Dolci tradizionali sardi a base di albumi, zucchero a velo o miele, frutta secca e confettini colorati o argentati. A differenza delle altre meringhe, i Marigosos rimangono umidi o morbidi all’interno. In sardo si dice “con la crema”, perché richiedono meno cottura. Di solito per fare i Marigosos si utilizzano albumi vecchi di qualche giorno.
Questa è una ricetta dedicata agli sportivi che stanno seguendo un regime alimentare ad alto contenuto proteico, ma amano il gusto della buona tavola! La cottura delle sfoglie in forno ci consente di limitare l’impiego di olio, ma si possono preparare anche in padella antiaderente. Gli ingredienti utilizzati come la ricotta salata stagionata, i pomodorini
Abbinate pesce e verdure, che costituiscono la parte più importante della cucina regionale ligure. Un accostamento che oggi può sembrare “di moda”, ma che invece si riallaccia alla tradizionale parsimonia e alla capacità di cucinare con fantasia utilizzando i prodotti legati al territorio e ovviamente al mare. L’acciuga, d’altra parte, è sempre stata presente nella
Delicata, genuina e fresca: la Crostata con Crema al Limone è un dolce senza tempo dall’odore intenso e nostalgico. Ideale per accompagnare una calda tisana pomeridiana, è capace di trasformare la nostra colazione in un risveglio d’altri tempi grazie alla sua intramontabile semplicità.
Questa è una delle ricette sperimentate quest’estate che mi è stata suggerita da una vicina d’ombrellone. Si tratta di un ottimo secondo per nulla pesante adattissimo a completare una cena estiva, magari dopo una bella spaghettata. La particolarità di questa ricetta è che i pomodori vanno cotti al vapore per cui li si può anche
Ecco la mia versione personalizzata della timballa di latte, dolce tipico sardo al cucchiaio. Dal gusto più delicato dell’altra flan di latte che avevo inviato.
Di solito cucino questa frittata quando mi avanzano gli albumi dell’uovo dalla preparazione di qualche dolce, così per non buttarli invece di fare la frittata con 3 uova, ad esempio, ne metto 2 e 2 albumi; il colore della stessa risulta più chiaro rispetto alla classica.
E’ il tipico dolce siciliano che viene preparato in occasione della festa di S. Agata (patrona di Catania ma venerata in tutta la Sicilia), che raggiunge il suo culmine nella giornata del 5 febbraio dopo esser iniziata già svariati giorni prima. Il nome e la forma del dolce, che richiama un seno femminile reciso, ricordano appunto
Quando si dice amore a prima vista! Io in realtà non amo particolarmente gli amaretti, ma il marito sì! E quindi già l’idea di fargli un dolce con sorpresa mi allettava, ma poi mettiamoci anche che la vista di quei biscotti inzuppati di liquore e imprigionati nel guscio di pasta frolla tra tocchi di cioccolato
Questo dolce può servire a riciclare qualche pandoro avanzato. La ricetta è di mia madre ed è quella originale. Io ho apportato una variante utilizzando la ricotta lavorata come per i cannoli.
Preparato come antipasto tiepido per il cenone di fine anno. Anziché utilizzare la pasta sfoglia già pronta, ho voluto preparare una pasta per avvolgere il ripieno sulla base di una ricetta che mi ha suggerito la mia amica Enrica. E’ una ricetta molto pratica, perché gli strudel si possono preparare con largo anticipo e poi riscaldare
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