Piatto suscettibile di un doppio utilizzo: o secondo di verdure o appetizer accompagnato ad un aperitivo, così come l’ho assaggiato venerdì sera all’ora dell’aperitivo insieme ai miei colleghi di studio. Ho insistito con Carmelo Giannone (ottimo barman, ma anche chef) che mi ha dato ingredienti e dosi per realizzare circa 15-20 polpettine. Le ho preparate
Piatto assaggiato la scorsa settimana in un ristorante all’interno dell’aeroporto di Linate. La ricetta l’ho ricostruita a memoria e devo dire che l’ho quasi azzeccata. Infatti avevo individuato una spezia che ho creduto essere cannella, ma forse si trattava di chiodi di garofano o qualcos’altro con un sapore deciso. Il risultato è stato ugualmente buono.
Ricetta preparata con la tecnica del Falso magro tipicamente siciliano, ed utilizzando un cotechino avanzato dalle festività natalizie e del prosciutto di Praga. Risultato eccellente.
Così lo preparava mia madre. E’ un modo diverso di preparare il coniglio che in Sicilia si prepara quasi esclusivamente alla stimpirata (sostanzialmente all’agrodolce rosolato con carote, cipolla, sedano, patate, peperoni, olive verdi e condito con aceto, zucchero e menta). Io l’ho preparato per il pranzo dell’Epifania.
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