enogastronomia emilia romagna

Alla scoperta dei “tesori del gusto” della Food Valley parmense: i Musei del Cibo

  Sapete che esiste, in Italia, un’area con una tale concentrazione di prodotti enogastronomici tipici da meritarsi l’appellativo di “Food Valley”? La zona è quella di Parma, eletta a sua “capitale” e non a caso città Patrimonio Unesco proprio per la gastronomia, e della sua provincia (fino alle confinanti Modena e Reggio-Emilia): dalla pianura a

Squacquerone di Romagna DOP

La “strada” dello Squacquerone DOP, fresca carezza di Romagna 

  Un rivolo di formaggio fresco e scioglievole va scorrendo idealmente lungo un percorso che da Bologna corre verso sud, fino a Rimini: è la via dello Squacquerone di Romagna DOP, eccellenza casearia della terra di cui porta il nome. Un prodotto di nicchia, talvolta sottovalutato e spesso snobbato in favore di altri similari, come

gnocco fritto porca polenta

Dove mangiare lo gnocco fritto in Emilia-Romagna

  Un cuscinetto di pasta dorata, fragrante e sfizioso: è lo gnocco fritto, che ben si accompagna ai sapori tipici della cucina emiliana. L’Emilia è, del resto, la sua patria, anche se poi ogni provincia lo interpreta e lo chiama a modo suo. Se nel piacentino è noto come chisolino, a Ferrara e provincia diventa

La Via Emilia e i suoi tesori enogastronomici

    La SS9, meglio nota come Via Emilia, è l’arteria stradale che attraversa il cuore di una terra straordinariamente generosa come l’Emilia-Romagna. Percorrerla offre spunti per conoscere e toccare con mano ciò che ogni provincia sa regalare, sia come bellezze paesaggistiche, sia come sapori. La proposta emiliano-romagnola, del resto, è tale da aver portato