miele

Acquavite di melissa

Ottimo digestivo da consumare dopo un pasto abbondante.

Biscotti sardi alla lavanda selvatica (papassinos de alchimissa)

Delicati biscotti ai fiori di lavanda selvatica, in sardo alchimissa.

Tranci di salmone alla Franco

Questo titolo l’ha messo mio figlio sul menu’ del suo ristorante in California (veramente ha scritto al dottor Franco)

Torta di abbathu (turta di abbathu)

Questa torta prende spunto dal dolce orgolese: Popassinu nieddu cioè papassino nero. E’ un dolce delle feste di ognissanti (tottu sos santos), dei defunti (de sas animas), e di Natale. Ha una forma romboidale di 20 cm di lunghezza e 15 di larghezza. Gli ingredienti sono gli stessi, compresa la decorazione di questa torta. Il

Tisana di fiori di sambuco, issopo e mandorle amare (Tisana de cucuniu de savuhu,isope e mendula ranchia)

Antica e gradevole tisana o decotto, dei miei nonni, bisnonni sardi. Si compone con fiori di sambuco (Sambucus nigra) in sardo: savuhu,savuccu,sauccu; issopo (hyssopus officinalis) in sardo isope, isopu o isopo; e alcune mandorle amare (Amygdalus communis amara) in sardo mendula ranchia, ranchida o ranchita. Ed è espettorante, ma anche digestiva e depurativa.

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Crostata di ricotta

Ipercalorica, ma morbida per via della ricotta. Però ogni tanto bisogna cedere ai peccati di gola, e ai piaceri della tavola. Se no che vita è?

nuciata-c-addauru

Nuciata c’addauru (croccatino di noci con l’alloro)

Inserisco questo piatto tra quelli della zattera. Quasi più nessuno lo prepara a Modica. è un dolce di cui mi ero assolutamente scordato. L’ho rivisto qualche giorno fa sul banco del bar-pasticceria dove son solito fare colazione perchè il titolare, anziano pasticcere d’esperienza, l’aveva preparato su specifica ordinazione. Sono immediatamente andato a spulciare il quadernetto

mustazzoli-di-rosolini

Mustazzoli di Rosolini

I mustazzoli che si fanno nella mia cittadina non sono a base di mandorle o altro, ma semplicemente di farina e mosto cotto (che noi chiamiamo vinu cuottu, cioe’ vino cotto). Se in casa non si aveva il mosto cotto si usava il miele, ma davvero era solo usato in extremis. Non vengono fatti più

plumcake con uvetta

Il plum-cake di Marinella

Come spesso avviene in cucina, non c’è molta precisione etimologica nell’uso dei termini. Plum-cake in inglese significa infatti torta con le prugne, ma in Italia si indica in questo modo il dolce lievitato dalla tipica forma rettangolare che non contiene affatto le prugne. Comunque sia, ecco come si prepara questa delizia la cui ricetta è

Brioche alle noci

Brioche alle noci

Strudel

Lo strudel lo accompagno sempre con del gelato alla vaniglia e dello spumante, rigorosamente italiano, servito fresco.

Panna cotta al mirtillo

Questa panna cotta a base di yogurt è semplicissima da preparare ed ha molte meno calorie della panna cotta tradizionale. La ricetta richiede lo yogurt al mirtillo, ma l’ho già preparata anche con lo yogurt alla pesca, alla fragola, ed al lime ed è riuscita bene. Ovviamente, cambiando il gusto dello yogurt, dovrete scegliere una

Strudel con gelato alla vaniglia

Torta di mele cotogne

Torta antica alle mele cotogne

Le mele cotogne si prestano in maniera eccezionale alla preparazione di marmellate, gelatine e di gustose torte dal sapore autunnale, da accompagnare ad un thè o ad una calda tisana durante i primi freddi pomeriggi della stagione. L’impasto del dolce che sto per proporvi, pur essendo molto nutriente (a base di uova, farina, miele, zucchero,

Tisana al tiglio

Tisana a base di fiori di tiglio (Tilia europea) dall’effetto calmante, riposante, depurativa. Da bere la mattina o dopo cena.

Focaccia di ricotta con fichi e speck

Purcedduzzi

Dolcini pugliesi natalizi, nessuno al di fuori della Puglia li conosce…squisitissimi.si chiamano così perchè con una buona dose di fantasia ricordano i porcellini.

torta albicocche e mandorle

Torta di mandorle e albicocche

Questo dolce è stato un piacevole omaggio di un’anziana cliente. Il dolce si è rivelato buonissimo, sicché mi sono fatto dare dosi e ricetta. Consiglio di berci sopra un liquore tipo l’Amaretto di Saronno «on the rocks» o un Vin Santo toscano.

granita melone

Granita di melone con miele e porto

Ancora una ricetta tratta da mitico quadernetto di Nonna Amelia. L’aggiunta del Porto è una mia variante: mia nonna utilizzava il Marsala. E’ un dessert che si preparava per i pranzi domenicali estivi. Ricordo che da bambino, quando in campagna non avevamo ancora il frigorifero, ma solo la ghiacciaia, mia nonna preparava questa granita con una