Come preparare un irresistibile crescione romagnolo

Gisella Salvati
2 minuti

     

    Il crescione, noto anche come cassone, è una specialità tipica della cucina romagnola. Si realizza preparando un impasto sottile e morbido, fatto con pochi ingredienti come farina, acqua, olio e sale, farcito con diversi ripieni e poi cotto su una piastra o in padella. La forma classica è a mezzaluna e può essere condito in tantissimi modi, sia con ingredienti salati sia dolci. Ma crescione e piadina sono la stessa cosa? Scopriamo insieme le differenze prima di metterci ai fornelli! Solo così potrete prepararlo, farcirlo e cuocerlo alla perfezione!

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    Crescione o piadina? Quali sono le differenze

    Il crescione e la piadina sono due specialità tipiche della tradizione romagnola, spesso confuse tra loro, tuttavia c’è una differenza fondamentale che le distingue. La piadina è una sorta di pane piatto, morbido o più croccante a seconda delle zone, che viene cotto su una piastra e farcito una volta pronto con ingredienti come salumi, formaggi, verdure o salse. Il crescione parte dallo stesso impasto della piadina ma viene farcito prima della cottura. La sfoglia viene piegata su sé stessa a mezzaluna, sigillata ai bordi e poi cotta, racchiudendo al suo interno farciture come pomodoro e mozzarella, erbe, o verdure saltate, simile a un calzone.

    Come preparare il crescione romagnolo ripieno

    Per realizzare il crescione romagnolo, si inizia dalla preparazione dell’impasto da lavorare fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea. Successivamente, si passa alla scelta del ripieno, che può variare da classici come pomodoro e mozzarella, a versioni più creative con salumi e verdure. Una volta farcito, il crescione viene cotto in padella fino a diventare dorato e croccante. Ecco tutti i dettagli per prepararlo!

    Ingredienti per l’impasto (4 crescioni)

    • 500 g di farina 0
    • 250 ml di acqua
    • 50 ml di olio extravergine d’oliva (o strutto)
    • una bustina di lievito istantaneo per preparazioni salate
    • 10 g di sale

    Procedimento

    1. Setacciate la farina in una ciotola. Aggiungete il lievito, l’olio d’oliva, il sale e versate l’acqua a filo, iniziando a mescolare con una forchetta. Quando l’impasto comincia a prendere consistenza, trasferitelo su una spianatoia infarinata e lavoratelo con le mani fino a ottenere un panetto liscio.
    2. Avvolgete l’impasto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente. Questo renderà l’impasto più elastico e facile da lavorare.
    3. Dopo il riposo, dividete l’impasto in 4 parti uguali. Stendete ogni porzione con un matterello fino a ottenere un disco sottile di circa 3-4 mm di spessore.

    Passiamo al ripieno: 5 idee gustose per farcire il crescione

    Uno degli aspetti più divertenti e creativi del crescione è la possibilità di scegliere tra tantissimi ripieni. Ecco alcune combinazioni da provare:

    • Pomodoro e mozzarella: stendete uno strato di salsa di pomodoro sulla metà del disco di impasto e aggiungete la mozzarella tagliata a fette sottili.
    • Funghi champignon gorgonzola e speck: fate saltare i funghi in padella con un filo d’olio extra vergine di oliva, sale fino e uno spicchio di aglio fino a quando non saranno teneri. Una volta cotti eliminate l’aglio e stendete uno strato di gorgonzola sul disco di impasto, aggiungete i funghi e lo speck tagliato a strisce. 
    • Mortadella, burrata e pesto di pistacchi: stendete la burrata sulla metà del disco, aggiungete le fette di mortadella e unite il pesto di pistacchi.
    • Provola, pomodorini secchi e prosciutto cotto: tagliate la provola a fettine sottili, sgocciolate i pomodorini secchi e disponeteli sopra all’impasto insieme al prosciutto cotto. 
    • Formaggio spalmabile, rucola e uova sode: spalmate il formaggio sulla metà del disco, aggiungete le fette di uova sode e la rucola. 

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    Chiusura e cottura: ecco come ottenere un crescione perfetto

    Una volta scelta la farcitura,  ricordatevi di lasciare un centimetro libero nel bordo. Chiudete il disco a mezzaluna e sigillate bene con le dita o con i rebbi di una forchetta per evitare che il ripieno fuoriesca. Per una cottura perfetta è importante scegliere la padella giusta. Tradizionalmente il crescione viene cotto su un disco di ghisa adagiato su braci ardenti, detto testo. In alternativa si può utilizzare una padella antiaderente di buona qualità o una piastra in ghisa con un fondo spesso, così da mantenere una temperatura costante e cuocere in modo omogeneo anche il ripieno. Sarà necessario scaldarla prima dell’utilizzo e successivamente aggiungere il crescione avendo cura di cuocerne uno per volta per permettere una cottura uniforme. Cuocete per circa 4-5 minuti su ciascun lato, fino a quando non assume un colore dorato e diventa croccante all’esterno. È importante monitorare la cottura e girarlo con delicatezza utilizzando una spatola piatta, in modo da evitare che si rompa o che il ripieno fuoriesca. Una volta pronto gustatelo caldo, magari accompagnato da un’insalata fresca o un contorno leggero.

    Avete già deciso come farcire il vostro crescione? Provate una delle nostre idee e fateci sapere qual è la vostra preferita!


    Immagine in evidenza di: Elio Guidi/shutterstock.com

     

    Food writer e appassionata di gastronomia, Gisella è nata in Calabria e vive a Roma. Ha seguito un corso professionale per chef e un corso di giornalismo enogastronomico e per Il Giornale del Cibo si occupa di ricette da tutto il mondo e trucchi in cucina. Il suo piatto preferito sono gli spaghetti con pomodorini freschi e peperoncino piccante, inoltre non rinuncia mai alle erbe aromatiche fresche e a un ottimo olio extra vergine di oliva.

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