di miele

Treccine speziate

Io ne faccio sempre in quantità, da regalare a Natale o da conservare in scatole di latta. La ricetta si trova sul mio Blog: www.le-ricette-della-nonna.blogspot.com

Lune dell’etna

Lo assaggiai la prima volta tanti anni fa in una pasticceria di Zafferana Etnea, cittadina alle falde dell’Etna. Giovedì scorso sono stato a Catania per lavoro ed entrando in un bar nelle adiacenze del Palazzo di Giustizia, guardando il banco dei dolci l’ho visto esposto. Ne ho comprati 6 da fare assaggiare alla famiglia, ma

Torta ottobrina

(Turta de santu gavine)San Gavino (in sardo: Santu Gavine; Sant’Avine; Sant’Avini; Sant’Aine; Sant’Aini) è il mese di Ottobre. Questo santo si festeggia nel nord della Sardegna, da qui ottobre in tutta la Sardegna è chiamato così, in onore del santo. Questa torta in campagna serviva per riciclare i vari frutti autunnali di propria produzione: mele

zafferano

Meringhe Sarde allo Zafferano (Marigosos)

Semplici meringhe sarde da realizzare, queste sono allo zafferano. Un ingrediente che non manca mai nella cucina sarda: dagli antipasti ai dolci.

Provoletta sarda, noci e miele di lavanda selvatica (Casedzolu, nuche e mele de archimissa)

Provoletta sarda cioè: casedzolu o casidzolu (piccolo cacio o formaggio), tavedda. Con noci: nuche, nuhe, nughe o nuxi. E miele di lavanda selvatica (lavandula stoechas) in sardo archimissa o alhimissa. Piatto rustico che rappresenta una colazione o un pasto ordinario, ma si può consumare anche a fine pranzo.

«nipitieddi» o «uocci ‘nciusi»

I nipitieddi (in italiano nepitelle) sono dolci che, tradizionalmente, mia Nonna Amelia preparava a Natale e a Pasqua.Sono dolcetti di origine araba, ed il loro nome deriva dal termine latino nepitedum, che significa orlo e palpebre degli occhi: la forma di questi dolci ricorda la palpebra di un occhio chiuso da cui l’altro nome, in

Spaghi di verdure in agrodolce

Una veloce ricettina da aperitivo o da finger food, ideale per tutte quelle serate un po’ informali.