Un modo insolito di mangiare i ceci che mi ha ricordato moltissimo i profumi e i sapori degli Emirati Arabi.E” una preparazione adatta a chi ama i sapori esotici e speziati della cucina mediorentale.
purtroppo è un piatto che va scomparendo dalle nostre tavole invece è molto gustoso e fa tanto bene
Zuppa di stagione più di ogni altra che conosco. E’ la zuppetta che a Roma annuncia la primavera, a base di carciofi, fave, piselli e asparagi. Direi che la primavera è l’unica stagione in cui si può fare: ho provato con le verdure surgelate ma è proprio un altro pianeta, quasi deprimente. E’ essenziale dunque
Ricordo d’infanzia.
La Zuppa di pesce e crostacei al latte di cocco è un Ricetta Caraibica, dal sapore delicato e fruttato.
Incredibile la delicatezza del sapore di questa minestra, che nella mia famiglia si tramanda da generazioni.
Una versione della classica Pasta e Patate, senza grassi animali, ma egualmente gustosissima!
Ricetta nel nome del Manifesto Della cucina Italiana, almeno il mio spirito era quello, cercare di rendere trans-regionale un piatto simbolo della cultura gastronomica di una sola città, Bologna. Sulla base della ricetta universalmente nota e depositata ho giocato a scambiare gli ingredienti con altri prodotti caratterizzanti di diverse zone d’Italia, cercando di usare prodotti
E’ un piatto tramandato da mia nonna a mia madre che ritengo sia tanto semplice da realizzare quanto gustoso. Disintossica dopo i bagordi delle feste passate, riscalda e protegge dai rigori del freddo.
La Zuppa alla Pavese è un piatto tradizionale della gastronomia pavese e ha origini molto antiche. Nonostante si trovi con una certa facilità sui ricettari di cucina tipica, difficilmente viene proposto nei menù dei ristoranti della zona. Sarebbe invece molto interessante poterlo ordinare in un ristorante o un’osteria del pavese, anche se è un piatto
E’ la tradizionale zuppa che si mangiava un tempo dai fiascai a Firenze, nelle mescite, dove la si annegava in un bel vino schietto per smorzare il forte sapore. Il baccalà è il re dei pesci della tradizione fiorentina, solo in città le ricette per prepararlo si sprecano, esiste anche una versione in zuppa che
Questa zuppa, antica come la terra che la propone e con tutta la semplicità delle cose recuperate dalla cucina, per questo si chiama sudicia, proviene dalle campagne della Val d’Elsa, quella dolce zona collinare che si frappone tra Siena e Firenze, all’ombra dei distrutti torrioni di Semifonte dove i senesi tracollarono alla milizia fiorentina, si
Questo piatto è particolarmente adatto agli “abitudinari” alla minestrina serale.
Questa ricetta era il primo che solitamente si preparava per il pranzo di Capodanno. Nelle intenzioni di mia nonna questa zuppa doveva essere un primo leggero dopo gli strapazzi alimentari della sera precedente. In effetti questa zuppa, per i suoi ingredienti, può essere un ottimo piatto unico: la sua particolarità è che va preparato il
Ottima con il freddo.
Variante della pasta e patate, senza pomodoro e con l’aggiunta dei piselli