Nato a Milano, vive da sempre a Locate di Triulzi, nella provincia sud del capoluogo lombardo. Oltre a collaborare con alcune testate giornalistiche locali è food blogger per storiedifood.com, dove racconta soprattutto di specialità e piccole realtà artigianali. Il suo piatto preferito è la piadina romagnola perché, nella sua semplicità, sa appagare come poche altre cose.
Torniamo a parlare di birra dopo il tour tra Bergamo e provincia, dedicandoci questa volta ai birrifici artigianali del Veneto. Andremo infatti a esplorare una regione nota soprattutto per la sua produzione vinicola, ma che in realtà ha molto da dire anche in ambito birrario. Tra microbirrifici con un volume di produzione contenuto e
Nell’articolo di oggi vi faremo viaggiare tra alcuni dei birrifici artigianali di Bergamo e provincia, zona particolarmente preparata da questo punto di vista. Chi è appassionato di buona birra saprà già che l’universo delle realtà italiane che la producono artigianalmente è davvero ricco. Chi, invece, non conosce il panorama birrario che c’è oltre i
Sapete che esiste, in Italia, un’area con una tale concentrazione di prodotti enogastronomici tipici da meritarsi l’appellativo di “Food Valley”? La zona è quella di Parma, eletta a sua “capitale” e non a caso città Patrimonio Unesco proprio per la gastronomia, e della sua provincia (fino alle confinanti Modena e Reggio-Emilia): dalla pianura a
Quando arriva, l’estate si porta dietro la voglia di cibi freschi e poco impegnativi, ma capaci di regalare grandi soddisfazioni al palato. È il caso del gelato, re indiscusso delle leccornie che allietano le papille gustative nei mesi più caldi dell’anno. Oggi abbiamo deciso di condurvi tra le vie di una cittadina universitaria come
Quando arriva la stagione estiva, tornano alla ribalta i piatti freddi. Tra questi, oltre alle tradizionali insalate di riso e alla caprese, troviamo anche due specialità tipiche della cucina andalusa. Si tratta in entrambi i casi di zuppe dalla consistenza tra il liquido e il cremoso, accomunate dall’ingrediente di base, il pomodoro, e dal
Piccole sfere di un rosso lucido e dalla polpa croccante e succosa che fanno sì che “una tiri l’altra”: sono le ciliegie, protagoniste d’inizio estate, quando abbondano da Nord a Sud dell’Italia. Frutto del ciliegio, specie arborea già nota e documentata ai tempi dell’antica Roma, si raccolgono tipicamente nei mesi di giugno e luglio,
In pochi forse conoscono la prescinsêua, antica specialità casearia della Liguria. Si tratta di un formaggio talmente fresco e dalla lavorazione così semplice che viene definito più propriamente come “cagliata di latte”. E il suo nome deriverebbe proprio da presû, termine dialettale genovese che significa, appunto, “caglio”. Bianca, priva di crosta, dalla consistenza molle,
Quello che compiamo oggi è un vero e proprio viaggio di gusto, che ci porta lontano: in Messico, alla scoperta delle tortillas. Dischi di pasta non lievitata, sottili e soffici, simili alla nostra piadina romagnola, sono protagoniste della cucina messicana a tutto campo. Oltre a essere utilizzate come companatico, sono in realtà elemento base
Gli asparagi sono uno dei primi preziosi doni della primavera. Intorno alla fine di marzo iniziano a fare capolino, sbucando da sotto terra, per essere raccolti, in genere, fino a maggio inoltrato. Sono ortaggi unici nel loro genere e immediatamente riconoscibili per la caratteristica forma allungata e stretta e, soprattutto, per la terminazione a
Quando si parla di specialità simbolo della cucina trentina e altoatesina, non si può fare a meno di citare loro: i canederli. Il nome deriva dal termine tedesco knödel (che significa, appunto, “gnocco”) e sono, di fatto, dei grossi gnocchi a base di pane raffermo, che si prestano alla preparazione di primi piatti della
Protagonista di questo articolo è il ciauscolo: un insaccato dal colore rosso-roseo, aromatico e speziato, ma non piccante, e dalla consistenza morbida, spalmabile. Queste le caratteristiche che ne fanno un unicum nel pur vasto e articolato panorama dei salumi italiani più tipici. Frutto della cultura contadina legata all’allevamento suino, trova diffusione tra l’Umbria e
La Francia è notoriamente patria di formaggi di antica tradizione. La sua produzione casearia è, insieme a quella italiana, tra le più vaste e variegate: da inimitabili erborinati, come il Roquefort, alle specialità a crosta fiorita, Brie e Camembert su tutte, senza contare la moltitudine di produzioni locali di regioni quali la Normandia e
È la specialità italiana per antonomasia, simbolo di una tradizione e di una cultura gastronomica che hanno saputo conquistare tutto il mondo: signori e signore, oggi si parla di pizza! E lo facciamo andando a conoscere da vicino origini e caratteristiche delle sue varietà più note legate al territorio e alla cultura locale. Perché
Se si parla di specialità culinarie simbolo della Spagna, quella che viene subito in mente è lei, la paella. Un mare di riso giallo, spesso servito direttamente nelle tipiche padelle di ferro, tonde e dal bordo basso, e condito con verdure, carne o pesce, a seconda delle versioni. Già, perché se la paella originale
Parliamo di Strachitunt: un formaggio che è espressione di un territorio, la Val Taleggio, relativamente piccolo ma dalla profonda cultura casearia. Il nome stesso Strachitunt è un termine del dialetto locale, che sta letteralmente per “stracchino tondo”. Scopriremo oggi la storia e le caratteristiche che ne fanno un prodotto unico, al punto da valergli
Quando si parla di colazione, ovvero il primo pasto della giornata, si apre subito un bivio: quello tra dolce e salato. Da un lato c’è, infatti, tutta una cultura, legata soprattutto al mondo anglosassone, che vede nella colazione il pasto principale, quello in cui concentrare il maggior apporto energetico e che punta su alimenti
Il calzoncello di castagne, anche chiamato panzerotto di Natale, è uno dei dolci della tradizione lucana legata alle festività. Si tratta di un fagottino di pasta fritta che racchiude un ripieno morbido a base di castagne e cioccolato, con note aromatiche di arancia e cannella. Nell’articolo di oggi andiamo a scoprirne caratteristiche, origini e
Alzi la mano non ha mai sentito parlare di Brie, Camembert e Caprice des dieux. Sono i tre più noti formaggi francesi a crosta fiorita, riconoscibili soprattutto dalla tipica crosticina bianca in superficie: morbida, aromatica e completamente edibile. Nonostante le molte similitudini, ognuno di questi formaggi ha però delle peculiarità che lo rendono a
Avete mai sentito parlare di acqua “dinamizzata”? Si tratta di una metodologia per rivitalizzare l’acqua, appunto, riportandola alle stesse condizioni di quando sgorga dalla sorgente. Un principio che, oltre a essere base dell’omeopatia, ha trovato spazio anche in altre applicazioni, come ad esempio l’agricoltura biodinamica. Nell’articolo di oggi vogliamo cercar di capire meglio insieme
Compila il form e iscriviti ora alla newsletter de Il Giornale del Cibo. Riceverai ogni giovedì una selezione degli articoli, delle ricette e degli eventi più rilevanti della settimana sul mondo del food e dintorni.