Piatto tipico della Sardegna del nord, chiamata anche suppa cuatta. La ricetta originale prevede pane raffermo di pasta dura, SU COCCOI. In alcune località della Sardegna, la zuppa Gallurese viene preparata anche con la spianata sarda, simile alla piadina romagnola ma più alta e soffice.
Questa zuppa delle zone interne e montuose della Sardegna, con gli stessi ingredienti base,o con giunte diverse, la si prepara ovunque si producono castagne, essendo una volta un piatto invernale di sopravivenza delle popolazioni prealpine e dell’ appennino.
In questa zuppa i ceci possono essere sostituiti da fave secche sgusciate o piselli secchi, e i finocchi selvatici,dalla parte verde tenera dei finocchi coltivati non così aromatico e profumato come quello selvatico.
ToscanaQuesta zuppa veniva preparata, dai mugnai che lavoravano alla frangitura delle olive ,nei frantoi artigianali Toscani, da questo il nome.Ricordo quando da bambino,nel frantoio dell’azienda di cui il mio Babbo era factotum,si preparavano per pranzo i carciofi interi fritti, spolverati di sale grosso frantumato sul piano di marmo con una bottiglia a mò di rullo
E’ un’antichissima ricetta della Toscana centrale, di derivazione turca, lo si capisce dal nome che deriva dal creco antico karabòs che significa guscio, nome che veniva dato ad alcune piccole imbarcazioni che avevano la forma di una ciotola o di un guscio rovesciato, nel XI fino all XIII sec a Firenze arrivavano folte maestranze dalla
Potremmo classificarlo tra i piatti della zattera e definirlo piatto del pastore. Di esecuzione facilissima, ma con ingredienti oramai quasi impossibili da reperire a meno che tra le proprie conoscenze non si abbia qualche pastore ancora in attività!
E’ una ricetta povera con ingredienti che si possono avere sempre in casa) Le zuppe, i brodi e i passati appagano il bisogno del corpo di liquidi, è un cibo leggero e nutriente, fa bene allo stomaco ed è digeribile. Si possono preparare nelle sere fredde d’inverno in particolar modo, quando non si ha nulla
io la chiamo ZUPPADIVINA è tipica dell’Alto Adige ed è perfetta per scaldarsi in questi primi freddi ed affrontare con più coraggio l’inverno consigli per il vino: tutti i bianchi altoatesini sono veramente speciali; chi volesse un sapore aromatico potrà optare per un Gewuertztraminer, chi preferisce un vino più delicato ma molto profumato potrà utilizzare
Zuppa tipica di Carloforte, esiste la versione di solo verdure e cotiche,e quella arricchita ,con cozze vongole gamberi arselle ecc., la zuppa andrebbe servita versata sulle tipiche gallette Carlofortine sfregate con l’aglio e passate in forno per qualche minuto, in mancanza di queste va benissimo anche il Carasau o il Bistoccu .
Ricetta di Vostromo.E’ una pietanza tradizionale della cucina di Malta. Una zuppa piuttosto densa preparata con ingredienti poveri: verdure, uova, ricotta. Talvolta è arricchita con il Gbejniet, un piccolo formaggio fresco di capra, caratteristico dell’isola. Non avendo a disposizione questo prodotto tipico, l’ho sostituito con un pezzetto di feta greca, sbriciolato sulla zuppa calda. Raddoppiando
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