Ottima sugli arrosti di carne e sulle verdure grigliate, ma ve benissimo anche per condire dei gustosi panini con hamburger. Ecco il procedimento per realizzare una perfetta salsa ai peperoni. L’ideale sarebbe utilizzare dei peperoni rossi dolci, ma vediamo come realizzare la ricetta…
Se si vuol dare credito agli studiosi di cucina, è un piatto tipico di un piccolo paese del Pisano. Conosciuto fin dai tempi dei Romani, il piccolo borgo, in realtà, era noto non tanto come agglomerato urbano, quanto come parte della Selva Palatina, che dai monti sino alla costa costituiva una ricchissima riserva di caccia.
Morbide, lunghe e dorate le pappardelle traggono il loro nome dal verbo “pappare”. In Toscana sono note solo ed esclusivamente condite “sulla” e non “con” la lepre. Un’espressione bizzarra, o un vezzo del tutto regionale, che non ne smentisce di certo il sapore. In cucina, e soprattutto quando si parla di cucina tradizionale, i piatti
Per gli amanti del formaggio, il Piemonte è un vero paradiso e il seirass è un’ottima ricotta profumata di alpeggi e di fieno. Il pepe e un campionario di aromi completano la rustica pastasciutta, Un proverbio piemotese recita: “la buca l’è no straca, se la sa no de vaca”, ossia “la bocca nono è soddisfatta
I Rigatoni con la Pajata sono uno dei piatti simbolo della cucina romanesca, che si differenzia dagli altri filoni della cultura gastronomica cittadina per il suo legame intrinseco con la natura contadina e pastorale dell’Agro Romano. Per pajata si intende la prima parte dell’intestino tenue in genere del vitellino da latte, tagliata a pezzi e contenente
Siamo in Piemonte, e se si considera che tra Novara e Vercelli viene prodotto più della metà del riso italiano, non poteva mancare la ricetta della Brudera Vercellese. I veri protagonisti sono il riso e il maiale. Una preparazione che ci rimanda all’antico rito dell’uccisione del maiale. Questo risotto veniva infatti preparato nel giorno dell’uccisione del
Secondo piatto di sostanza ma non eccessivamente grasso (come in tutte le ricette, si sa, basta non abbondare), che ricorda il profumo della costa tirrenica, del pescato di giornata e la semplicità della cucina che non ha sapori di equiparabile eccellenza: questo è il branzino all’isolana.
Nati dalle mense medievali, venivano preparati probabilmente per recuperare la carne avanzata dal giorno prima. Gli “agnolotti” piemontesi altro non sono che gli arcinoti ravioli. Gli agnolotti variano da provincia a provincia: nel Novarese aggiungono borragine, nel Tortonese il ripieno viene proposto con una salsa a base di aglio e mollica di pane. Nell’Alessandrino si
La carne della sogliola è molto apprezzata in cucina di sapore molto delicato, non deciso ne caratteristico, il che consente di adoperarla per diverse preparazioni in cui viene facilmente unita ad altri ingredienti, per ottenere una mousse o come in questa ricetta, degli involtini. Questo piatto che ho scelto è molto semplice da realizzare ma
Il coniglio alla cacciatora rientra tra le ricette tradizionali italiane sviluppate maggiormente nei primi anni del dopoguerra, dove la carna bianca era abbastanza economica e di facile allevamento. “Alla Cacciatora” indica uno stile di cottura studiato per “impreziosire” il sapore e il gusto della carne di coniglio, sfumandolo con del buon vino e aggiungendo un
E’ una ricetta classica, di origine anglosassone, conosciuta in tutto il mondo. Il roast-beef è molto diffuso non solo in Inghilterra, ma anche in Irlanda, Canada ed Australia e più in generale in tutti i paesi anglosassoni. Il termine inglese “roastbeef” significa letteralmente “manzo arrostito”. La sua diffusione in Italia risale alla prima metà dell’800.
L’ho realizzata con quello che avevo in casa al momento. A volte si desidera qualcosa di dolce e non si ha niente a portata di mano, così ho preparato questo dolce che é piaciuto molto .
Questa ricetta costituisce una valida alternativa allo spezzatino tradizionale perché può essere appetito anche da chi non mangia carni rosse e allo stesso tempo rende morbide quelle carni che in genere sono un po’ stoppose. Io preferisco inserire questo piatto tra i piatti unici perché in esso sono presenti sia le patate che la carne.
La Fainè è un piatto tipico sassarese di origine genovese, deriva da fainà o farinata di ceci. La differenza tra le due farinate è che la fainè è più saporito, perché oltre alla farina di ceci contiene anche altri ingredienti, che possono variare ogni volta: cipolle, rosmarino, salsiccia, pepe nero, carciofi, funghi ecc.
Un saporito piatto decisamente autunnale, l’insolita presenza della melagrana lo rende sfizioso e colorato, oltre che buono!! Negli ingredienti necessari alla preparazione della ricetta sono elencati, tra gli altri, il burro chiarificato e lo zucchero di canna. La ricetta prevede l’uso del burro, che io preferisco usare chiarificato per avere un punto di fumo più
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