Verdura e Ortaggi

Tutte le regioni d’Italia possiedono prelibate eccellenze alimentari che fanno parte di un prezioso patrimonio. In questa rubrica troverete prodotti come verdura e ortaggi spesso riconosciuti ufficialmente e che fanno parte delle categorie Docg, Doc , Dop, Igt, Igp. Un esempio? Il Carciofo di Paestum, detto anche Tondo di Paestum per via della forma tondeggiante dei capolini, il vicentino Radicchio Rosso di Asigliano o il profumatissimo Aglio Di Voghiera Dop. Su questi, e tanti altri prodotti, alcuni anche meno noti, scoprirete ogni cosa: le origini, il territorio di provenienza, le tradizionali tecniche di produzione e lavorazione, gli usi, le storie e le curiosità a cui sono legati.
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Verdure di stagione: fiori di zucca

Irresistibili in pastella, deliziosi alla ligure, danno grandi soddisfazioni insieme alle linguine e non ci deludono accompagnati al risotto.  I fiori di zucca sono belli, buoni, fanno bene e, dulcis in fundo, sono un ottimo ingrediente per una dieta vegana. La forte identità sessuale del fiore di zucca A prima vista non si direbbe, eppure anche

fagiolino

Fagiolino

Formidabili mangiatori di fagiolini sono i francesi ed è a loro che dobbiamo l’insegnamento del nuovo modo di cucinarli: al dente, ben croccanti, consumati dopo una breve cottura e un rapido bagno nell’acqua ghiacciata che aiuta a mantenerne vivo il colore e la croccantezza. A differenza di quanto avviene in Francia, in Italia il loro

zucchina

Zucchina

Diciamocelo pure: un paio di zucchine in frigo all’ora di pranzo possono risolvere molto:  basta unirle a spaghetti, zafferano e un fiocchetto di burro et voilà un primo da signori. C’è del riso? In mezz’ora è pronto un ottimo risotto. E poi sono un impareggiabile contorno di carni e pesci, base per frittate e via

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Pomodoro: Coltiviamo Il Pomodoro!

Sono scontati i requisiti generali di freschezza, chilometro zero e soddisfazione. Ma io ho cominciato a coltivare il pomodoro soprattutto perché è impossibile chiedere a un fruttivendolo cento grammi di pomodorini a grappolo senza che questo mi rida in faccia. E mi sono stufato di comprarne mezzo chilo o un cofanetto (di plastica!) quando me

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Cipolla Dorata Di Bànari(ss)

E’ una varietà di cipolla (Allium cepa), tramandata e coltivata da generazioni nel paese di Bànari(Ss). I suoi grossi bulbi pesano tra i 500g e il kg e sono di colore dorato. Di sapore dolce,possono essere consumate in diversi modi: in insalata o ripiene o cotte al forno,o per preparare un piatto tipico di qui

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Patata Turchesa

Nel Parco Nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga è coltivata una varità di patata molto antica, è chiamata patata turchesa per il colore, viola intenso della sua scorza.Nel 2001 il Parco avviò un progetto di recupero di questa cultivar caratterizzata, oltre che dal colore, dalla presenza di molti occhi incavati, segno distintivo delle varietà rustiche

Zucchina Spinosa

Chiamata zucchina spinosa in Italia, il Chayote o Sechium Edule, è una specie della famiglia delle Cucurbitacee esportato soprattutto dal Costarica e originario del Sud America.E’ una pianta rampicante che si riproduce interrando un frutto appena sotto la superficie del terreno. Le zucchine sono ovoidali, verdi, ricoperte di spine e pesano circa 300 grammi. Quando

tomatillo

Tomatillo

Appartenente alla famiglia delle Solanacee come i pomodori, il Tomatillo è una pianta annuale, autosterile e si sviluppa in modo cespuglioso. Le foglie sono verde chiaro, i fiori gialli e macchiati di nero, non profumano e quelli fecondati danno origine a delle bacche grandi 3-4 cm di diametro, dalla buccia verde, se mature, e racchiuse

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Zucca Lagenaria E Tenerumi

La zucca appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee, è ricca di varietà. La lagenaria ha una forma cilindrica e molto lunga che può arrivare fino ai 2 metri ma è opportuno mangiarla prima che diventi legnosa, quando raggiunge la lunghezza di circa 25 cm. Le origini della zucca lagenaria sono incerte, forse è  il genere di

daikon

Daikon

Letteralmente dal giapponese“grossa radice”, il Daikon è un ortaggio bianco di 20-35 cm di lunghezza e di 5-10 cm di diametro. Originario dell’Asia Orientale è molto popolare soprattutto nella cucina giapponese e lì utilizzato sia crudo, in insalate o in sashimi, sia cotto, in zuppe o stufati. Oppure marinato nell’aceto, viene usato come ornamento per

Radicchio Di Treviso

Ecco come fa a diventare così bello e buono di Martino Ragusa Anch’io ho seminato nel mio orto i radicchi rossi. Sulla busta dei semi che ho utilizzato c’era scritto “Radicchio rosso di Treviso varietà tardiva”, ma i miei radicchietti, mezzi verdi e tracagnotti, non sembrano neppure lontani parenti di quel bel giglio bianco e rosso con le

Scorzonera

Pianta perenne appartenente alla famiglia delle Asteraceae, ha origine in Europa centro-meridionale ed era conosciuta dai Greci con il nome di Barba di becco. Scorzonera deriva dall’antico spagnolo ”escurco” che significa “vipera” poiché originariamente era considerato come antidoto contro i morsi di vipere. Con il passare degli anni, la pianta viene conosciuta e utilizzata come

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Cavolo Rapa

Originario dell’Asia sud-occidentale, il cavolo rapa (Brassica oleracea) fu introdotto e utilizzato come alimento in Occidente da Greci e Romani e in Italia è soprattutto diffuso nel Meridione ma viene coltivato anche al Nord, dove il clima rigido ne costringe la coltivazione nei mesi estivi. In genere, poiché non viene molto usato in Italia, viene

Pastinaca

L’interesse alimentare per la pastinaca sembrerebbe risalire ai Romani, che già la coltivavano e la cucinavano in stufati e zuppe. Nel Medioevo era uno degli alimenti più utilizzati in tutta Europa ma dal XVIII secolo si iniziò a sostituirla con patate e carote, mantenendo però una certa popolarità in Francia e Inghilterra. Pianta rustica abbastanza

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Sedano Rapa

Il sedano rapa (Apium Graveolans Rapaceum), chiamato anche sedano di Verona, è coltivato solo in alcune zone dell’Italia settentrionale. Ortaggio della famiglia delle Apiaceae, ha una radice arrotondata, ingrossata e soda, con una buccia grinzosa e una polpa bianca e aromatica, di sapore molto simile a quello del sedano da coste ma più delicato. Le

sedano

Sedano

Il Sedano è una pianta erbacea, biennale, appartenente alla famiglia delle Ombrellifere diffusa allo stato selvatico, ma anche -e soprattutto- coltivata. storia Considerato solo come pianta medicinale fino al XVII secolo, si comincia a usare il sedano come alimento in Sicilia, dopo la grande peste del 1600. Ampie testimonianze sui preparati officinali della tradizione mediterranea

oliva

Oliva

L’oliva è il frutto dell’albero simbolo del Mediterraneo: l’ulivo (Olea europea L.), coltivato per la prima volta secondo gli storici a Creta tra i 5.000 e i 3.000 anni prima di Cristo e diffuso successivamente in Grecia, Palestina e Asia Minore. Oggi l’ulivo è il grande protagonista della vegetazione mediterranea, ampiamente coltivato in Italia, Spagna,

Facussa

Con il termine “facussa” si indica un particolare tipo di cetriolo dal corpo fruttifero di circa 2 o 3 cm di spessore. Ciò che più lo differenzia dal comune ortaggio è la forma ritorta ed allungata. Può arrivare a misurare 30/40 cm di lunghezza, ha un colore fra il verde ed il giallo, manca di

Sedano Rapa Triestino

Il sedano rapa è presente negli orti triestini da moltissimi anni. Teste de Selino è il nome giuliano; il sedano rapa viene seminato in primavera e trapiantato, ad inizio estate, in pieno campo. Ha una crescita lenta, la sua raccolta incomincia ad inizio autunno, allorquando le radici si sono completamenente sviluppate, le foglie appena ingiallite ma