La harira è la zuppa della condivisione: rompe il digiuno e viene consumata qusi tutti i giorni durante il mese del Ramadan in Marocco. Questa ricetta appartiene a Hajjoub e Hanane Bouzbda da generazioni. Gli ingredienti indicati con l’asterisco appartengono al Commercio Equosolidale.
La carabaccia così è chiamata a Firenze zuppa di cipolle, è insieme all’anatra all’arancia una di quelle ricette di cui Firenze contende la paternità alla Francia. Comunque a Firenze ce ne sono più versioni, questa è la più semplice e, più povera, ma rimane molto gustosa. Un’altra versione prevede l’aggiunta di lardo nel soffritto, far
Anche dal nome si evince che è una ricetta della cucina povera della campagna fiorentina. Infatti è lì che viene chiamato cipollina lo stomaco del pollo, che a quanto no so, in altre parti d’Italia viene chiamato maghetto. Anche questa ricetta conferma il genio dei fiorentini nell’utilizzare le frattaglie. Il piatto che se ne ricava
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