Frappe (chiacchiere di Carnevale)
Un dolce semplice da preparare che si gusta nel periodo carnevalizio.
Un dolce semplice da preparare che si gusta nel periodo carnevalizio.
La mia prima volta con i bignè, ho voluto sperimentare un ripieno insolito, con una crema all’arancia senza latte, che ben si sposa con la copertura di cioccolato fondente amaro. Le dosi sono per circa 40 bignè.
Un altro piatto cult della cucina napoletana è l’agnello con uova e piselli. In genere lo si mangia a Santo Stefano o il giorno di Pasqua. Alcuni lo mangiano a Capodanno.
Non è una ricetta inventata da me, fa parte della tradizione del levante ligure.
Mentre le bacche di mirto selvatico sono molto aspre e vanno bene per fare il liquore, quelle coltivate sono solitamente molto dolci e per questo risultano perfette per realizzare un’ottima Marmellata di Mirto. Ideale per una colazione sana e genuina, vediamo quali sono i passaggi per preparare questa golosa confettura.
Questa è una ricetta di origine francese adatta a essere presentata nei momenti conviviali quali, per esempio, un tè delle cinque. Sono una variazione della meringa classica e, personalmente, li trovo molto divertenti in quanto si possono fare di tanti colori.
Ricetta antica dell’entroterra ligure dell’albenganese. Molto facile, veloce e buona.
Il popassinu nieddu è un dolce tipico di Ognissanti e Natale. Si prepara in alcuni paesi del Nuorese come Orgosolo, Mamoiada, Gavoi ecc. I papassini neri sono molto simili al pane di sapa, ma invece qui a farli diventare neri non è la sapa, ma è l’abbathu. Questa ricetta molto antica è della mia bisnonna
Come smaltire in modo delizioso le ultime e saporite melanzane. Riciclarle in una gustosa torta rustica. Il ripieno è ottimo anche da spalmare sul pane o condire la pasta o il riso in bianco.
Gustosi ravioli fritti da preparare come antipasto o secondo. Si possono cuocere anche al forno. Gli iracheni per friggere usano anche altri oli come quello di palma o di sesamo, ma l’olio d’oliva è il migliore.
Per la colazione salata o a pranzo. Potete accompagnare i vostri pasti con queste gustose e sane gallette, ricche di semi oleosi, disintossicanti e pieni di principi nutritivi.
La mia torta con marmellata di mele è stata preparata con la pasta violata, una pasta base tipica della gastronomia sarda. Con la pasta violata si preparano i famosi recipienti, in sardo chiamati croxiu o corju, per contenere il ripieno della famosa panada, casadina o seata. E’ una pasta base non dolce, nè salata, ma
Buonissima e semplice da fare.
Un’amica è tornata dalla Grecia con un bel libro di ricette greche tutto per me. L’italiano è un po’ approssimativo e le dosi non sono pesate ma misurate in cucchiai e tazze (dove per tazza si intende quella da caffellatte). In compenso, però, le immagini sono pregevoli e rendono le ricette che affiancano davvero stuzzicanti.
Ieri sera c’erano i “Mercati contadini”, bancarelle in cui puoi comprare freschissimi prodotti ortofrutticoli direttamente dai produttori. Io ho comprato del basilico freschissimo per preparare il pesto che poi conserverò per l’inverno. In attesa di sostituire il pestello del mio mortaio in pietra, ho dovuto utilizzare il mixer, per cui alla fine, dopo aver preparato
Buonissimo e semplice piatto a base di baccelli di fagioli borlotti ancora teneri e con il grano piccolo. I baccelli sono ricchissimi di vitamine, sali minerali e proteine.
La bavarese tradizionale – si sa – è a base di latte, panna, gelatina e tuorli d’uovo. Questa che vi propongo prevede l’utilizzo di frutta di stagione. L’ha sperimentata mia sorella ed io l’ho seguita a ruota. Con queste dosi ho realizzato una bavarese sistemata in uno stampo ad anello e ne son venute fuori
Ogni anno mi regalano questo buonissimo Liquore di Mirto, perciò ho pensato di condividere con voi questa ricetta, per la quale devo assolutamente ringraziare la persona che me l’ha data. Le bacche del Mirto, naturalmente, vanno raccolte a dicembre, in luoghi incontaminati.