Osterie d’Italia 2024: tutte le chiocciole di Slow Food

Angela Caporale
3 minuti

     

    Il mondo delle osterie è in costante evoluzione. Di fronte ad un pubblico sempre più attento alla qualità delle materie prime e alla stagionalità del menù, c’è un intero comparto che, con grande vivacità, coniuga tradizione e innovazione con eccellenti risultati. È quello che troviamo rappresentato anche quest’anno nella Guida Osterie d’Italia 2024, redatta da Slow Food, presentata alla fine di novembre e disponibile già nelle librerie. Un ricchissimo compendio di insegne di qualità in tutta la Penisola. Quali sono? Esploriamo insieme!

    Osterie d’Italia 2024: 160 new entry nella guida di Slow Food

    Ozgur Coskun/shutterstock.com

    Sono 1752 i locali segnalati nella nuova Guida Osterie d’Italia, 160 in più rispetto all’edizione 2023 che già segnava una crescita significativa rispetto all’anno precedente. A discapito dell’idea dell’osteria come una forma di ristorazione tradizionale, questi dati indicano una solidità e una crescita di questo vero e proprio modello. Un modello che non si limita solamente alle classiche osterie, ma include anche ristoranti, enoteche con cucina, agriturismi. Gli elementi in comune sono l’aderenza al territorio, la cura nella selezione delle materie prime e un’accoglienza calorosa e attenta. 

    “Si tratta di un settore ristorativo in fermento”, sottolinea Slow Food, curatore della Guida, che pone l’accento anche sulla crescita del comparto: sono tanti i giovani imprenditori che crescono come osti e ostesse, anche nel dare vita ad imprese nuove. È forte, dunque, in tutta la Penisola, l’identità dell’osteria, un luogo sincero in cui il mangiare e bere bene è un valore di famiglia.

    Le novità della Guida 2024: ancor più valore alle eccellenze regionali

    All’interno della Guida di quest’anno troviamo alcune interessanti novità. In primis, l’inclusione di alcuni indirizzi di tipologie ristorative alternative. Sono stati segnalati pastifici, pub e gastronomie a sottolineare come, anche in questa tipologia di imprese, cresca l’attenzione alla filiera di quanto prodotto. Una tendenza testimoniata anche, per esempio, da Davide Longoni nel presentarci il progetto dei PAU – Panificatori agricoli urbani

    Una seconda novità riguarda i premi assegnati da Slow Food: Chiocciola, Bottiglia e Bere Bene. Per la prima volta, infatti sono stati assegnati anche ai locali la cui offerta è pienamente interprete della tradizione gastronomica locale. Si tratta di insegne che sono presentate all’interno degli inserti regionali, spazi che consentono non soltanto di scoprire quali sono le osterie dove assaggiare la tradizione più autentica, ma anche di approfondire le ricette e i piatti tipici locali.

    Tra le tradizioni protagoniste degli inserti troviamo la focaccia genovese e la focaccia di Recco per la Liguria, la piadina naturalmente per la Romagna, i bacari in Veneto, gli arrosticini abruzzesi, le pizzerie in Campania, le malghe trentine. In totale, sono 245 le insegne citate negli inserti e, tra questi, in 15 hanno ottenuto la Chiocciola: un trippaio fiorentino, quattro indirizzi di supplì e pizza al taglio romani, due indirizzi per gli arrosticini abruzzesi, sette pizzerie campane e un indirizzo per il morzello calabrese. 

    Tutti i premi della Guida Osterie d’Italia 2024

    In occasione della presentazione della Guida, sono stati anche svelati i vincitori dei premi assegnati ogni anno dalla redazione di Slow Food. Il Miglior Oste di quest’anno è assegnato a XFood di San Vito dei Normanni, in provincia di Brindisi, considerato “uno dei progetti più interessanti, d’ispirazione e di esempio per un nuovo modo di essere osti”. La Miglior Carta dei Vini è quella della Trattoria di Campagna di Sarre, in Valle d’Aosta, mentre il Miglior Giovane è Gianmarco Casadei di Piccola Osteria Tera a Sogliano al Rubicone, in Romagna. 

    Il premio Migliore Novità è assegnato all’Antica Trattoria del Gallo di Gaggiano, provincia di Milano, a testimonianza di un “lavoro solidissimo di questo classico della cucina lombarda. Un luogo dove tradizione, ospitalità, attenzione alla materia prima sono portate ai loro massimi livelli.” 

    In Sicilia vanno ben due premi speciali su sette: la Miglior interpretazione della Cucina Regionale è quella di Ginger People&Food di Agrigento e il Premio Bere Bene va a Me’ Cumpari Turiddu a Catania. A entrambe le insegne viene riconosciuta, per ciascun ambito, la capacità di interpretare l’identità siciliana in maniera contemporanea.

    Infine, la Migliore Dispensa è quella di Da Maria a Fano, nelle Marche, “per l’attenzione e la cura della dispensa marina che non sono tanto una scelta di ristorazione, quanto più una scelta di vita. Se il pesce che desidera non arriva al mattino, Maria non apre.”

    Tutte le Chiocciole delle Osterie d’Italia 2024

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    È giunto, quindi, il momento di esplorare le insegne che hanno ottenuto la Chiocciola 2024, suddivise, come sempre, regione per regione, facili da consultare e esplorare.  Pronti a partire in questo viaggio con noi? 

    PIEMONTE

    • Osteria dell’Arco – Alba (CN)
    • ‘L Bunet – Bergolo (CN)
    • Battaglino – Bra (CN)
    • Boccondivino – Bra (CN)
    • Fuorimano – Busca (CN)
    • Reis Cibo Libero di Montagna – Busca (CN)
    • Il Moro – Capriata d’Orba (AL)
    • Cacciatori – Cartosio (AL)
    • Madonna della Neve – Cessole (AT)
    • La Torre – Cherasco (CN)
    • Locanda dell’Arco – Cissone (CN)
    • La Speranza – Farigliano (CN)
    • Locanda Fontanazza – La Morra (CN)
    • Lou Pitavin – Marmora (CN)
    • Repubblica di Perno – Monforte d’Alba (CN)
    • Belvedere Roero – Monteu Roero (CN) 
    • Cantina dei Cacciatori – Monteu Roero (CN)
    • Corona di Ferro – Saluzzo (CN)
    • Osteria della Pace – Sambuco (CN)
    • Del Belbo da Bardon – San Marzano Oliveto (AT)
    • La Coccinella – Serravalle Langhe (CN)
    • Impero – Sizzano (NO)
    • Antiche Sere – Torino (TO)
    • Consorzio – Torino (TO)
    • Osteria dell’Unione – Treiso (CN)
    • Locanda del Falco – Valdieri (CN)

    LIGURIA

    • Cian de Bià – Badalucco (IM)
    • Mse Tutta – Calizzano (SV)
    • Il Castagneto – Castiglione Chiavarese (GE)
    • A Viassa – Dolceacqua (IM)
    • Raieü – Lavagna (GE)
    • Ligagin – Lumarzo (GE)
    • Baccicin du Caru – Mele (GE)
    • La Brinca – Ne (GE)
    • U Giancu – Rapallo (GE)

    LOMBARDIA

    • Visconti – Ambivere (BG)
    • Le Frise – Artogne (BS)
    • Locanda degli Artisti – Cappella de’ Picenardi (CR)
    • La Piana – Carate Brianza (MB) 
    • Hostaria Viola – Castiglione delle Stiviere (MN)
    • Tamì – Collio (BS)
    • Finil del Pret – Comezzano-Cizzago (BS) 
    • Ristorobie – Cusio (BG)
    • Da Sapì – Esine (BS)
    • Antica Trattoria del Gallo – Gaggiano (MI)
    • Antica Trattoria Piè del Dos – Gussago (BS)
    • Caffè la Crepa – Isola Dovarese (CR)
    • Al Resù – Lozio (BS)
    • Trattoria del Nuovo Macello – Milano (MI)
    • Trippa – Milano (MI)
    • Prato Gaio – Montecalvo Versiggia (PV)
    • Guallina – Mortara (PV)
    • Trattoria dell’Alba – Piadena Drizzona (CR)
    • Osteria del Miglio 2.10 – Pieve San Giacomo (CR)
    • Polisena l’Altro Agriturismo – Pontida (BG)
    • Via Vai – Ripalta Cremasca (CR) 
    • Lago Scuro – Stagno Lombardo (CR)
    • Osteria del Campanile – Torrazza Coste (PV)

    TRENTINO ALTO ADIGE

    • Kürbishof – Anterivo-Altrei (BZ)
    • Oberraut – Brunico-Bruneck (BZ)
    • Maso Santa Romina – Canal San Bovo (TN)
    • Alter Fausthof – Fiè allo Sciliar-Voels am Schlern (BZ)
    • Pitzock – Funes-Villnöss (BZ)
    • Locanda delle Tre Chiavi – Isera (TN)
    • Boivin – Levico Terme (TN)
    • Lusernarhof – Luserna (TN)
    • Osteria Storica Morelli – Pergine Valsugana (TN)
    • Nerina – Romeno (TN)
    • Lerchner’s in Runggen – San Lorenzo di Sebato (BZ)
    • Lamm Mitterwirt – San Martino in Passiria-Sankt Martin in Passeier (BZ)
    • Waldruhe – Sesto-Sexten (BZ)
    • Durnwald – Valle di Casies-Gsies (BZ)

    VENETO

    • Laita La Contrada del Gusto – Altissimo (VI)
    • Zamboni – Arcugnano (VI)
    • Alle Codole – Canale d’Agordo (BL)
    • Pironetomosca – Castelfranco Veneto (TV)
    • La Muda di San Boldo – Cison di Valmarino (TV)
    • Enoteca della Valpolicella – Fumane (VR)
    • Locanda Aurilia – Loreggia (PD)
    • Al Ponte – Lusia (RO)
    • Madonnetta – Marostica (VI)
    • Il Sogno – Mirano (VE)
    • Da Paeto – Pianiga (VE)
    • Arcadia – Porto Tolle (RO)
    • Locanda Solagna – Quero Vas (BL)
    • Al Forno – Refrontolo (TV)
    • Antica Trattoria al Bosco – Saonara (PD)
    • San Siro – Seren del Grappa (BL)
    • Da Doro – Solagna (VI)
    • Isetta – Val Liona (VI)
    • Il Capriolino – Vodo di Cadore (BL)

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    FRIULI VENEZIA GIULIA

    • Borgo Poscolle – Cavazzo Carnico (UD)
    • Al Castello – Fagagna (UD)
    • Rosenbar – Gorizia (GO)
    • Ivana & Secondo – Pinzano al Tagliamento (PN)
    • Allo Storione – Prata di Pordenone (PN)
    • Devetak – Savogna d’Isonzo-Sovodnje ob Soci (GO)
    • Da Alvise – Sutrio (UD)
    • Antica Trattoria Menarosti – Trieste (TS) 
    • Stella d’Oro – Verzegnis (UD)

    EMILIA-ROMAGNA

    • Osteria Bottega – Bologna (BO)
    • Trattoria di Via Serra – Bologna (BO)
    • La Lanterna di Diogene – Bomporto (MO)
    • Campanini – Busseto (PR)
    • Locanda Mariella – Calestano (PR)
    • Laghi – Campogalliano (MO)
    • Badessa – Casalgrande (RE)
    • Da Faccini – Castell’Arquato (PC)
    • La Baita – Faenza (RA)
    • Da Noemi – Ferrara (FE) 
    • Entrà – Finale Emilia (MO)
    • La Campanara – Galeata (FC)
    • Antica Locanda del Falco – Gazzola (PC)
    • Antica Trattoria Cattivelli – Monticelli d’Ongina (PC)
    • Osteria di Rubbiara – Nonantola (MO)
    • Osteria Pavesi – Podenzano (PC)
    • Arrogant Pub – Reggio nell’Emilia (RE)
    • Osteria dei Frati – Roncofreddo (FC)
    • Amerigo dal 1934 – Valsamoggia (BO)
    • Trattoria del Borgo – Valsamoggia (BO)
    • Il Cantacucco – Zocca (MO)

    TOSCANA

    • Nonno Cianco – Abetone Cutigliano (PT)
    • Il Cappello di Paglia – Anghiari (AR) 
    • Aiuole – Arcidosso (GR)
    • La Lina – Bagnone (MS)
    • Il Tirabusciò – Bibbiena (AR)
    • Quinto Quarto – Camaiore (LU)
    • Il Grillo è Buoncantore – Chiusi (SI)
    • La Solita Zuppa – Chiusi (SI)
    • Osteria del Teatro – Cortona (AR)
    • Leonardo Torrini – Firenze (FI)
    • Osteria dell’Enoteca – Firenze (FI)
    • La Burlanda – Fosdinovo (MS)
    • Mangiando Mangiando – Greve in Chianti (FI)
    • Oste Scuro – Grosseto (GR)
    • Azzighe-Osteria a Metà – Livorno (LI)
    • Il Mecenate – Lucca (LU)
    • Da Roberto Taverna in Montisi – Montalcino (SI)
    • Belvedere – Monte San Savino (AR)
    • Locanda Agricola Posapiano – Montecarlo (LU) 
    • La Ciottolona – Montieri (GR)
    • L’Oste Dispensa – Orbetello (GR)
    • Peposo – Pietrasanta (LU)
    • La Bottegaia – Pistoia (PT)
    • Caveau del Teatro – Pontremoli (MS)
    • La Tana degli Orsi – Pratovecchio Stia (AR)
    • Antico Ristoro Le Colombaie – San Miniato (PI)
    • Il Conte Matto – Trequanda (SI)
    • Buonumore – Viareggio (LU)

    UMBRIA

    • Osteria dello Sportello – Arrone (TR) 
    • L’Acquario – Castiglione del Lago (PG)
    • La Miniera di Galparino – Città di Castello (PG)
    • Tipica Osteria dei Sensi – Montone (PG)
    • La Palomba – Orvieto (TR)
    • I Birbi – Perugia (PG)
    • Stella – Perugia (PG)
    • Il Capanno – Spoleto (PG)
    • Lillero – Terni (TR)

    MARCHE

    • Sot’aj Archi – Ancona (AN) 
    • Osteria del Castello – Arquata del Tronto (AP)
    • Agra Mater – Colmurano (MC)
    • Da Maria – Fano (PU)
    • Gallo Rosso – Filottrano (AN)
    • Ophis – Offida (AP)
    • Da Rita – San Benedetto del Tronto (AP)
    • Mercato Trattoria Pop – Senigallia (AN) 
    • Vino e Cibo – Senigallia (AN)

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    LAZIO

    • Nu’ Trattoria Italiana dal 1960 – Acuto (FR)
    • Iotto – Campagnano di Roma (RM)
    • Il Calice e la Stella – Canepina (VT)
    • Storico Panificio Francellini – Capena (RM)
    • Trattoria del Cimino – Caprarola (VT)
    • Locanda del Ditirambo – Castro dei Volsci (FR)
    • La Piazzetta del Sole – Farnese (VT)
    • ‘Na Fojetta – Frascati (RM)
    • Sora Maria e Arcangelo – Olevano Romano (RM)
    • Osteria del Vicolo Fatato – Piglio (FR)
    • Da Armando al Pantheon – Roma (RM)
    • Da Cesare – Roma (RM)
    • Da Cesare al Pellegrino – Roma (RM) 
    • Grappolo d’Oro – Roma (RM)
    • L’Asporto di 180 Grammi – Roma (RM) 
    • Lievito – Roma (RM) 
    • Menabò Vino e Cucina – Roma (RM) 
    • Pennestri – Roma (RM)
    • Pizzarium – Roma (RM)
    • Pro Loco D.O.L. – Roma (RM)
    • SantoPalato – Roma (RM)
    • Trecca-Cucina di Mercato – Roma (RM) 
    • Buccia – Sabaudia (LT) 
    • Li Somari Trattoria Fuori Porta – Tivoli (RM)
    • Il Casaletto – Viterbo (VT) 

    ABRUZZO

    • PerVoglia – Castellalto (TE)
    • Perilli – Castilenti (TE) 
    • Zenobi – Colonnella (TE)
    • Braceria – A tutta pecora – Francavilla al Mare (CH) 
    • La Bilancia – Loreto Aprutino (PE)
    • Borgo Spoltino – Mosciano Sant’Angelo (TE)
    • Sapori di Campagna – Ofena (AQ)
    • Taverna de li Caldora – Pacentro (AQ)
    • Taverna 58 – Pescara (PE)
    • Font’Artana – Picciano (PE)
    • Vecchia Marina – Roseto degli Abruzzi (TE)
    • La Corte – Spoltore (PE)
    • Terra di Ea – Tortoreto (TE)
    • Cibo Matto – Vasto (CH)

    MOLISE

    • La Grotta da Concetta – Campobasso (CB)

    PUGLIA

    • Le Macare – Alezio (LE)
    • Antichi Sapori – Andria (BT)
    • PerBacco – Bari (BA)
    • Antica Osteria La Sciabica – Brindisi (BR)
    • Casale Ferrovia – Carovigno (BR)
    • Cibus – Ceglie Messapica (BR)
    • ‘U Vulesce – Cerignola (FG)
    • La Bottega dell’Allegria – Corato (BA)
    • La Cuccagna – Crispiano (TA)
    • Terra Arsa – Foggia (FG) 
    • Le Zie-Cucina Casareccia – Lecce (LE) 
    • La Taverna del Duca – Locorotondo (BA)
    • Canneto Beach 2 – Margherita di Savoia (BT)
    • Masseria Barbera – Minervino Murge (BT)
    • L’Antica Locanda – Noci (BA)
    • Peppe Zullo – Orsara di Puglia (FG)
    • La Piazza – Poggiardo (LE)
    • Botteghe Antiche – Putignano (BA)
    • La Fossa del Grano – San Severo (FG)
    • La Locanda di Nonna Mena – San Vito dei Normanni (BR)
    • XFood – San Vito dei Normanni (BR) 
    • Taverna del Porto – Tricase (LE)

    CAMPANIA

    • La Pignata – Ariano Irpino (AV)
    • Valleverde Zi’ Pasqualina – Atripalda (AV)
    • Il Focolare – Barano d’Ischia (NA)
    • ‘A Luna Rossa – Bellona (CE)
    • Pepe in Grani – Caiazzo (CE) 
    • Tre Sorelle – Casal Velino (SA)
    • La Pietra Azzurra – Caselle in Pittari (SA) 
    • Cambia-Menti di Ciccio Vitiello – Caserta (CE) 
    • Gli Scacchi – Caserta (CE)
    • I Masanielli – Caserta (CE) 
    • Viva lo Re – Ercolano (NA)
    • Fontana Madonna – Frigento (AV)
    • La Pergola – Gesualdo (AV)
    • Fenesta Verde – Giugliano in Campania (NA)
    • La Marchesella – Giugliano in Campania (NA)
    • La Torre – Massa Lubrense (NA)
    • Lo Stuzzichino – Massa Lubrense (NA)
    • Antica Trattoria Di Pietro – Melito Irpino (AV)
    • I Santi – Mercogliano (AV)
    • Esperia Osteria Flegrea – Monte di Procida (NA) 
    • Da Donato – Napoli (NA)
    • La Chitarra – Napoli (NA) 
    • La Notizia – Napoli (NA)
    • Osteria Mediterranea – Napoli (NA)
    • Taverna a Santa Chiara – Napoli (NA) 
    • O’ Ca Bistrò – Nocera Inferiore (SA) 
    • Famiglia Principe 1968 – Nocera Superiore (SA)
    • Osteria del Gallo e della Volpe – Ospedaletto d’Alpinolo (AV)
    • Perbacco – Pisciotta (SA)
    • Abraxas – Pozzuoli (NA)
    • La Ripa – Rocca San Felice (AV)
    • La Pietra Azzurra-Vallo di Diano – Sala Consilina (SA) 
    • Francesco e Salvatore Salvo – San Giorgio a Cremano (NA)
    • La Locanda della Luna – San Giorgio del Sannio (BN)
    • ‘E Curti – Sant’Anastasia (NA)
    • ‘O Romano – Sarno (SA)
    • La Lanterna – Somma Vesuviana (NA)
    • Da Addolorata – Torre Orsaia (SA)
    • La Piazzetta – Valle dell’Angelo (SA)

    Andy Riley/shutterstock.com

    BASILICATA

    • Gagliardi – Avigliano (PZ)
    • Al becco della civetta – Castelmezzano (PZ)
    • Da Peppe – Rotonda (PZ)

    CALABRIA

    • Pecora Nera – Albi (CZ)
    • Il Tipico Calabrese – Cardareto (RC)
    • Da Talarico Salvatore – Catanzaro (CZ) 
    • Le Muraglie – Conflenti (CZ)
    • La Taverna dei Briganti – Cotronei (KR)
    • Il Ritrovo dei Picari – Grotteria (RC)
    • La Collinetta – Martone (RC)
    • Calabrialcubo – Nocera Terinese (CZ)
    • La Tana del Ghiro – San Sosti (CS)
    • La Rondinella – Scalea (CS)
    • Il Vecchio Castagno – Serrastretta (CZ)
    • U Ricriju – Siderno (RC)
    • Zio Salvatore – Siderno (RC) 

    SICILIA

    • Ginger People&Food – Agrigento (AG)
    • Nangallaruni – Castelbuono (PA)
    • Mé Cumpari Turiddu – Catania
    • Oasi Osteria del Mare – Licata (AG)
    • Le Macine – Lipari (ME)
    • Casa & Putia – Messina (ME)
    • 4 Archi – Milo (CT)
    • Andrea – Palazzolo Acreide (SR)
    • Lo Scrigno dei Sapori – Palazzolo Acreide (SR)
    • Trattoria del Gallo – Palazzolo Acreide (SR)
    • Buatta – Palermo (PA)
    • Corona Trattoria – Palermo (PA)
    • Fattoria Borrello-Osteria del Maiale Nero – Raccuja (ME) 
    • Cucina e Vino – Ragusa (RG)
    • San Giorgio e il Drago – Randazzo (CT) 
    • Da Luciana – San Pietro Patti (ME)
    • Fratelli Borrello – Sinagra (ME)
    • Latteria Mamma Iabica – Siracusa (SR)
    • Cantina Siciliana – Trapani (TP)
    • Caupona Taverna di Sicilia – Trapani (TP)

    SARDEGNA

    • La Locanda dei Buoni e Cattivi – Cagliari (CA)
    • Su Recreu – Ittiri (SS)
    • Abbamele – Mamoiada (NU) nuova chiocciola
    • Il Rifugio – Nuoro (NU)
    • Letizia – Nuxis (SU)
    • Ada – San Sperate (SU)
    • La Rosa dei Venti – Sennariolo (OR)

     


    Credits immagine in evidenza: JP WALLET/shutterstock.com

     

    Passaporto friulano e cuore bolognese, Angela vive a Udine dove lavora come giornalista freelance. Per Il Giornale del Cibo scrive di attualità, sociale e food innovation. Il suo piatto preferito sono i tortelloni burro, salvia e una sana spolverata di parmigiano: comfort food per eccellenza, ha imparato a fare la sfoglia per poterli mangiare e condividere ogni volta che ne sente il bisogno.

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