Vi ho già portati in giro per l’Europa alla scoperta delle 5 città più vegan-friendly, ovvero quelle che hanno un’ampia scelta non solo di locali e supermercati vegetariani e vegani ma che hanno in generale una ampia scelta di locali vegan-friendly e di proposte e prodotti pensati ad hoc per questo tipo di clientela. Poter
Come promesso la settimana scorsa, eccoci con la seconda parte dedicata ai ristoranti di Torino che più ci hanno colpito. Probabilmente sarebbe necessaria una terza e quarta parte ma intanto usufruite della top 10 del Giornale del Cibo. Dove mangiare a Torino: 5 ristoranti da provare (atto II) Camilla’s Kitchen A due passi dalla splendida
Quanto sushi a Milano! La cucina giapponese (che non è assolutamente solo sushi) è ben rappresentata nella capitale meneghina con diversi e valevoli ristoranti. Ce n’è per tutte le esigenze: dal tradizionale al gourmet con rivisitazione contemporanea fino ai fusion che vanno per la maggiore. Non è più una moda passeggera, la proposta ristorativa giapponese
È forte il fermento gastronomico per l’unica città europea d’Italia, Milano. Un brio così continuamente rinnovato e propositivo è forse riscontrabile solo su Torino, ma che evidentemente non ha il medesimo bacino di utenza né la stessa internazionalità di spettatori ed onnivori. Milano è tanto propensa alla qualità quanto predisposta a sfamare chi vuol soltanto
Ricerca e tradizione, modernità e storia. È il Punto di Vista, non il solito ristorante. Avete mai pensato di cenare pasteggiando con cocktails di altissimo livello? Forse no, e anche se lo aveste pensato probabilmente non avreste saputo dove andare. A Torino è possibile, e dove se non nella città più in fermento d’Italia. Dal
Aumentano i controlli e aumentano le multe, i furbetti della cucina, i sequestri e le preoccupazioni dei clienti. E’ tutto direttamente proporzionale, in Italia, basta andare a leggere le cifre ufficiali: alla voce ‘Igiene e sicurezza nei ristoranti’, di certo non possiamo considerarci a cinque stelle. Numeri importanti, che parlano da soli, confermati da un
È l’unico settore, a guardare i dati degli ultimi 5 anni, in cui l’infrazione non passa di moda. E in attesa di conoscere i numeri del 2015, la cronaca continua a sfornare casi di ristoranti sanzionati a causa di irregolarità strutturali, scarsa igiene, mancato rispetto della normativa Haccp, cibi scaduti. I dati complessivi dello scorso
Due metri di chef, classe ’70, provenienza friulana e formazione importante. È Andrea Berton dell’omonimo ristorante stellato milanese (*) che ha deciso di arricchire con gusto la città meneghina dal dicembre 2013. La formazione È stato un privilegiato iniziando la sua avventura a Milano nella brigata di Gualtiero Marchesi nel 1989. Da subito nomi rilevanti
Non Spagna del nord e neanche il nostro Bel Paese, la nuova meta gastronomica è diventata la Svezia occidentale con la sua ormai affermata reputazione di “Capitale della buona tavola” di un’affascinante Europa settentrionale che fa capo a Göteborg. Materie prime squisite e squadre di chef all’arrembaggio dagli importanti curricula, connubio perfetto per esperienze sensoriali
Essere vegetariani e vegani, come tutte le scelte radicali, non è affatto facile. Implica sacrifici e, diciamolo, immense rotture di scatole che inevitabilmente condizionano le nostre vite e quelle di chi ci sta intorno. Ma sono sempre stata un’inguaribile ottimista e una persona positiva, per cui mi piace pensare che essere vegetariana stimoli la fantasia
Periodicamente le normative in campo di sicurezza e igiene alimentare diventano sempre più rigide e i controlli più frequenti. Molteplici sono infatti i fattori di rischio e le occasioni di contaminazione. Per i ristoratori non basta svolgere la quotidiana pulizia del locale, ma anche utilizzare prodotti specifici per ogni superficie così da garantire la reale
Avreste mai pensato di poter cenare sul mare (letteralmente)? Molti non sanno neanche cosa sia un trabocco, uno dei simboli d’Abruzzo tanto bello quanto poco conosciuto al di fuori della regione. I “ragni colossali”, così definiti da D’Annunzio, vivono e si alternano sulla costa dei trabocchi, meraviglioso tratto della riviera adriatica. Palafitte sul mare dall’apparenza
Precisione e sobrietà da applauso per lo chef basco Josean Alija, creatore del ristorante Nerua all’interno del Guggenheim Museum di Bilbao. Trentasettenne bilbaino un tantino schivo con lo sguardo folle del genio, è uno dei più grandi vanti della nuova cucina basca e nome riconosciuto (con un po’ di ritardo) nel panorama contemporaneo. Lo
Aereo o traghetto che sia, comprate un biglietto e raggiungete Cagliari, anche solo per un week end. Nella città dei bastioni avrete modo di apprezzare la gastronomia locale spostandovi da un locale all’altro rigorosamente a piedi, camminando tra i vicoli della bella Casteddu. Ristoranti, street food, cocktail bar e concept store vi mostreranno una Cagliari
Abbiamo visto che da tempi immemori cibo è sinonimo di socialità e momento di condivisione. Se in passato questi momenti si limitavano ad essere vissuti intorno a un tavolo, oggi abbiamo più strumenti a disposizione. Socialità diventa social network; condivisione diventa share, ma il cibo rimane un elemento centrale nella comunicazione. Dopo le cinque lezioni
C’è ‘Er Fagiolaro’, il ristorante amato dalla Roma bene e dai turisti a pochi passi dal Pantheon. O l’agriturismo da favola di Suvignano tra i campi della Toscana: valore trenta milioni di euro che fanno gola anche allo Stato in tempi di vacche magre. E ancora: la catena ‘Zio Ciro’ che esportava il proprio modello
Cos’ è che ci fa innamorare di un ristorante? È una domanda che pochi giorni fa ponevo a me stesso e ai nostri lettori in un articolo che ha innescato un piccolo dibattito sui fattori, più o meno razionali, che spingono a preferire un locale piuttosto che un altro. La risposta della vivace comunità
Nell’epoca del web 2.0, si sa, non si può non essere presenti sui social media: non esserci, o esserci nel modo sbagliato, significa non essere al passo con i tempi, comunicare la propria assenza e lasciare più spazio ai competitor. La regola dell’ esserci a tutti i costi sui social media non è sempre valida:
Giusto un anno fa, sul Giornale del Cibo mi interrogavo sul mistero che abita i ristoranti, i bar, i caffè, le osterie e via via tutti i pubblici esercizi. In alcuni si sta bene – indipendentemente dal livello del locale, che sia di lusso o popolare… – altri invece non riescono a far innamorare i
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