ricette con il kumquat

Kumquat: 3 ricette per scoprire un piccolo agrume dalla grande bontà

Carmela Kia Giambrone
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    Il mandarino cinese o kumquat è un piccolo agrume, di colore arancione vivo che è diventato molto popolare, ormai da diversi anni, anche nella nostra cucina. In effetti è davvero versatile e proprio come gli agrumi nostrani, quali arance o mandarini, si presta molto bene a un’infinità di preparazioni diverse. Seguiteci quindi alla scoperta del kumquat, con 3 ricette tutte vegane, che avranno come ingrediente in comune proprio questa piccola forza della natura.

    Kumquat: 3 ricette con il mandarino cinese

    Tre ricette vegetali, tutte molto diverse tra loro, per poter gustare il mandarino cinese. La prima ricetta, gustosa e perfetta per il tè delle cinque o la colazione della domenica, riguarderà dei biscotti stile cookies, che avranno come ingrediente speciale proprio il kumquat, la seconda invece sarà un secondo piatto a base di seitan e mandarino cinese, la terza infine, una piccola squisitezza, mostarda di mandarino cinese in agrodolce, da gustare con del formaggio vegano e delle verdure a foglia verde stufate come la kale piccante per esempio o sempre con la kale delle croccanti chips fatte in casa. Senza ulteriore indugio, scopriamo queste tre ricette insieme!

    Biscotti al mandarino cinese

    biscotti cookies al kumquat

    Floki/shutterstock.com

    Biscotti fragranti, grandi e non eccessivamente dolci, perfetti da gustare a colazione oppure per la merenda. Qui ve li presento nella loro versione al cioccolato ma, se lo desiderate, sostituitelo con nocciole, mandorle o noci, saranno altrettanto gustosi!

    Ingredienti:

    • 1 tazza di kumquat, tagliato a dadini
    • 4 cucchiai di burro di soia
    • 4 cucchiai di zucchero mascobado
    • 4 cucchiai di sciroppo d’agave
    • 2 cucchiai di fecola di patata
    • 1 tazza di farina d’avena
    • ½ tazza di farina di cocco
    • 100 g di cioccolato fondente grattuggiato
    • 2 tazze di farina di grano tenero integrale bio
    • ½ bustina di polvere lievitante per dolci
    • un pizzico di sale integrale marino
    • q.b. di latte di riso

    Procedimento:

    1. Preriscaldate il forno a 180 °C.
    2. Ammorbidite il burro di soia quindi unite lo zucchero e lo sciroppo d’agave e mescolate con un cucchiaio di legno.
    3. Aggiungete la farina d’avena, quella di cocco e quella di grano tenero setacciando quest’ultima e mescolate bene.
    4. Aggiungete il cioccolato, la fecola, il pizzico di sale, il kumquat, la polvere lievitante e se necessario il latte di riso. Aggiungete quest’ultimo a cucchiai e senza esagerare.
    5. Ora foderate una leccarda con carta da forno naturale e con un cucchiaio poggiate l’impasto a cucchiaiate sulla leccarda in modo che ogni biscotto sia un cucchiaio di impasto.
    6. Cuocete per 15 minuti circa e comunque fino a doratura.
    7. Ricordate di rigirare i biscotti a metà cottura.
    8. Quando saranno cotti, sfornateli e fateli raffreddare. Gustateli con una tazza di English breakfast bollente!

    Seitan al kumquat

    Un secondo piatto adatto alle festività: l’ispirazione proviene da un tipico piatto della cucina orientale non vegano ma l’estrema semplicità della preparazione, unita alla ricercatezza degli ingredienti, rendono gustoso e molto saporito anche questa versione 100% vegana. Il seitan può anche venir sostituito con il muscolo di grano se lo preferite, la ricetta sarà ottima comunque.

    Ingredienti:

    • 4 fette di seitan fatto in casa
    • 4 cucchiai di tamari
    • 2 cucchiai di burro di soia
    • q.b. di pepe nero macinato fresco
    • 1 gambo di sedano tagliato a dadini
    • 1 piccola cipolla di Tropea tagliata sottile
    • 2 spicchi d’aglio
    • q.b. di vino bianco di buona qualità
    • q.b. di cannella
    • q.b. di ginepro
    • q.b. di salvia
    • q.b. di rosmarino
    • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
    • 2 cucchiai di sciroppo d’agave
    • 1 tazza di kumquat

    Procedimento:

    1. Preriscaldate il forno a 200 °C.
    2. Nel frattempo procedete a preparare il seitan: ponete in una bastardella il seitan, aggiungete il tamari, il pepe, la cannella, il ginepro, la salvia, il rosmarino e lo sciroppo d’agave. Lasciate riposare per 10 minuti.
    3. Mentre aspettate, rosolate in una capiente casseruola, il sedano, la cipolla, l’aglio ed il kumquat con il burro di soia. Sfumate con ½ bicchiere di vino bianco e cuocete per 10 minuti.
    4. Trascorsa l’attesa del seitan, rivestite una teglia con della carta da forno naturale, poggiate l’olio, adagiate le verdure stufate quindi il seitan e l’intingolo con tutti gli aromi.
    5. Cuocete in forno ben caldo per circa 15 minuti. Quindi accendete il grill e cuocete per 6-8 minuti.
    6. Trascorso questo tempo, rimuovete la teglia dal forno e servite il seitan nei piatti.

    Mostarda di kumquat o mandarino cinese in agrodolce

    mostarda di kumquat

    Ksenija Toyechkina/shutterstock.com

    Una piccola e deliziosa conserva, da realizzare in poco tempo, con le proprie mani, per poter gustare o far assaggiare ad amici e parenti il kumquat. L’agrodolce si presta benissimo per accompagnare dei formaggi vegani, serviti su un tagliere o delle verdure a foglia verde leggermente amare. Una delizia per un buonissimo happy hour vegano da scoprire con tutti 5 i sensi!

    Ingredienti:

    • 1 tazza di kumquat
    • 1 tazza di aceto di mele
    • ½  tazza di zucchero di canna
    • un pizzico di sale integrale marino
    • 3 chiodi di garofano
    • 2 semi d’anice
    • q.b. di pepe macinato fresco
    • 2 cm di zenzero fresco grattugiato

    Procedimento:

    1. Lavate e tagliate in 4 parti i kumquat.
    2. In una grande casseruola ponete quindi i kumquat, aggiungete 2 tazze di acqua, coprite e portate a ebollizione.
    3. Fate bollire per 2 minuti quindi spegnere il fuoco.
    4. Ponete in uno scolapasta i kumquat e lasciateli a scolare per una decina di minuti.
    5. Nel frattempo mettete nella casseruola l’aceto, lo zucchero, il pizzico di sale integrale marino, i chiodi di garofano, l’anice e lo zenzero e ponete sul fuoco.
    6. Portate a ebollizione quindi aggiungete i kumquat cuocendo il tutto per 5-6 minuti.
    7. Al termine potrete versare nei vostri barattoli sterilizzati la vostra mostarda di kumquat, chiudere i barattoli con i coperchi e sterilizzare facendoli bollire per 20 minuti come fareste per realizzare una semplice marmellata in casa.
    8. Dal giorno successivo sarà possibile aprire e gustare questa delizia a base di mandarini cinesi in agrodolce, altrimenti si conserveranno fino a 12 mesi.

     

    Come abbiamo scoperto quindi, il kumquat, anche conosciuto come mandarino cinese, è un piccolo frutto dalle molteplici peculiarità. Squisito nei dessert, meraviglioso in agrodolce e certamente in grado di conferire quel certo quid a un classico stufato vegetale, si presta a diventare un ingrediente molto utile in cucina.

     

    E voi, avevate già provato a sperimentarlo nelle vostre ricette? Raccontatecelo nei commenti!

    Carmela è nata a Bergamo e vive poco lontano da Milano. È una giornalista e si occupa da molti anni di alimentazione naturale, autoproduzione, ambiente e sostenibilità, tematiche che tratta anche nel suo blog equoecoevegan.it. "Adoro l’hummus di ceci e le patate, sotto ogni forma possibile", dichiara, mentre gli elementi che non devono assolutamente mancare in cucina per lei sono il coraggio ed un buon frullatore ad immersione, "perché l’improvvisazione necessita certo di idee ma soprattutto di strumenti pratici da utilizzare".

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