Queoaka

Adriana Angelieri

Questo delizioso posticino ha aperto da solo 3 settimane, sfatiamo subito il primo mistero: cosa vorrà dire il nome? Queoaka non è una strana lingua maya, nemmeno una tribù pellerossa, è solo… bolognese! Que o a ka, come dire Qui o a casa! Nel senso che è tutto buono come a casa. Fanno pranzi pret-à-porter: sandwich, panini, zuppe, quiche, insalate, ma anche sushi, smoothie, dolci e dolcetti.. è un posto molto chic, con ingredienti ricercati e freschissimi, si vede che il gestore è uno chef che viene dalla ristorazione di livello.. ha una certa aurea newyorkese, anche negli arredi..
Lo consiglio in pausa pranzo, ma anche come sosta nei weekend di shopping in giro per il centro!

Siciliana trasferita a Bologna per i tortellini e per il lavoro. Per Il Giornale del Cibo revisiona e crea contenuti. Il suo piatto preferito può essere un qualunque risotto, purché sia fatto bene! In cucina non devono mancare: basilico e olio buono.

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