Ricetta di Orsagiuliva. Ho gustato questo piatto in piccole trattorie liguri e ho ripulito la mia ciotola facendo la scarpetta col pane, in modo forse poco elegante, ma con gran soddisfazione delle mie papille gustative. L’ho ritrovato a casa della suocera di mia sorella, cucinato in modo impagabile da questa simpatica donnona, fiorentina verace d’altri
Questa ricetta era una specialità di un ristorante della zona geotermica della povincia di Pisa. I soffioni sono infatti degli impianti geotermici del posto, che estraggono il vapore dal sottosuolo e soffiano. E, in questa ricetta, con il peperoncino che ci si mette, si soffia per forza…
E’ un’insalata di pasta da preparare anche in anticipo e da provare nelle due versioni: con un pesto di basilico, più delicata, oppure con origano fresco, da sminuzzare al momento con le dita per un gusto più deciso.
O Pignatto grasso, prima di essere spodestata dai maccheroni, all’inizio del XIX secolo, era il piatto nazionale napoletano per eccellenza. Essendo economica e nutriente il popolino se ne cibava quasi quotidianamente… il mistero è come facessero i miei antenati a resistere senza danni a questo regime alimentare… ma pur essendo eufemisticamente pesantuccia è squisita e
La parmigiana ha duecento anni di storia alle spalle, o forse più. Se ne trova già la ricetta nel libro di Vincenzo Corrado (1832) che ne parla, però, come una pietanza già di uso comune. Un piatto praticamente identico (ma senza, ovviamente, la mozzarella) fa parte anche della cucina tradizionale della Provenza. Ogni famiglia napoletana
O meglio Mulignane ‘mbuttunate. Mia nonna le faceva come antipasto, contorno o secondo. La ricetta, in mancanza di quella originale l’ho presa dal Cavalcanti (edizione del 1847) e un pochino aggiornata. Il risultato non è sublime come quello della nonna (chissà qual’era il suo segreto..) ma buono ugualmente. Nota… i tramezzini di melanzana sono buoni
Ho fatto questa pasta non so più quante volte. Ma non sapevo che si chiamasse così. Me lo ha detto mia suocera dicendomi che è una ricetta del Lazio. E’ indicata per l’estate perchè fresca e veloce.
Quando mi hanno dato questa ricetta ero scettica.. pesce e carne!!! invece mi sono dovuta ricredere..diciamo che sono come le ciliege.. uno tira l’altro. Buonissimi!! Per pulire i gamberorni dovete iniziare dalla testa togliendo il guscio un pezzetto alla volta.Ricordate di lasciare la coda e togliete il filetto nero facendo un incisione sul dorso per
Titolo completo: Busiate Trapanesi Al Gambero Rosso Di Mazara Del Vallo Con Pesto Verde Di MandorleQuesto piatto raccoglie in se tutti i sapori e i profumi della Sicilia Occidentale, dalle Busiate tipica pasta di grano duro del trapanese simile a dei fusilli, al Gambero Rosso di Mazara del Vallo dal profumo intenso e dal colore
Pietanza fredda della tradizione gastronomica della Toscana. Particolarmente indicata per la cucina di bordo. Ottima soprattutto se preparata con pane casereccio toscano.
Questa ricetta si può realizzare anche con un altro tipo di pasta purchè corta. Per far si che lo zafferano si amalgami bene basta scioglierlo in pochissima acqua calda.
Piatto unico gustoso e allegro per i colori e il profumo d’estate. Cuocendoli insieme a qualche patata tagliata in grossi spicchi si avrà il duplice vantaggio di tenerli fermi nella teglia e di dare un ulteriore tocco di colore. Inoltre queste ultime si insaporiscono a meraviglia!
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