Questo dolce modesto e povero diffuso in tutta Italia, in Sardegna ha la sua zona di prodotto tipico ad Oristano e paesi circostanti , oggi è caduto un po’ in disuso proprio per la sua semplicità di pane aromatizzato , ma non c’è bancarella di festa popolare che non lo proponga inoltre si conserva a
Ho cominciato a fare il pane seguendo una ricetta trovata in rete, poi modificata man mano che lo facevo. Viene buonissimo, talmente buono che da tre mesi non compro più il pane, ma lo faccio io. Si può usare qualsiasi tipo di farina. Io di solito faccio un’unica pagnotta di 800 gr di farina, mescolando
E’ il pane tradizionale del giovedì santo, ancora a Firenze dopo la messa della mattina vi è, presso il santuario della Santissima Annunziata, la distribuzione dei pandiramerini benedetti. Nell’antica ricetta vi era molto più rosmarino, che veniva pestato e messo in tantissimo olio, lo zucchero non c’era e quindi di fatto non era un dolce
Questa è la ricetta della tipica crescente di Bologna, una focaccia molto grassa che si usa fare in città e in tutta la bassa bolognese. Serviva come pasto completo di recupero e veniva data alle persone che lavoravano o dovevano mangiare fuori casa. In effetti tra l’impasto di pane e la carne che c’è dentro
La pizza ripiena pasquale è piatto tipico dell’antica tradizione napoletana. Si tratta di un piatto della cucina popolare che utilizza alimenti facilmente reperibili nelle famiglie contadine e che viene consumata durante la scampagnata di Pasquetta.
La Filascetta è una focaccia tipica lombarda, nel particolare di Dongo, paese del Lago di Como. Il formaggio che si utilizza per questa ricetta fila, da qui il nome Filascetta.
Questa è la ricetta originale di uno dei dolci carnevalizi più complessi che conosco, a me è riuscita poche volte, accettate la sfida!!!Nei prossimi giorni posterò una ricetta semplificata
Se preferite un sapore più forte, potete sostituire le due cipolle con uno scalogno e un abbondante manciata di erba cipollina.Ricordate di preriscaldare il forno.. a 200°
Una brioche salata tramandata in famiglia col nome del suo primo realizzatore… appunto Gennarino. Il provolone semipiccante e la mortadella presenti tra gli ingredienti possono essere sostituiti, a seconda del proprio gusto, con prosciutto cotto, emmental, o groviera… insomma seguendo il proprio palato o gli avanzi che si hanno in frigo!
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