Questo sarebbe uno di quei casi in cui per descrivere la ricetta ci si potrebbe affidare ai commenti di chi ha la fortuna di assaggiare questa prelibatezza. Perfette come aperitivo o antipasto, queste polpettine al limone, fritte, con marmellata di pomodorini allo zenzero e aceto balsamico, sono una vera coccola per le papille gustative. Abbiamo già
Tra tutte le torte di mele che ho mangiato questa è la la migliore, non lo dico perchè è il mio piatto forte ma perchè le mie amiche fanno carte false per mangiarla.
è un dolcino tradizionale emiliano molto gustoso e carino, un modo diverso per gustare i tortellini, magari accompagnati da dell’ottima Albana passito.
Questo piatto è digeribile e poco calorico, adatto anche durante le diete, facile e svelto da preparare, naturalmente al posto del persico si possono usare dei filetti di cui si dispone.
Visto che a casa stanno vendemmiando ed hanno iniziato dal rosso, un miscuglio di lambrusco ed aglianico, ho voluto provare a fare la marmellata con il mosto.L’abbiamo assaggiata e devo dire che ha superato la prova suocero… vuol dire che è ottima!
Difficile, che non conosciate la Sangria! Anche se non siete mai stati in Spagna, dove è un obbligo berla soprattutto se ti stai facendo una di quelle famose paella, possibilmente valenciana, quasi certamente l’avete gustata da qualche parte anche qui, nel nostro Paese. Che è molto malato di una specie di sciovinismo gastronomico nazionalista, non
Questo, nella sua versione originaria, è un piatto antico, pensato quando ancora i nostri vecchi non sapevano nulla di nouvelle cuisine, di avocados e nemmeno di tabasco e worcestersauce, che però io, avendo subìto un processo evolutivo marcato, ho adottao nella variante con la salsa rosa.Lo preparava, pensate un po’, mia Nonna Giuseppina. Ed io
Tiliccas: questo delicatissimo e delizioso dolcetto Sardo con i suoi ingredienti naturali ci arriva dalla notte dei tempi, ma è tutt’ora attuale, amato e apprezzato dai buon gustai.
Questa è una delle ricette più antiche della cucina toscana, la si fa risalire, con le dovute modifiche, all’epoca etrusca.E’ una via di mezzo tra un biscotto ed una torta, ottima da sola ma eccezionale tocciata nei vini passiti, ed è anche semplicissima da fare!
Questo piatto è ottimo in famiglia, ma essendo molto scenografico si presta particolarmente per essere consumato in allegre tavolate conviviali, è un piatto unico, ma una bella insalatina fresca per pulire la bocca a fine pasto non guasta.
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.