Docg, Doc , Dop, Igt, Igp: il territorio italiano é pieno di eccellenze alimentari, spesso ufficialmente riconosciute come tali, talvolta note solo agli amanti della cultura gastronomica e della buona cucina. Per questo abbiamo deciso di dedicare una sezione ai prodotti che caratterizzano le nostre regioni e i nostri borghi, ma anche agli alimenti e alle preparazioni di alta qualità che occupano un posto privilegiato nella cultura gastronomica e nelle tradizioni di altri Paesi.Vini, birre prodotte artigianalmente, carni, formaggi, paste ripiene e dolci sono solo alcune delle tipologie dei prodotti di cui vi racconteremo ogni cosa: le origini, il territorio di provenienza, le tradizionali tecniche di produzione e lavorazione, gli usi e le curiosità a cui sono legati.
Alcuni prodotti gastronomici, più di altri, mettono d’accordo tutti, anche i bambini. Anzi, hanno conquistato a tal punto i cuori degli italiani (e non solo!) che li troviamo in formati e versioni differenti e usati in tantissimi piatti: insomma, possiamo dire che si trasformano in veri e propri brand. Perciò, se vi dico che si
Vi avevamo già parlato di altre realtà oltre Riace, cioè di persone impegnate, come Mimmo Lucano, a valorizzare il territorio tramite progetti di accoglienza. Oggi vi raccontiamo dell’esempio virtuoso di un altro comune dell’entroterra calabrese, Camini, che grazie alle attività di integrazione della Cooperativa Jungi Mundu è tornato a essere abitato, vissuto, visitato.
Se ogni città d’Italia dovesse scegliere un prodotto per raccontare l’intera storia di un patrimonio gastronomico locale ricchissimo, quale sarebbe? Pensate a Napoli, Bologna, oppure Palermo, Firenze, o Torino: come si fa a scegliere? Be’, Venezia, insieme ad altre cinque città europee, ha dovuto farlo in occasione del progetto “Slow Food-CE: Culture, Heritage, Identity,
Tradizioni antiche che uniscono realtà e leggenda, sapori semplici e al tempo stesso ricercati, e grandi piatti che si contendono il primato: stiamo parlando dell’Emilia-Romagna che, forse più di ogni altra in Italia, è la regione eletta della pasta fresca ripiena, tirata col mattarello dalle sapienti mani delle sfogline. Proprio quel minuscolo trattino che divide,
Tantissimi prodotti gastronomici del nostro bel paese sono dei veri e propri tesori, che racchiudono dentro di sé una quantità di storia, di sapori e di valori nutritivi che neanche immaginiamo. È il caso del Montasio DOP, un formaggio dall’indiscussa ricchezza, tanto da essere utilizzato come ingrediente da molti chef per le loro
Alcune eccellenze alimentari sono delle dichiarazioni d’amore per un territorio, per la sua storia e per i suoi meravigliosi prodotti. Come nel caso dei cappellacci di zucca ferraresi: al primo sguardo, questi scrigni di pasta ripiena richiamano subito alla mente i colori caldi e accesi dell’autunno e, assaggiandoli, sprigionano una complessità di sapori
La Gianduia, i Baci di dama, i Brutti ma Buoni, e il torrone: lo so, avete già l’acquolina in bocca. Non siamo cattivi, ve li abbiamo citati per una ragione: sapete cos’hanno in comune questi meravigliosi prodotti dolciari che, da sempre, accompagnano le nostre merende o i momenti di festa con il loro
Piccola, infestante, difficile da debellare, ma decisamente saporita! La portulaca è una pianta diffusissima nei nostri orti e giardini, a volte anche fastidiosa perché invade i vasi di piante e aiuole. Eppure se ne sottovalutano gli importanti benefici. Semplice da coltivare, potrebbe essere un ingrediente in più nella nostra cucina per arricchire i
Vi ricordate la vostra prima volta in un ristorante giapponese? Io sì, molto bene. Ricordo che, accanto al roll, ci avevano servito un misterioso composto verde, dal sapore forte e dall’odore penetrante: non avevo mai visto niente di simile. Curiosa, ne ho preso un intero cucchiaino, l’ho assaggiato e… vi lascio immaginare il
Se oggi la Sujaca di Caria è ancora tra noi, dobbiamo ringraziare chi non aveva nemmeno i terreni per coltivarla. È la storia di Tonino Costa e dei suoi fratelli Luigi e Fausto che in questa piccola frazione ai piedi del Monte Poro, nel vibonese, in Calabria, hanno salvato la Sujaca di
Quando si nomina la Sardegna, è difficile non pensare subito alle sue spiagge selvagge e incontaminate, al suo mare cristallino, a quel mix di profumi di erbe e arbusti aromatici, come i ginepri marini, il rosmarino e il mirto. Ma la Sardegna non è solo questo: con gli anni, la sua cucina –
È vero, del Cilento vi abbiamo già parlato tante volte. Delle sue tradizioni, come l’uccisione del maiale; dei suoi prodotti come le alici di Menaica, il pomodorino di Rofrano, o i fichi bianchi; così come dei suoi ristoranti, in particolare quelli dove mangiare pesce. Ma ancora non vi avevamo parlato dei Ciccimmaretati
Conoscete forse qualcosa di più affascinante dell’arte della panificazione nel Mediterraneo? Elemento centrale di vite e culture, il pane è un alimento sacro, che nel tempo si è tramandato e differenziato nei luoghi, anche a pochi chilometri di distanza. In particolare, in Italia, ogni regione ha custodito una varietà immensa di pani differenti,
I prodotti che portiamo a casa dai supermercati e che imbastiscono le nostre tavole, prima di essere i protagonisti di ricette sfiziose e creative, sono soprattutto i testimoni di un tempo che non c’è più: in quei cibi, ritroviamo l’eredità di tradizioni antichissime che si sono trasmesse di generazione in generazione e che
Di storie di successo centenarie come quella della liquirizia calabrese ne esistono davvero poche. Sebbene in questa regione la pianta e le sue proprietà fossero in produzione già nei primissimi anni del 1700, occorre precisare che in generale, la liquirizia ha una storia assai più lunga che merita di essere raccontata. Risalire alle
Se vi dico “frutto arancione che matura in estate”, sei lettere, cosa vi viene in mente? Sì, avete pensato bene, è lui, il melone! Amatissimo dagli italiani, alleato perfetto per sconfiggere il caldo e protagonista di uno degli abbinamenti più classici e riusciti di sempre (chi non lo ama abbinato al prosciutto
Sulla cucina tradizionale calabrese c’è sempre tanto da dire poiché, date le origini antiche e piuttosto povere, essa annovera fra i suoi cavalli di battaglia numerosissime preparazioni semplici e umili, ma che hanno resistito nel tempo fino a diventare prelibatezze apprezzate e riconosciute anche fuori regione. Fortemente legata alle tradizioni contadine, eppure molto
Quand’ero bambina, non vedevo l’ora che arrivasse l’estate, in particolare luglio e agosto: non soltanto per le vacanze al mare, ma perché finalmente potevo abbuffarmi di pesche. Così, settembre significava dover rinunciare alla pelle dorata, ai piedi nudi sulla sabbia e al mio frutto preferito. Perciò, potrete immaginare la mia meraviglia quando
Ci sono prodotti che raccontano la storia dei nostri nonni e, prima ancora, dei nonni dei nostri nonni, che affondano le loro radici nella secolare esperienza agricola di un territorio, e che quindi non solo diventano testimoni di un passato che non c’è più, ma anche di un presente che ha saputo rinnovarsi e
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