lotta allo sfruttamento

Cosa prevede il primo Piano triennale di contrasto al caporalato?

  Dalla repressione, resa possibile grazie alla Legge 199 del 2016 (cd. “legge contro il caporalato”), alla tutela dei lavoratori di origine italiana e straniera che operano nell’ambito dell’agricoltura. Questi gli obiettivi del primo Piano triennale di contrasto al caporalato approvato il 22 febbraio 2020, a Roma, durante un tavolo di discussione che ha coinvolto

good land

Da Bologna alla Puglia: “Good Land”, la startup anticaporalato

  “Chi semina grano, semina giustizia”. Questa citazione del profeta iraniano Zarathustra vecchia di oltre 3.500 anni sintetizza lo spirito di Good Land, startup bolognese nata nel marzo del 2019 su iniziativa, tra gli altri, anche di Lucio Cavazzoni, ex presidente di Alce Nero. L’obiettivo, come si legge sul sito, è “occuparsi di terra, territori

sotto padrone marco omizzolo

“Sotto padrone”, il libro contro lo sfruttamento dei lavoratori nell’Agro Pontino

  Lo sfruttamento e le battaglie dei lavoratori indiani dell’Agro Pontino sono il punto di partenza per una riflessione globale sulle agromafie e sul caporalato. I dati e le storie raccolte in “Sotto padrone. Uomini, donne e caporali nell’agromafia italiana” – il saggio di Marco Omizzolo, sociologo Eurispes, pubblicato a dicembre 2019 – contribuiscono a

mille giorni contro il caporalato

Mille giorni contro il caporalato: la lotta allo sfruttamento continua

  Sono ormai passati mille giorni da quando il Parlamento ha approvato la legge 199/16, ricordata come “legge Martina” o nuova legge sul caporalato, che ha introdotto alcune importanti novità. In particolare, contiene delle specifiche misure per la tutela dei lavoratori stagionali e ha esteso sia le responsabilità che le sanzioni per caporali e imprenditori.