Se hai tempo prepara la fregula, seguendo la mia ricetta pubblicata qui ne Il Giornale del Cibo. Altrimenti puoi comprarla e realizzare questa ricetta veloce, semplice: insalata di fregola sarda.
Questa è una pietanza a cui ricorro spesso per cene fredde al buffet. In estate poi, alzandomi com’è mia abitudine di buonora, lo preparo sicché all’ora di pranzo questo squisito polpettone è già freddo. L’ho preparato proprio ieri sera per cena con parecchi amici.
Due domeniche fa ho seguito in TV la trasmissione Melaverde che dalle pendici dell’Etna, parlava della coltura del fico d’india e presentavano alcune ricette che prevedevano come ingrediente proprio questo straordinario frutto che è diventato un po’ il simbolo della mia terra. Tra le altre più tradizionali hanno presentato questa ricetta che mi ha incuriosito.
Allora ho pensato: il pesce spada l’ho comprato come lo cucino? E’ così semplice aprire dispensa, il frigorifero e vedere le piante che si hanno a disposizione. Bene! Un condimento con: olio d’oliva extra vergin, aceto, sale, origano, semi di finocchio, cipollotti freschi, peperoncino piccante fresco e il profumato basilico fresco. Tutti odori e sapori della
Un pesce prelibato il sauro (suro o sugarello), che fa parte del ricco e nutriente pesce azzurro. Ricetta catanese e sapori intensi. Anche in questa ricetta ci sono delle varianti: chi usa aggiungere la menta; chi fa insaporire il pesce in padella con l’agliata ecc. Il sauro si compra con pochi euro e, cucinato in
Le sarde allinguate (a libretto, a lingua) si preparano in particolare nelle Province di Trapani e Palermo. La ricetta che propongo è quella che mi ha trasmesso mia madre – trapanese doc – che, oltre a prepararle in maniera classica (solo aceto), lasciava macerare le sarde nell’aceto aggiungendo anche la cipolla affettata: il risultato non
E’ un dolce tipico del periodo di carnevale: questa è la versione bolognese che si fa a casa mia e le sfrappole risultano leggere, friabili e assolutamente irresistibili! Più o meno in tutte le città d’Italia c’è la versione locale, che cambia nel nome (frappe, chiacchiere, ecc), nella forma (lisce, con nodo, a rosellina, ecc)
Un piatto con pochi ingredienti per un’insalatona colorata e saporita: unica pecca, data la gran quantità di cipolla si consiglia di fare poca vita sociale il giorno dopo. Però vi assicuro che tiene lontane le zanzare!
In passato mi sono cimentato più volte con gli aspic, sia di frutta, sia salati (gamberetti, appunto, e/o prosciutto ed insalata russa), ma è sempre stato un quasi disastro: se erano buoni al sapore erano indecenti a vedersi e viceversa. Stavolta, però, ho finalmente capito il principio in base al quale si cucina un aspic.
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