Lo spreco alimentare è un problema globale che ha conseguenze sociali, ambientali ed economiche devastanti. Secondo la FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, un terzo di tutti gli alimenti prodotti nel mondo viene sprecato, il che ha un impatto negativo sia sulla sicurezza alimentare, che sulle risorse naturali e sul Pianeta.
Le belle storie nascono spesso per caso, ma per andare avanti, poi, hanno bisogno di una buona dose di volontà e di cuore, un pizzico di fortuna e, ovviamente, tanto talento. Così è nata la storia di Squiseat, da una semplice chiacchierata tra quattro amici attorno a un tavolo in un pub, Alberto Drusiani,
La lotta contro gli sprechi alimentari è, sempre di più, parte della quotidianità delle famiglie italiane. Come fotografato dall’Osservatorio Waste Watcher di Last Minute Market/Swg, nel 2020 per la prima volta la quantità di cibo che gli italiani buttano a livello domestico è in calo, ben il 25% in meno rispetto all’anno precedente, per
Gli italiani sono sempre più sensibili al tema dello spreco alimentare. Nonostante, infatti, il valore di quanto viene buttato sia ancora molto alto (fino a 15 miliardi di euro all’anno in Italia), migliorano i comportamenti individuali. “Con il cibo non si gioca” del resto, e questa massima si traduce in comportamenti quotidiani sensibili alla
Newsletter
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.