva generosamente ceduto quando io ero ancora piccola. E’ stata per anni la torta dei compleanni, delle grandi occasioni piene di bambini scorrazzanti e
Torta che proprio stamattina la mia collega Danielle ha portato a scuola per la pausa caffè. Ovviamente mi sono fatto dare la ricetta che è di una semplicità sconvolgente. La torta, poi, è buonissima. La sua particolarità (che tra l’altro le da anche il nome) sta nel fatto che i suoi ingredienti sono solo 4
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