Questo è un secondo di pesce dal sapore molto delicato; qualche suggerimento sulla preparazione me l’ha dato il mio pescivendolo di fiducia Luciano ed io ho modificato la ricetta a mio piacere come sempre!!! Spero vi piaccia!
Un antipasto delicato per iniziare come si deve una cenetta a base di pesce…mi è capitato di assaggiarlo in un ristorante a Senigallia, faceva parte delle entrate calde e mi ha sorpreso positivamente quindi ve lo ripropongo con le mie modifiche.
Ne esistono molteplici varianti e tutti fanno a gara per servire questo timballo ammantandolo della veste letteraria riconducibile a Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del romanzo. Enrica l’ha voluto chiamare così proprio perché l’impresa garibaldina fa da cornice alle vicende del romanzo Il Gattopardo e perché mi è parso carino visto che l’ho presentato per
Piatto preparato perché avevo a pranzo un mio amico e sua moglie entrambi quasi del tutto vegetariani. La ricetta l’ho ricavata, rielaborandola, da un vecchio opuscolo sulla cucina vegetariana distribuito lo scorso inverno nei Supermercati DiMeglio.
Un secondo ideale per cena ed abbastanza veloce da preparare (non più di un’ora tra preparazione e cottura). La ricetta è di mia sorella, ed è buonissima. Particolarmente scenografico l’effetto del piatto dopo la cottura in quanto giocato tutto sui colori delle verdure utilizzate. Un piatto ideale per qualsiasi stagione. Basta variare le verdure, appunto,
Sabato 24 settembre, avendo ospiti a cena, volendo preparare qualcosa di insolito, ma che avesse comunque una connotazione siciliana (i miei ospiti sono toscani), e volendo una volta tanto starmene a tavola a chiacchierare senza dovermi alzare in continuazione, ho pensato di preparare un piatto unico che potesse stare tranquillamente in forno caldo ma spento
Altro piatto preparato di fretta e con pochi ingredienti. A fronte, però, della sua improvvisazione, il piatto è risultato sorprendentemente gustoso. Il primo ad essermi stupito della sua riuscita sono stato io stesso! La melanzana io l’avevo già grigliata in frigo.
La ricetta originale, come la assaggiai diversi anni fa, prevede il tonno fresco cotto al vapore. Questa che trascrivo indica tra gli ingredienti il tonno al naturale (che poi sarebbe la stessa cosa). L’utilizzo di questo ingrediente è stato dettato solo da praticità. La riuscita del piatto è comunque buona, ma col tonno fresco… è
Piatto della bella stagione, invitante, gustoso e abbastanza veloce da preparare. In abbinamento un vino bianco che richiami il vegetale delle melanzane e dei pomodori: Sauvignon alla giusta temperatura ma senza profumi invasivi.
La pasta fredda con le verdure di stagione è il massimo in estate. Questo è un primo che ho preparato qualche giorno fa: è un esperimento fatto utilizzando solamente verdure grigliate. Decisamente buona, colorata e anche salutare.
Idea gastronomica di qualche sera fa. Avevo in frigo solo una piccola melanzana, una zucchina, un peperone, mezza cipolla, delle patate ed un paio di pomodori. Ho pensato allora di preparare una normalissima caponata così come la si prepara da decenni in casa mia (La Caponata di Nonna Amelia) e di condirci degli spaghetti integrali.
Questo è un secondo a base di ricotta e melanzana che preparava spessissimo in estate mia nonna Grazietta (la nonna paterna). Lei lo infornava con il pomodoro. A me questo sistema di cottura non piaceva molto perchè il pomodoro uniformava un po’ troppo i sapori, anche se devo dire che erano comunque buone. Ho apportato,
Oggi a pranzo sono tornato a casa un po’ prima del solito orario per cui ho deciso di sperimentare questa ricetta che avevo visto realizzare durante un programma di spadellamento televisivo di un’emittente locale (che in tal modo pubblicizzava il ristorante) e ne è venuto fuori questo primo. Le dosi che indico sono per 4
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