cosa mangiare a ibiza

Formatge de cabra, zafferano, miele: quali sono i prodotti di Ibiza?

Giulia Ubaldi
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    Senza dubbio Ibiza è nota per l’essere l’isola del divertimento. Ma oltre alla movida, c’è tutta una Eivissa che non ti aspetti, fatta di montagne di sale, animali che pascolano liberi e vigne che prosperano. Abbiamo ricercato per voi cosa mangiare a Ibiza, con una generosa selezione di prodotti che vengono creati e lavorati direttamente sull’isola (molti, infatti, sono contrassegnati dalla scritta “producto de Ibiza”).

    Cosa mangiare a Ibiza: i prodotti dell’isola

    Mediterranea più che mai, quest’isola si rivela molto più proficua di quel che si potrebbe pensare. Basta fare un salto al Museo Etnografico per accorgersi della storica produttività di questa terra, che si caratterizza per essere di un rosso vivo, acceso, fecondo, soprattutto nella parte a nord. Ecco i prodotti che dovete assolutamente provare a Eivissa, tra una tapas e l’altra, dopo un party all’Ushuaïa o quando volete, perché ricordatevi sempre che Ibiza resta l’isola della libertà.

    Sal De Ibiza

    Uno dei panorami più belli e affascinanti sono le saline che rispecchiano tutti i colori della terra rossa e del cielo azzurro. Qui si produce ancora un sale raro e prelibato poiché raccolto tutto a mano, ormai da più di 2700 anni. A fare la loro parte sono anche sole e vento, che rendono il Sal De Ibiza particolarmente ricco di altri di minerali e oligoelementi quali magnesio, potassio, fluoro e iodio. Si può trovare puro, conosciuto come Granito Pur, cioè naturale, in granuli grossolani, non trattato e prodotto secondo l’antica tradizione artigianale, senza agenti distaccanti; con Hierbas, cioè arricchito con le erbe locali che, come vedremo, sono tra i punti forti dell’isola; oppure con citronella e zenzero, il Granito Citronela y Jengibre.

    Formatge de cabra

    formaggio capra ibiza

    Foto di Giulia Ubaldi

    Sull’isola, in particolare nella parte a nord, vi capiterà di incontrare capre di varie razze, tra cui quella rossa. Con il loro latte si produce un formaggio a pasta cotta, il Formatge de Cabra appunto, con un’insegna che indica producto de Ibiza. Questi formaggi sono ideali da mangiare da soli come aperitivo, per sentire in bocca tutto il sapore della macchia mediterranea di cui si nutrono questi animali; oppure sono perfetti anche sulle note tapas, meglio ancora se del locale Can Terra, di cui vi parleremo.

    Pan de higo

    In un paesaggio così potevano mancare i fichi, che come sappiamo sono parte integrante della dieta mediterranea, in quanto stile di vita dei paesi mediterranei appunto. Come vi abbiamo ricordato a proposito del Fico Bianco del Cilento, anche l’importante medico nutrizionista americano Ancel Keys ne mangiava sempre due ogni sera prima di andare a dormire. Qui ad Ibiza, con i fichi preparano invece il Pan de Higo: probabilmente d’origine araba, poi diffuso in tutta la Spagna, ha la forma di una pagnotta, ma in realtà è tutto a base di fichi con frutta secca quale noci e mandorle, altri prodotti dell’isola.

    pan de higo ibiza

    Foto di Giulia Ubaldi

    Il Caffè di Ibiza

    Pensate che a Ibiza si produce anche il caffè. Lo trovate in un piccolo negozietto nella parte vecchia della città di Eivissa, dove una signora vi spiegherà tutti i segreti della miscela. Di base si tratta di un 100% Arabica, dove si sente tantissimo il cioccolato.

    Carne de Cordero

    La carne di agnello e di pecora è uno dei prodotti più caratteristici dell’isola. In particolare viene consumata in due momenti precisi dell’anno, Natale e Pasqua, successivamente ai due periodi di pascolo, primavera e autunno, quando gli animali vengono lasciati liberi di cibarsi naturalmente nei campi. Infatti, la peculiarità di queste carni, sta proprio nel loro sapore, visto le pecore si alimentano pressoché totalmente di erbe locali e stagionali. Se nel corso del tempo questi allevamenti sono stati un po’ abbandonati, negli ultimi anni c’è stata una grandissima ripresa, anche grazie all’Asociaciòn de Oveja Ibicenca, che sta facendo molti sforzi non solo per mantenerla, ma anche per distinguere questa carne dalle altre sul mercato. Uno dei piatti più comuni e più antichi di Ibiza è il Sofrit pages, fatto di agnello, pollo, patate e strutto di maiale.

    Patata Roja de Eivissa

    Guardando la terra di Ibiza, ci si accorge subito di quanto questo terreno sia di un rosso acceso, vivo, fecondo. Non a caso, uno dei suoi prodotti è proprio di questo colore: la patata rossa, che viene prodotta sull’isola fin dai primi tempi del suo arrivo in Europa. Negli anni la coltivazione di questa patata è stata abbandonata, tant’è che era pressoché sparita dal mercato; poi si è ripresa anche perché non dobbiamo ricordarvi noi quanto questo tubero sia presente nei piatti spagnoli, dalla patatas bravas alla tortilla, sempre onnipresenti sulle tavole da Eivissa a tutta la Spagna.

    Hierbas Ibicencas

    Con un paesaggio così mediterraneo, non poteva che esserci una grandissima varietà di erbe. Uno dei prodotti dell’isola, infatti, è l’amaro alle erbe (Aniseta) che, come è scritto sulla bottiglia, viene fatto a partire dalle hierbas ibicencas artesanas, ovvero dalle erbe ibizenche lavorate in modo artigianale. Tra queste melassa, timo, rosmarino, finocchio, erba luigia e altre piante con aroma di anice, a cui si aggiungono bucce di limone e arancia. Il risultato è un liquore dal colore topazio-ambra, dove si sentono tutti i sapori e gli aromi di diverse piante.

    Miel de Ibiza

    E se si parla di varietà e di biodiversità tra i campi, si può intuire anche quanto sia diffusa la produzione di miele: ne troviamo uno per ogni stagione, dalla versione autunnale e invernale, il miel Invierno, a quello Primavera e Verano, estate, tutti con gusti e profumi diversi.

    a provare nel panino Random Pleasure con pollo, pomodoro e cipolla caramellata o nel vegano con parmigiana di melanzane di Streat, un punto gastronomico aperto nel 2018 da tre amici della provincia di Salerno (Massimo, Nello e Giuseppe), che hanno deciso di portare i sapori campani tra le vie di Sant’Antoni de Portmany, a due passi dal famosissimo Café del Mar, con ingredienti di prima qualità preparati alla casalinga direttamente dalla mamma di uno di loro, Nello, che alla fine ha scelto anche lei di trasferirsi sull’isola.

    miele ibiza

    Foto di Giulia Ubaldi

    Mandorle

    Soprattutto nella parte a nord, ci sono moltissimi mandorli, che sono tra i prodotti più diffusi ad Ibiza. Si possono trovare sia così allo stato naturale, sia nel gustosissimo latte di mandorla, una delle bevande più consumate per colazione o merenda; oppure dentro al pan de higo di cui prima.

    Chorizo, Botifarrò e Sobrasa

    Ma a Ibiza non mancano nemmeno i salumi, preparati secondo la tradizione norcina spagnola, una delle più meritevoli, come abbiamo visto nel caso del Pata Negra. Sull’isola troviamo i tipici salumi locali, quali il Botifarrò, il Chorizo e la Sobrasada, un insaccato crudo stagionato dal caratteristico colore arancio-rossiccio prodotto con sale, paprica affumicata e un mix di altre spezie. Si mangiano spesso come aperitivo, serviti con un buon bicchiere di vino rosso, di quelli caldi spagnoli.

    L’olio spagnolo

    Essendo un’isola così mediterranea, sarà forse scontato ricordare la produzione di olio locale. Solo che, a differenza di quella italiana, la produzione di olio spagnolo viene a torto meno valorizzata, quando in realtà si tratta di un ottimo prodotto. In caso, provate quello di Can Riero per ricredervi.

    Il vino

    Ma la vera sorpresa di Eivissa è il vino. I due vitigni principali dell’isola sono Malvasia e Monastrell, ma nel tempo hanno impiantato anche Cabernet Sauvignon o Chardonnay. Le aziende produttrici si contano sulle dita d’una mano: una delle più degne di nota è Can Rich in quanto unica biologica; è situata a due passi dal Pinks, locale prediletto da Freddy Mercurie, dove oggi è tutto un richiamo alla celebrity. In alternativa c’è Can Terra, da cui anche il nome di un Tapas Bar dove è d’obbligo andare, poiché si tratta di un’esperienza enogastronomica incredibile: qui escono tapas di continuo dalla mattina alla sera, tutte diverse e servite su una fetta di pane ad 1,70 l’una con un’attenzione unica alla scelta di ingredienti, abbinamenti e materie prime. Really well done!

    Zafferano di Ibiza

    Foto di Giulia Ubaldi

    Infine, anche a Ibiza si produce lo zafferano dell’isola, poiché come vi abbiamo già spiegato parlando delle realtà italiane, si tratta di una pianta che si adatta facilmente a molti terreni, figuriamoci in uno così.

    Ensaïmada di Maiorca

    A Ibiza vi capiterà spesso di trovarvi davanti a una scatola ottagonale con dentro un dolce a forma di spirale: è l’Ensaïmada di Maiorca, altra isola delle Baleari, che dal 1996 ha l’Indicazione Geografica Protetta. Si può trovare ripieno con cabell d’àngel, una marmellata di zucca, o con il dulce de leche, soprattutto in Argentina. La conoscete?

     

    Quali di questi prodotti dell’isola avete già provato?

    Antropologa del cibo, è nata a Milano, dove vive e scrive per varie testate, tra cui La Cucina Italiana, Scatti di Gusto, Vanity Fair e le Guide Espresso. Il suo piatto preferito sono gli spaghetti alle vongole, perché per lei sono diventati un'idea platonica: "qualsiasi loro manifestazione nella realtà sarà sempre una pallida copia di quella nell'iperuranio". Nella sua cucina non mancano mai pistilli di zafferano, che prima coltivava!"

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