Pane tipico

Pilastro della dieta mediterranea, il Pane é una delle memorabili conquiste della civiltà egizia che risale a circa 6000 anni fa: da allora, l’umanità ne ha fatto un punto fermo e irrinunciabile, al pari dell’uso della scrittura. Non potevamo quindi che dedicare un’intera rubrica alle sue migliori varietà, quelle che in virtù di caratteristiche e modalità di preparazione assolutamente peculiari, vengono considerate eccellenze alimentari. In questa sezione troverete pertanto articoli di approfondimento su prodotti quali il Pane di Altamura, il Pane Carasau, quello Altoatesino, o lo Schüttelbrot dell’Alto Adige, anche di prodotti da forno come la Crescia sfogliata d’Urbino.

Moddizzosu

di Debora (In collaborazione con Vostromo). Il Moddizzosu è il pane di semola a lievitazione naturale che in passato era diffuso in tutto il meridione della Sardegna. Il termine deriva forse da ‘su moddizzi’, il lentischio, arbusto della macchia mediterranea che era bruciato nel forno per la cottura del pane. Alcuni sostengono tuttavia che prenda

Civraxiu

di Debora (In collaborazione con Vostromo). Il Civraxiu è un pane a forma di cupola di grande pezzatura prodotto artigianalmente con diverse qualità di sfarinato: farina di grano tenero, semola di grano duro, o entrambe miscelate opportunamente. Grazie alla lievitazione naturale si conserva a lungo. La crosta è ruvida e croccante, la mollica soffice, fragrante

Pane Di Soccia

di Martino Ragusa. A Genzano troverete uno dei pani più buoni d’Italia, non a caso è il primo ad avere ottenuto il marchio di tutela europeo IGP. Per trovarlo non avrete nessuna difficoltà, in questa piccola città ci sono ben 18 forni, molti dei quali ancora a legna (qui li chiamano socce) che sfornano più

Pane Nero Di Castelvetrano

Quando si doveva rimandare la semina del grano per l’avversità del tempo, nel territorio di Castelvetrano si ricorreva alla qualità “Tumminia” (o Trimilia,Timilia), un frumento “antico” a ciclo breve che può essere seminato fino a febbraio e già raccolto in giugno. La farina non era considerata di pregio perché scura e aromatica, stimmate del pane