zafferano

Zafferano: un menù completo dal primo al dolce

Monica Face
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    Sullo zafferano abbiamo detto di tutto: vi abbiamo raccontato perché costa tanto, perché quello falso è pericoloso e, infine, quali sono le aziende italiane che lo coltivano. Ma oggi vogliamo fare qualcosa di più sfizioso, proponendovi un intero menù a base di questa spezia. Ecco le nostre ricette con lo zafferano, magari da preparare per un’occasione speciale, come la festa della donna!

    Ricette con lo zafferano: ecco il menù dall’antipasto al dolce

    Ebbene sì, oggi ci sbizzarriamo con questo ingrediente: partendo da un pane allo zafferano, che possiamo usare sia come accompagnamento sia per realizzare dei crostini di antipasti, proseguiremo con un piatto di gnocchi, un secondo a base di pesce e, per finire, dei golosi biscottini… tutti gialli! Siete pronti a cucinare?

    Pane allo zafferano

    pane allo zafferano

    Natalia Mylova/shutterstock.com

    Basta poco per rendere speciale un piatto: un po’ di zafferano sciolto nell’acqua, la stessa che usate per impastare la farina, e il vostro pane assumerà un colore e un aroma spettacolare. E c’è di più: affettatelo, bruschettatelo e potrete creare sfiziosi crostini per antipasto.

    Ingredienti per un filone da circa 800 grammi

    • 500 g di farina
    • 100 g di lievito madre (o 10 g di lievito di birra)
    • 350 g di acqua
    • 1 pistillo di zafferano
    • 10 g di sale
    • 1 cucchiaino di miele

    Per i crostini

    • 80 g di crescenza
    • 2-3 cucchiai di patè di olive
    • 8-10 pomodori
    • q.b. di sale
    • q.b di olio

    Procedimento

    1. Per prima cosa, sciogliete lo zafferano nell’acqua. Setacciate la farina nella planetaria, aggiungetevi l’acqua e iniziate a impastare fino a che sia avvenuta l’incordatura. A questo punto aggiungete il lievito madre (se scegliete il lievito di birra scioglietelo in un pochino di acqua) e proseguite ad impastare. Aggiungete un cucchiaino di miele e mescolate ancora. In ultimo mettete il sale, sciolto in un dito di acqua. Quando sarà ben incordato, trasferite l’impasto in una ciotola dai bordi alti e aspettate almeno tre ore che avvenga il raddoppio.
    2. A raddoppio avvenuto, ribaltate l’impasto su un piano di lavoro infarinato. Procedete alla formatura piegando l’impasto a tre, ossia la parte superiore verso il centro, quella inferiore verso il centro, e poi lo stesso da destra e da sinistra. Dopo aver eseguito queste pieghe a tre, per tre volte, mettete l’impasto allo zafferano in un cestino rivestito con un canovaccio insemolato. Attendete nuovamente il raddoppio, trasferite delicatamente su una placca rivestita di carta forno. Infornate a forno caldo a 250° C per 20 minuti, poi abbassate a 200° C per 40 minuti, infine a 180° C per altri 20 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare. Il pane allo zafferano è pronto.
    3. Se volete realizzare dei crostini, preparatelo il giorno prima. Tagliate qualche fetta e fatele abbrustolire in forno. Spalmatele con crescenza, patè di olive e pomodori conditi con sale e olio e sistematele su un piatto da portata alternando i vari colori.

    Gnocchi con zucchine, robiola e zafferano

    gnocchi allo zafferano

    stockcreations/shutterstock.com

    Uno tira l’altro e di fronte agli gnocchi non ci si ferma mai: se poi vengono conditi con ingredienti freschi e colorati, oltre alla bontà avremo anche un bell’effetto cromatico.

    Ingredienti per 4 persone

    • 1 kg di gnocchi
    • 2-3 stimmi di zafferano
    • 2 zucchine
    • 100 g di robiola
    • mezzo bicchiere di latte
    • q.b. di parmigiano
    • q.b. di olio
    • q.b. di pepe nero

    Procedimento

    1. Per prima cosa, scaldate il latte in un pentolino; quando sarà caldo, scioglietevi lo zafferano e lasciatelo in infusione per mezz’ora. Nel frattempo, lavate e tagliate le zucchine e fatele rosolare con un filo d’olio.
    2. Portate a ebollizione l’acqua per cuocere gli gnocchi. Intanto, in un tegame a parte, mettete la robiola e versatevi il latte, ormai giallo. Sciogliete il formaggio aggiungendo un po’ di acqua di cottura, se lo volete più lento, o facendolo restringere un po’ con il parmigiano, se vi piace più denso.
    3. Cuocete gli gnocchi e scolateli appena salgono a galla. Metteteli direttamente nel tegame delle zucchine, aggiungete la robiola e mantecate tutto per un paio di minuti, aggiungendo parmigiano e pepe nero. Servite caldi.

    Branzino con crema allo zafferano

    branzino allo zafferano

    marco mayer/shutterstock.com

    Quando cucino il pesce, lo condisco veramente poco, cercando di non coprire il sapore, ma esaltandolo solo con un po’ di limone o, come in questo caso, di vino. In questa ricetta il sughetto allo zafferano darà al filetto di branzino un aspetto magnifico, rispettandone, comunque, il gusto.

    Ingredienti per 4 persone

    • 4 filetti di branzino da circa 200 g l’uno
    • 1 scalogno
    • qualche pistillo di zafferano
    • 1 bicchiere di vino
    • 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
    • q.b. di sale
    • q.b. di pepe
    • un ciuffetto di prezzemolo

    Preparazione

    1. Per prima cosa, mettete i pistilli di zafferano in un pentolino coperto con acqua calda e fateli stare in infusione per mezz’ora. Intanto, sbucciate e tagliate finemente lo scalogno e fatelo appassire in una padella con un filo d’olio.
    2. Adagiate i filetti di branzino e fateli rosolare per qualche minuto. Versate quindi il vino e fate evaporare. Allungate con l’acqua gialla di zafferano e proseguite la cottura per qualche minuto, quel tanto che basta per far restringere un po’ il condimento. Aggiungete in ultimo il prezzemolo tritato finemente, salate, pepate e servite in tavola caldo.

    Biscotti di frolla sablè allo zafferano

    Anche in questo caso, sarà sufficiente utilizzare un pistillo al massimo per preparare una frolla sablè aromatizzata allo zafferano, con cui dar forma a simpatici biscottini bicolore.

    Ingredienti per circa 650 g di biscotti

    • 300 g di burro
    • 150 g di zucchero a velo
    • 2 uova
    • 400 g di farina 00
    • 1 cucchiaino di lievito per dolci
    • 1 bustina di zafferano
    • mezzo bicchiere di latte
    • 100 g di cioccolato fondente

    Vi occorre inoltre una pistola sparabiscotti.

    biscotti allo zafferano

    ninikas/shutterstock.com

    Procedimento

    1. Per prima cosa, fate ammorbidire il burro in una ciotola, poi inglobate lo zucchero a velo fino a creare un impasto cremoso. Fate sciogliere lo zafferano nel latte tiepido, tenendone da parte un goccio per il lievito, e aggiungetelo gradualmente all’impasto. Incorporate anche le uova, una alla volta, e continuate a girare fino a che il tutto non sarà ben incordato.
    2. A questo punto, iniziate a versare la farina un po’ alla volta, facendo in modo che venga ben assorbita, mescolando dal basso verso l’altro. Mettete, in ultimo, il lievito sciolto in un dito di latte. La frolla che otterrete sarà molto più gialla del solito, proprio grazie alla presenza dello zafferano. Sistemate un po’ di impasto nella pistola sparabiscotti e iniziate a sparare dando la forma che più vi piace.
    3. Quando avrete finito di… “sparare”, portate il forno a 250° C, ma abbassate a 200° C quando inizierete a infornare lasciando i biscotti per 12/14 minuti al massimo. Sfornate e fate raffreddare.
    4. Nel frattempo, sciogliete il cioccolato a bagnomaria e, quando i biscotti saranno freddi, immergetevi metà alla volta nel cioccolato per farli di due colori. Potete anche spalmare la cioccolata su retro e accoppiarli a due a due. Sistemate quindi i biscotti su una gratella per far rapprendere il cioccolato. Chiusi in una scatola ermetica si conservano per 5/6 giorni.

     

    Che cosa ne dite di queste ricette con lo zafferano? Se conoscete altre sfiziose, scriveteci e fateci sapere come utilizzate questo ingrediente.

    Di origini napoletane, è nata e vive a Roma. In passato ha collaborato con vari settimanali, tra cui "Di più"; "Di piùTv Cucina"; "RadioCorriere Tv"; "Onda Tv"; "Messaggero Tv". Oggi invece si dedica anima e corpo al suo blog, "Che cavolo cucino, oggi?". Il suo piatto preferito è la parmigiana di melanzane, "perché è un ricordo d'infanzia e perché", dice, "quando aspettavo il mio bambino avevo sempre voglia di melanzane". Nella sua cucina non possono mancare il pane (che prepara in casa) la frutta e il caffè, "perché altrimenti... il pasto non è finito".

    5 risposte a “Zafferano: un menù completo dal primo al dolce”

    1. Angela ha detto:

      Lo zafferano, buonissimo per ricette in cucina, è anche un ottimo rimedio terapeutico in quando possiede diverse proprietà che apportano benefici all’organismo.

    2. Veronica ha detto:

      Solo per correttezza delle informazioni. Quello che avete messo nell’immagine di copertina non è zafferano! Forse è curcuma o qualcos’altro. Ciao!

    3. jose ha detto:

      attenzione la foto in capo a questa pagina ( https://www.ilgiornaledelcibo.it/ricette-con-lo-zafferano/) non rappresenta pistilli di zafferano ma un’altra spezia lo “zafferanone” vedi https://www.portaledelverde.it/blog-giardinaggio/coltivazione-cartamo-o-zafferanone/#close. Sicuramente una svista, ottime ricette brava!

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