E’ un dolce tipico del periodo di carnevale: questa è la versione bolognese che si fa a casa mia e le sfrappole risultano leggere, friabili e assolutamente irresistibili! Più o meno in tutte le città d’Italia c’è la versione locale, che cambia nel nome (frappe, chiacchiere, ecc), nella forma (lisce, con nodo, a rosellina, ecc)
Antipasto caldo ideato da Carmelo Giannone e servito sempre durante la manifestazione “Insoliti abbinamenti”. Quelle che trascrivo sono le dosi per 6 persone.
I blinis sono di origine russa. Assomigliano alle crêpe ma lievitate. Vanno bene anche con il salmone affumicato. Cozze: le migliori sono quelle che hanno la polpa traslucida e rosata.
Mi sono comprata un libro che tratta esclusivamente di Muffins, i dolcetti tipicamente americani, mangiabili e quindi preparabili sia dolci che salati. Qui di seguito vi metto la ricetta base, che quindi va bene per qualsiasi preparazione, con in più la mia aggiunta che poco modestamente devo dire mi ha fatto riuscire ottimi Muffins. Gli ingredienti
Io ne faccio sempre in quantità, da regalare a Natale o da conservare in scatole di latta. La ricetta si trova sul mio Blog: www.le-ricette-della-nonna.blogspot.com
Sono ottimi per chi è intollerante al latte, poichè sono privi di lattosio, ma anche per chi deve evitare lo zucchero, poichè questo ingrediente è sostituito dal miele.
Questa ricetta appartiene alla signora Luciana Baietti, del ristorante Cannone di Budrio (BO): è l’accompagnamento d’obbligo per il lesso che si serve la domenica dopo un bel piatto di tortellini.
Questo è un dolce tipico delle marche un pò lungo da preparare, ma veramente buono da gustare. Può assomigliare ad uno strudel, ma forse in versione più ricca di contenuti. Ce ne sono diverse varianti, io vi propongo quella che mi ha insegnato la mia nonna.
Quando si ha l’albero carico di limoni e gli amici ti regalano limoni, non resta che sbizzarrire la fantasia. Ed eccomi a preparare torte, crostate, thè e anche detersivo per piatti a mano al limone. Il giorno mi sono divertita tanto a fare il detersivo ho scritto la ricetta nel forum, delle ricette della nonna
Piatto assaggiato la scorsa settimana in un ristorante all’interno dell’aeroporto di Linate. La ricetta l’ho ricostruita a memoria e devo dire che l’ho quasi azzeccata. Infatti avevo individuato una spezia che ho creduto essere cannella, ma forse si trattava di chiodi di garofano o qualcos’altro con un sapore deciso. Il risultato è stato ugualmente buono.
Ho letto nel ricettario del GDC la ricetta della pasta con broccoli romani e salmone di Laurasardegna e mi è venuta l’idea di preparare una quiche con i broccoletti, il salmone affumicato, un po’ di ricotta e pochissima panna. Mi sono voluto cimentare con una pasta brisèe sfogliata di cui avevo visto la ricetta ed
Dolce che mi è stato offerto a fine cena durante la mia permanenza a Brescia per lavoro in uno dei ristoranti dove ho cenato. Con mia somma sorpresa lo hanno accompagnato con del Moscato di Pantelleria, e dire che da quelle parti ci sono i vini Franciacorta.
E’ il tipico dolce siciliano che viene preparato in occasione della festa di S. Agata (patrona di Catania ma venerata in tutta la Sicilia), che raggiunge il suo culmine nella giornata del 5 febbraio dopo esser iniziata già svariati giorni prima. Il nome e la forma del dolce, che richiama un seno femminile reciso, ricordano appunto
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