Corroborante e squisita. Il peperoncino fa la differenza. Per velocizzare la preparazione si possono usare i ceci in barattolo già lessati oppure potete cuocere il farro nella pentola a pressione (il mio, che cuoce in 18 minuti, lo lascio cuocere 7/8 minuti dal fischio).
Le melanzane sono arrostite e non fritte. Ho utilizzato il macinato di manzo al posto di quello di agnello…insomma un’altra cosa dalla Moussakàs originale, ma buona ugualmente.
Ho assaggiato questa insalata proprio sabato sera in pizzeria, servita insieme ad altri antipasti. Pare che sia una ricetta di origine americana. Quello che è certo è che è molto buona, sia come antipasto, sia da sola, sia – ne sono certo – come contorno per un secondo di carne freddo.
Un piatto che ho assaggiato in un ristorante di Trinidad nel periodo del carnevale. Sicuramente non una ricetta tipica della cucina criolla, ma una piatto di cucina internazionale con il sapore degli ingredienti locali. Ho provato a ricostruirlo e devo dire che ha avuto successo.
Nei periodi più freddi dell’inverno, nelle campagne intorno a Firenze, si era soliti preparare, in alternativa alla ribollita, la brizzola. Per entrambe le preparazioni si parte da un minestrone particolarmente ricco di verdure stagionali, ma mentre per la ribollita lo si addensa con fette di pane raffermo, per la brizzola lo si usa come base
Questo piatto è un antipasto che viene tipicamente preparato in Piemonte, dove spesso viene chiamato Vitel Tonné o Vitel Tonnà, in dialetto. Tipicamente preparato con il girello di fassone piemontese, in questa ricetta ve lo proponiamo con il nodo di vitello, un taglio che si presta molto bene anche a preparazioni come questa. I passaggi da seguire
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