Mia mamma Clara, come altre sue amiche, imparò a confezionare i gnocchetti di ricotta dal fornaio del paese. Nessuna di loro era innamorata del fornaio. La ricetta venne fuori così, per caso, e in molte ne presero nota. Le accompagnava, specialmente d’estate, con un sugo di pomodori colti nell’orto e profumatissime foglie di basilico dal
Propongo questo piatto perché il porro è tra gli ortaggi uno dei maggiori protagonisti dell’autunno. Il suo gusto delicato lo rende gradevole al palato e versatile in diverse preparazioni; insieme con la patata si sposa in un connubio ideale tra armonia e sapore. E poi, è proprio in un giorno d’autunno qualunque che questa ricetta
Se si vuol dare credito agli studiosi di cucina, è un piatto tipico di un piccolo paese del Pisano. Conosciuto fin dai tempi dei Romani, il piccolo borgo, in realtà, era noto non tanto come agglomerato urbano, quanto come parte della Selva Palatina, che dai monti sino alla costa costituiva una ricchissima riserva di caccia.
Morbide, lunghe e dorate le pappardelle traggono il loro nome dal verbo “pappare”. In Toscana sono note solo ed esclusivamente condite “sulla” e non “con” la lepre. Un’espressione bizzarra, o un vezzo del tutto regionale, che non ne smentisce di certo il sapore. In cucina, e soprattutto quando si parla di cucina tradizionale, i piatti
Per gli amanti del formaggio, il Piemonte è un vero paradiso e il seirass è un’ottima ricotta profumata di alpeggi e di fieno. Il pepe e un campionario di aromi completano la rustica pastasciutta, Un proverbio piemotese recita: “la buca l’è no straca, se la sa no de vaca”, ossia “la bocca nono è soddisfatta
La jota, tipico piatto carnico, ci racconta di una terra così povera che persino la polenta con il latte era considerato un lusso. In effetti la jota era una vera e propria minestra di sopravvivenza, basata su ingredienti davvero essenziali, ma anche proteici: crauti, fagioli e farina di granoturco. L’unica concessione alla gola era data
Secondo piatto di sostanza ma non eccessivamente grasso (come in tutte le ricette, si sa, basta non abbondare), che ricorda il profumo della costa tirrenica, del pescato di giornata e la semplicità della cucina che non ha sapori di equiparabile eccellenza: questo è il branzino all’isolana.
Piatto unico o primo piatto? E’ una domanda alla quale solo l’appetito può rispondere. Pellegrino Artusi nel suo La Scienza in cucina e l’arte del mangiar bene (1891) considerava la trippa un “cibo poco confacente agli stomaci deboli e delicati, meno forse quella cucinata nel milanese, i quali hanno trovato il modo di renderla tenera
Ricetta piacentina, uno dei pochi piatti emiliani a base di riso. Piacenza, posta al crocevia di quattro regioni ha subito influenze liguri, lombarde e piemontesi. Due importanti tradizioni si sono di volta in volta ignorate o integrate: quella contadina e quella legata agli ambienti nobiliari ed ecclesiastici. Questo ultimo filone si è andato via via
La zucca appartiene alla grande famiglia delle cucurbitacee. Viene utilizzata non solo in cucina ma anche in cosmesi e medicina. Originaria dell’America Centrale la zucca è in grado di riempire un intero menù, dall’antipasto al dolce poiché molte sono le sue virtù e ogni piatto risulterà gustoso e salutare.
Quando si parla di crostini di fegatini, si parla di Toscana e rigorosamente sfumato con il vinsanto doc del Chianti. È una ricetta molto semplice che si è diffusa in tutte le regioni d’Italia, rendendola ormai una ricetta molto conosciuta e con tante varianti di preparazione. Con estrema semplicità possiamo preparare un ottimo finger food
E’ una ricetta classica, di origine anglosassone, conosciuta in tutto il mondo. Il roast-beef è molto diffuso non solo in Inghilterra, ma anche in Irlanda, Canada ed Australia e più in generale in tutti i paesi anglosassoni. Il termine inglese “roastbeef” significa letteralmente “manzo arrostito”. La sua diffusione in Italia risale alla prima metà dell’800.
Questa ricetta costituisce una valida alternativa allo spezzatino tradizionale perché può essere appetito anche da chi non mangia carni rosse e allo stesso tempo rende morbide quelle carni che in genere sono un po’ stoppose. Io preferisco inserire questo piatto tra i piatti unici perché in esso sono presenti sia le patate che la carne.
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