Di origini napoletane, è nata e vive a Roma.
In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".
Sono diversi anni ormai che anche in Italia si è diffusa l’abitudine di organizzare party di Halloween, festività di origini celtiche, nota nel Regno Unito e negli Stati Uniti, che altro non è che un modo per esorcizzare il tema della paura. La sera del 31 ottobre i bambini, travestiti con maschere “paurose”, bussano
Pollo, vitello o lonza: quando si tratta di scaloppine c’è solo l’imbarazzo della scelta. E come per le diverse tipologie di carne, si può spaziare anche su cosa utilizzare per irrorarle: potete usare infatti il limone, il vino bianco, ma anche il marsala e il prosecco. E per l’accompagnamento? Dai classici funghi ai fagiolini
Sono passati tanti anni da quando sono stata in Messico, ma ne porto ancora nel cuore i colori, i paesaggi e, soprattutto, i sapori. Ho avuto la fortuna di conoscere una persona del posto che, anziché portarmi nei classici locali per turisti, mi ha fatto girare nelle case dei suoi familiari. E così, tra
Spesso quando si deve organizzare una cena, il cavolfiore non è la prima cosa che viene in mente di cucinare. Forse per via dell’odore forte o semplicemente perché non è troppo amato dai bambini (ma nemmeno da molti adulti). Oppure perché si pensa che questa varietà di cavolo possa essere servita solo lessa, condita
Colore ambrato, profumo speziato, e carote che si mescolano direttamente nell’impasto. Oltre a queste tre imprescindibili caratteristiche, la Carrot cake, dolce di origini americane, prevede anche la presenza una farcitura, di solito una crema al mascarpone o al formaggio, e una copertura con glassa. Come spesso accade, però, questa ricetta ha poi trovato diverse
L’autunno è il periodo migliore in cui gustare la zucca. Generalmente quando la acquistiamo fresca dal nostro fruttivendolo, tendiamo a pulirla eliminando sia la buccia che i semi. Questi ultimi, però, sono in realtà un concentrato di sostanze benefiche per il nostro organismo e sarebbe buona regola integrarli nella nostra alimentazione. Di solito si
Si prepara sottosopra e si “ribalta” prima di servirla: queste sono le caratteristiche della torta rovesciata, un dolce con una base morbida e tanta frutta caramellata in superficie. Questo dessert deriva dalla francese Tarte Tatin, nata, a quanto pare, da un errore. Sembra che le sorelle Tatin, proprietarie di un hotel, preparassero spesso un
Ospiti improvvisi e nessun dolcetto da offrire? Se avete un po’ di frutta e dello zucchero in casa non ci saranno problemi. Questi due ingredienti, mescolati velocemente in una padella, magari con aggiunta di un po’ di cannella o di burro, sono già sufficienti per creare dei piccoli dessert. Questo infatti è il punto
Sono piccoli, belli da vedere e si mangiano in un sol boccone (o quasi). Sono anche perfetti per una cena fredda, da servire come finger food per un antipasto diverso dal solito, oppure da presentare a tavola come secondo, accompagnati da un bel contorno di verdure. Sono i muffin, molto popolari nella versione dolce
Di manzo, vitello o maiale. In bianco o al sugo, da solo o con verdure come patate, carote o piselli. Comunque lo facciate, lo spezzatino vince sempre. Se si aspetta un giorno di festa o semplicemente la domenica per portare in tavola pietanze importanti come arrosti o brasato, questo è un piatto che va
Dall’antipasto al secondo, dal contorno al piatto unico: non c’è una regola (o una scusa) precisa per servire il rosti di patate, il tipico piatto svizzero ormai spopolato anche nel nostro paese. Si tratta di una sorta di disco in cui l’ingrediente principale sono appunto le patate, sempre grattugiate, che possono essere crude o
Fanno bene alla vista e migliorano l’abbronzatura: queste sono le prime due cose che pensavo delle carote, prima di scoprire tutte le proprietà e i benefici che invece sono tantissimi. Sapete, ad esempio, che sono antiossidanti e che, abbinate a una dieta sana, abbassano i livelli di colesterolo? Insomma, che facciano bene è indubbio,
Le chiamano canocchie, cicale di mare, paccheri ma in alcuni casi anche pannocchie di mare. Appartengono alla famiglia dei crostacei e si presentano più bianche rispetto ai gamberoni, con una lunghezza che può arrivare ai 18 centimetri. Delle canocchie non potete fare a meno se volete preparare un buon brodo o una zuppetta di
Quando arriva il caldo non c’è niente di meglio che gustarsi qualcosa di fresco, come il gelato. Se fatto con le proprie mani, ancora meglio. Vi abbiamo già parlato di come prepararlo homemade, anche senza gelatiera, ma oggi vorrei soffermarmi su qualcosa che con questo dolce va sempre a braccetto: il cono. Già perché,
L’estate è la stagione in cui, tra i banchi del mercato, tra frutta e verdura di stagione, si possono scorgere anche le pannocchie. Sul litorale romano, poi, è facile trovare anche ambulanti che le arrostiscono, facendo arrivare il loro profumo a tutta la spiaggia. Personalmente, da ragazzina adoravo quelle bollite, solo con un po’
“Andiamo a prenderci un gelato” non è solo il desiderio di appagare la voglia di dolce, ma un invito a incontrarsi, il piacere di fare due chiacchiere, una scusa come un’altra per trascorrere una serata fuori tra amici. Il gelato infatti è il dolce estivo per eccellenza, troppo buono per non condividerlo con gli
Parlando di fichi, l’estate è la stagione perfetta. Nella casa al mare che avevo con la mia famiglia quand’ero ragazza, davanti alla casa c’era un meraviglioso albero di fichi, dal quale ne raccoglievamo in abbondanza, facendone poi una gran scorpacciata ogni volta che ne avevamo voglia. Li adoro freschi da gustare a fine pasto,
Impepata di cozze, gratinate o spaghetto allo scoglio: ma quanto sono buone le cozze! Ne esistono diverse varietà e, per quanto sia ormai facile trovarle in ogni stagione, i mesi in cui assaporarle al meglio sono, infatti, quelli che vanno da maggio ad agosto. Dopo avervi dato dei consigli su cosa sapere prima di
Quando fa caldo, spesso l’appetito diminuisce e si tende a mangiare meno. Se da un lato, infatti, c’è la innata voglia degli italiani di mettersi davanti a un piatto fumante di pasta, dall’altro le temperatura elevate tolgono la fame e sempre più spesso si è in cerca di qualcosa di fresco. Dopo avervi dato
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