Come e cosa mangeremo nel 2050? Da soli o in compagnia? A casa o fuori casa? C’è chi immagina che parteciperemo a banchetti a base di insetti, chi invece è sicuro che gusteremo carne sintetica e alghe. Sentiremo sicuramente parlare sempre più spesso di economia circolare, strategie di riciclo anti spreco, cibo digitale. E sono molte le aziende e i produttori che stanno già sperimentando tecniche e programmi innovativi, ad alto tasso tecnologico, per realizzare il cibo del futuro a partire dalle criticità del presente. Fenomeni come il deterioramento del suolo, la perdita di biodiversità, la scarsità delle risorse idriche hanno un impatto concreto sull’intero mondo dell’alimentazione ed è urgente un’azione a sostegno della sostenibilità ambientale e umana dell’intero settore. Food Innovation è la rubrica in cui troverete tutti i trend più interessanti, le start up più innovative, le invenzioni più creative che, presto, saranno in tavola.
“Trovo moralmente oltraggioso che nel 2014 ci siano ancora centinaia di milioni di persone nel mondo che soffrono l’ingiustizia di vivere senza abbastanza cibo per sfamarsi”, così si esprimeva qualche anno fa l’ex presidente USA Barack Obama intervistato da Il Corriere della Sera. Come non essere d’accordo? E se agli 821 milioni di
Non siete ancora pronti a dire addio alla classica divisione delle portate tra antipasto, primo, secondo, contorno e dolce? Non vi preoccupate, avete tempo fino al 2030 per abituarvi al piatto del futuro. Almeno così ci dicono i risultati del sondaggio diffuso in occasione del Food Marketing Mastery di RistoratoreTop, un’agenzia specializzata in
Il digitale è ormai arrivato anche a tavola, o meglio ci porta a tavola piatti, cibi e prodotti in maniera veloce e smart. Sono migliaia, ormai, le start up dedicate all’evoluzione del settore del food, ma in Italia stentano ancora a decollare e a conquistare i consumatori. Sono pochi ancora (ma in crescita)
Pensare al cibo del futuro significa immaginare l’evoluzione tecnica, culturale ed economica della società, anticipando anche gusti e tendenze potenzialmente molto diverse da quelle odierne. In un dibattito tenutosi al Sana 2018 di Bologna, si è cercato di ipotizzare come potrebbe essere l’alimentazione nei prossimi decenni, coinvolgendo esperti di vari ambiti del food. Le
Un progetto di economia circolare che parte dal recupero dell’allevamento del baco da seta, un tempo molto diffuso in Italia: è la Silk Urban Farm, nata dalla collaborazione tra Marco Ceriani, fondatore di Italbugs, startup concentrata sui processi di allevamento di insetti per l’alimentazione, e il Future Food Institute (FFI) di Bologna. Abbiamo
Eravamo in più di 80 mila quest’anno a TuttoFood, l’esposizione internazionale dedicata agli operatori del settore agroalimentare, tenutasi alla Fiera di Milano dall’8 all’11 maggio. Una vetrina di tutto rispetto che ha messo in bella mostra il meglio del Made in Italy e che ha visto una buona presenza straniera (il 23% dei visitatori, per
Reggio Emilia, già patria della Food Valley, si candida a diventare un polo di raccolta di esperienze e progetti legati al cibo a livello globale. Infatti, il Master di II livello Food Innovation Program inaugurato nel 2015 e dedicato a cibo, tecnologia e innovazione, ha permesso a 15 giovani di fare un viaggio di 60
È uno dei grandi dilemmi di questo secolo. Possiamo continuare a mangiare carne senza far soffrire gli animali e senza distruggere il nostro pianeta? Basterà seguire le indicazioni dell’OMS – ovvero moderarne il consumo – o sarà necessaria una rivoluzione, un’inversione di mentalità talmente dirompente da far sì che rinunciamo del tutto a una pratica
Se siete alla ricerca di nuove tendenze e ricette curiose in cui cimentarvi, munitevi di due ingredienti oggi molto “alla moda”: alghe e canapa. Sulla scia del successo della gastronomia orientale, e dei frequentatissimi ristoranti giapponesi e cinesi, questo cibo del futuro approda infatti anche tra i fornelli italiani. Le ricette e combinazioni possibili sono
Vi è mai capitato di pensare ai pasti che consumeranno i vostri pro, pro, pro-nipoti? Nel nostro immaginario, guidato dai film di fantascienza, in un futuro lontano gli uomini sostituiranno pranzi e cene con pillole che racchiudono tutti i nutrienti base. In realtà, potrebbe non essere così e, se il progetto Nourished va in porto
In cucina, quando pensiamo all’innovazione ci viene in mente l’utilizzo di nuovi gadget tecnologici e strumenti che hanno modificato e semplificato il modo in cui operiamo ai fornelli. Ma quando diciamo cucina innovativa ci riferiamo anche a nuove combinazioni di ingredienti, nuovi sapori, l’uso di stili diversi o tecniche particolari. È esattamente quello che fanno
L’urbanizzazione non si arresta, le aree rurali continuano a perdere valore e la disponibilità di terra diminuisce. Come possiamo immaginare l’agricoltura del futuro? Vi presentiamo due progetti, il primo portato avanti da ricercatori universitari e il secondo promosso da associazioni impegnate per lo sviluppo sostenibile, che attraverso percorsi differenti cercano di trovare soluzioni alla necessità di
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