Olio extra vergine di oliva

Per conoscerli ed imparare ad apprezzarne tutte le varietà non basterebbe una vita, perché in fatto di Olio Extra Vergine d’Oliva, l’Italia vanta primati di qualità difficilmente uguagliabili. Sempre imitato, spesso contraffatto, qualche volta danneggiato persino dai suoi connazionali che lo rendono protagonista di scandali e dibattiti imbarazzanti, il nostro Olio ci regala punte di eccellenza che vale la pena di conoscere e valorizzare. Solo conoscendo l’alta qualità, infatti, siamo in grado di riconoscere ed evitare le sue goffe falsificazioni: a queste eccellenze, abbiamo dunque deciso di dedicare un’intera rubrica. L’ Olio Extravergine Dop del Cilento, quello Pugliese, l’Olio dei Monti Iblei e quello delle colline teatine sono alcuni dei prodotti che, grazie agli approfondimenti di questa sezione, conoscerete più da vicino.

Olio Extravergine Di Oliva Laudato

di Martino Ragusa. Il Laudato è un olio extravergine di oliva di ottima qualità, ottenuto da una selezione di olive degli oliveti del Frantoio Gabrielloni. Ha una base Frantoio e Leccino a cui vengono aggiunti cultivar autoctone della zona ascolana: Raggia, Coroncina, Piantone di Mogliano. Le olive, raccolte a mano a uno stadio di maturazione

Olio Extravergine Di Oliva Masseria Caposella

di Martino Ragusa. Elisa Petrucci possiede a Lecce molti ettari di uliveti secolari, ma preferisce vendere la maggior parte delle olive e produrre solo due monovarietali in piccole quantità, ma a regola d’arte: il Masseria Furca e il Masseria Caposella. L’Olio Extravergine Di Oliva Masseria Caposella, monocultivar di Ogliarola salentina, è un fruttato intenso prodotto

Olio Extravergine Di Oliva Masseria Furca

di Martino Ragusa. L’olio extravergine di oliva pugliese Masseria Furca è un monocultivar ottenuto dalla varietà locale chiamata Cellina di Nardò. È un fruttato leggero, pulito e fresco al naso, che offre fragranze di oliva verde, erbe di campo fresche, mela verde e perfino un tocco floreale. In bocca si notano la buona progressione (al

Olio Extravergine Di Oliva Monovarietale Leccino

di Martino Ragusa. L’olio extravergine di oliva toscano monovarietale Leccino ha sapore di verdura fresca e frutta secca, con leggero retrogusto piccante in gola. Molto delicato in bocca, è un olio di categoria superiore ottenuto dalle olive solo mediante procedimenti meccanici. Ha consistenza semidensa e profumo fresco e intenso e, grazie alla sua delicatezza, si

Olio Extravergine Di Biancolilla

di Martio Ragusa. L’olio extravergine siciliano di Biancolilla è un fruttato leggero delicato al palato di ottima qualità. La Biancolilla è tipica di Agrigento e dintorni (dove si concentra circa il 90% della sua produzione), ma si può trovare anche nel resto della regione, cultivar della DOP Val di Mazara. Solo la zona di Messina

Olio Extravergine Di Oliva Monovarietale Coroncina

di Martino Ragusa. Il nome Coroncina vi fa pensare a re, regine e piccole principesse? Non siete del tutto fuori strada: il monovarietale Coroncina di Macerata non è prodotto in antichi castelli nobiliari, ma a ricordare una corona è la sporgenza caratteristica che ha l’oliva nell’attaccatura del picciolo. Un’altra spiegazione etimologica è il modo in

Olio Extravergine Virgoro Di Oliva Ascolana Dura

di Martino Ragusa. L’olio di Ascolana Dura è un fruttato medio con sentori erbacei, cardo e mandorla. Le sensazioni di amaro e piccante sono ben presenti e equilibrate tra loro. Ha un dal bel colore verde intenso, dovuto ad un contenuto di clorofilla piuttosto elevato. In cucina è ottimo con le bistecche al sangue, i

Olio Extravergine Di Oliva Taggiasca

di Alex CastelliL’olio extravergine di oliva Taggiasca è prodotto in Liguria e si fregia delladenominazione di origine protetta “Riviera Ligure DOP”. Nel panorama degli oli italiani, da primato della biodiversità con più di 400 cultivar diverse di olive, spicca per qualità tra gli oli del gotha di eccellenza. Se è ottenuto con una percentuale di

Olio: L’olio Del Molise

di Martino Ragusa. “Fosse in Toscana, quest’olio si venderebbe come l’oro, qui si può portare a casa con pochi soldi”. Questo il commento del mio amico e grande chef Bobo del ristorante “Ribo” di Termoli sull’olio ottenuto dalla cultivar molisana “Gentile di Larino”. Questa qualità di olive può essere presente nell’extravergine DOP “Molise”, ma la

Olio Terre Del Chianti Classico

di Martino Ragusa. L’olio extra vergine d’oliva della DOP “Terre del Chianti Classico” è un olio dal carattere deciso – in Toscana non poteva essere diversamente – e adattissimo a una cucina di carni e ortaggi. Ho anche avuto la fortuna di trovare un giovanissimo olivicoltore della specie degli “entusiasti”, un’evenienza che mi riempie sempre

Bruzio Dop

di Silvia Salomoni. L’extravergine Bruzio è un olio dop prodotto in provincia di Cosenza. Esiste in diverse varietà con caratteristiche organolettiche specifiche, che dipendono dalla zona di produzione. Ad accomunare tutte il colore verde con riflessi gialli, un’acidità massima dello 0,80% e l’odore e il sapore fruttati. Nello specifico, l’olio della “Fascia Prepollinica” corrisponde a