Erano due piatti della miseria: i fagioli, la carne dei poveri e la polenta, che per secoli è stata l’unica risorsa contro la fame. Quando i modenesi ebbero l’idea di unirli in un solo piatto, scoprirono che due povertà potevano trasformarsi in una ricchezza. Soltanto un sortilegio poteva trasformare questi due cibi poveri in un piatto
Un piatto tipico modenese, legato, come tutti i piatti antichi, alla necessità di riempire la pancia avendo a disposizione poche cose. Era un cibo molto amato da mio padre quindi molto legato alla mia infanzia
Questo piatto, tipicamente invernale, è diffuso un po’ in tutta la Toscana settentrionale e prende vari nomi a seconda del luogo dove lo si trova, questo succede perchè ogni paese rivendica la paternità del piatto, che è solo figlio della povertà e di quel che si trovava durante l’inverno, così se nella Garfagnana lo si
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