Biscotti di San Martino
L’11 novembre, il giorno di San Martino, in Sicilia si preparano dei biscotti secchi e duri aromatizzati con semi di finocchio o anice, conosciuti appunto come biscotti di San Martino. Curiosi di assaggiarli?
L’11 novembre, il giorno di San Martino, in Sicilia si preparano dei biscotti secchi e duri aromatizzati con semi di finocchio o anice, conosciuti appunto come biscotti di San Martino. Curiosi di assaggiarli?
Queste frittelle di riso salate sono come le faceva mia nonna e sono perfette per accompagnare salumi e formaggi.
Falso e magro: due aggettivi che non promettono nulla di buono. Ma ecco che, quasi per magia, alla prima fetta il misterioso involucro rivela un ripieno ricchissimo. Non a caso il farsumagru è uno dei più celebrati piatti di carne della Sicilia. La carne bovina non ha mai trovato largo impiego nella cucina siciliana, perché
Volendo fare un’equazione in ambito culinario, si potrebbe sostenere che il coniglio in porchetta sta alla campagna marchigiana come il brodetto sta alla sua costa. Come dire, dunque, una ricetta che è un punto di riferimento per tutti gli abitanti della regione marchigiana. Ma cosa si intende esattamente per coniglio in porchetta? È il coniglio cucinato
Tipico dolce natalizio napoletano. Piace davvero a tutti! Ecco come fare gli struffoli napoletani.
Sono nato a Messina dove questi spiedini vengono consumati in tutte le famiglie.
Qualcosa che sul tavolo della colazione di Pasqua non può mancare: il casatiello napoletano. Fragrante e saporito si accompagna ottimamente con salumi e formaggi ma se la cava benissimo anche da solo. Non è difficile prepararlo, ha solo bisogno di tempo per crescere bene!
Dolce barbaricino (Nuorese) preparato per la festa di Sant’Antonio abate. Il pistiddi di Orgosolo a differenza degli altri pistiddu, ha un gusto più delicato e meno deciso degli altri. Si narra che il pistiddi è nato qui e che il migliore lo facciano proprio ad Orgosolo. Perciò ho chiesto la ricetta, ad una mia conoscente,
Il Pistiddu è un dolce tipico sardo esattamente della Barbagia (Nuoro) e lo si prepara per la festa di San Antonio Abate. E’ una focaccia di pasta sfoglia o frolla ripiena di sapa (di mosto cotto o di fichi d’india o di corbezzolo) oppure miele o abbathu, semola di grano duro, scorza grattugiata d’arancia, zafferano o
I cartocci fritti rappresentano uno dei prodotti tradizionali della pasticceria siciliana. Generalmente sono destinati ad un consumo mattutino per una deliziosa (ma robusta) colazione. I cartocci fritti hanno una forma che ricorda i cannoli, sono infatti preparati con il tradizionale cannello che viene avvolto da un cordoncino di pan brioche che poi viene farcito con
La pasta violada o violata(a seconda del paese) è una classica pasta sarda,preparata con semola e strutto( ozzu porchinu,oggiu prohinu o ozzu polhinu) oppure olio d’oliva(ozzu gremanu/ermanu/armanu), con cui si fanno molti piatti tradizionali della gastronomia sarda. In alcuni paesi aggiungono anche le uova. Le preparazioni sono per es: panada(Oschiri,Cuglieri,Assemini); panedda(Orgosolo); pistiddi/pistiddu; tiliccas, casadinas/casatinas o
Tutti conoscono la casadina di formaggio o di ricotta dolce,ma non tutti conoscono la versione salata,originaria del Nuorese:la casadina salìa.La casadina salìa(chiamata così a Nuoro,Sarule,Dorgali; ‘asadina salìa (Orgosolo,Oliena,Mamoiada), casadina salida(Posada,Torpè);casatina salita(Siniscola,Orosei,Galtellì) è un antipasto o un secondo.E’ un cestino di pasta ripieno di formaggio o ricotta,ma profumato con la menta o/e il prezzemolo.Ne esistono diverse
Dolci tipici della tradizione Pasquale Racalmutese.
Uno tira l’altro.
La Lorica è un dolce sardo a forma di anello o ciambella ormai in disuso. Lorica deriva dal nome di un tipo di pane, sempre a forma di anello o ciambella così chiamato in sardo: lorica cioè anello. Il pane de Lorica,è ancora diffuso nel Nuorese, è consuetine donarlo ai parenti e conoscenti per la
Da buona romagnola, la piadina deve far parte per forza del mio bagaglio culinario.
La ricetta del friggione è depositata presso la Camera di Commercio di Bologna, presso la quale vengono raccolti gli usi e le consuetudini della provincia per una piena tutela delle radici storiche e culturali che racchiudono questi piatti della tradizione. La ricetta originale è datata 1886.
Super crostata, buona e golosa.
Quando si ha l’albero carico di limoni e gli amici ti regalano limoni, non resta che sbizzarrire la fantasia. Ed eccomi a preparare torte, crostate, thè e anche detersivo per piatti a mano al limone. Il giorno mi sono divertita tanto a fare il detersivo ho scritto la ricetta nel forum, delle ricette della nonna