Questa è una delle ricette più antiche della cucina toscana, la si fa risalire, con le dovute modifiche, all’epoca etrusca.E’ una via di mezzo tra un biscotto ed una torta, ottima da sola ma eccezionale tocciata nei vini passiti, ed è anche semplicissima da fare!
Torta morbida particolare, ricorda vagamente un pò i famosi cioccolatini after eight. Un consiglio equo-solidale: invece di usare la solita nutella per ricoprire la torta, vi invito ad usare una crema di cioccolato e nocciole BUONISSIMA di nome Estrella Primera. La potete trovare nei negozi equo-solidali, insieme ad altri prodotti tutti buonissimi.
Ricetta di Vostromo.La ricetta è forse il risultato di una influenza spagnola: questa formula, a differenza di quelle che prevedono la cottura nel forno, è eccellente per un consumo immediato.
Una saporitissima ricetta per mettere il mare nella pasta fresca. Da provare! Il Tombarello lo si trova comunemente nelle pescherie con il nome di Palamita o Tonnetto, ma rispetto agli ultimi due ha una carne molto diversa, considerata inferiore per qualità. I pescivendoli spacciano i Tombarelli per tonnetti in quanto sono molto pù diffusi ed
Una pasta ripiena di patate e menta. Un tempo erano preparati per tutti i santi. Oggi sono preparati per ogni ricorrenza importante. Si trovano facilmente in commercio freschi nei pastifici e surgelati nei supermercati.
Questa è la ricetta originale di uno dei dolci carnevalizi più complessi che conosco, a me è riuscita poche volte, accettate la sfida!!!Nei prossimi giorni posterò una ricetta semplificata
E’ un piatto tipico della mia zona che si cucina nel periodo di Carnevale ed in special modo il Venerdì Gnocolar cioè l’ultimo venerdì che precede la fine del periodo carnevalesco.
La torta sbrisolona e’ un dolce tipico della tradizione Mantovana . E’ una torta secca, molto semplice nella preparazione e nella combinazione dei vari ingredienti. In questa mia ricetta accompagno il gusto “asciutto” della torta con uno zabaione caldo al passito. Nella ricetta originaria mantovana meta’ dose del burro e’ sostituita dallo strutto ed inoltre
E’ una ricetta molto particolare in uso in pochi comuni dell’appennino imolese, Tossignano, Fontanelice, Castel del Rio, Casalfiumanese e credo anche Casola valsenio. Sono dei ravioli con ripieno di marroni, spezie, mostarda e cacao amaro, ci solito conditi con olio, pepe e formaggio, un’accostamento dolce-salato molto forte. Dopo un po’ di diffidenza qualche anno fa
Per chi ama la ricotta questi ravioli rappresentano un irrinunciabile peccato di gola condito anche dai pezzetti di cioccolato fondente sparsi qua e là nell’impasto e profumato di irresistibile cannella….
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