Vi avevamo già parlato dei cibi kosher e delle regole alimentari dell’ebraismo, ma non vi avevamo ancora raccontato del mondo della cucina giudaico-romanesca. A Roma, infatti, si trova la più antica comunità ebraica d’Europa, visto che la sua presenza in città risale al II secolo a.C. Questo ha fatto sì che nel corso dei
Quando si tratta di tradizioni è sempre difficile riuscire a risalire alle ricette originali di un piatto, perché ognuno ne rivendica la paternità. Succede più o meno lo stesso nella capitale, con le specialità della tradizione romana, come la crostata di ricotta e visciole, un dolce di origine ebraica, molto popolare in particolare nella
Quando mi capita di avere ospiti che vengono da fuori Roma, uno dei secondi che preparo più spesso sono i saltimbocca alla romana. Sono infatti l’ideale se si ha poco tempo a disposizione, perché si realizzano facilmente e non occorre una cottura prolungata. Inoltre, i vostri ospiti si sentiranno dei privilegiati per aver assaggiato
La capitale si sta facendo spazio e concorre con Milano quanto a qualità media diffusa nei ristoranti. Ma la qualità “vera”, quella di assoluto valore gastronomico e culturale, si rintraccia in pochi indirizzi. Uno tra questi si trova in una stretta via a due passi da Piazza del Popolo, un ristorante all’interno di un
Girovagando tra le vie di Roma, in particolare a Trastevere, ma non solo, è facile trovare nelle trattorie e osterie piatti tipici capitolini, tra cui spicca la coda alla vaccinara. Un piatto originariamente povero, che si può presentare a tavola come secondo ma anche come condimento saporito per un piatto di pasta. Oggi
“Quante volte sei venuto a mangiare qui?”. Sapevo che l’intervista con Adriano Baldassarre, lo chef del Tordomatto, sarebbe stata particolare, ma non mi aspettavo un approccio così inusuale. “All’inizio sto sempre poco simpatico, de brutto, me l’hanno detto pure i miei collaboratori, poi per fortuna quando entro in confidenza con le persone, queste cambiano
Il panorama ristorativo a Roma è in continuo fermento: aprono (ed in alcuni casi purtroppo chiudono rapidamente) molti locali, più o meno originali, che nascono dai sogni di imprenditori del settore, da quelli di appassionati che provano a fare il “salto”, o più semplicemente per ispirazione delle mode culinarie del momento. Mi capita molto spesso
Da ragazzo, quando vivevo ancora a Napoli, la cucina del Lazio, quella romana, era per me rappresentata dalla “Carbonara” che preparava mia madre, con la pancetta e l’uovo , che ho scoperto poi essere troppo cotto rispetto alla ricetta originale. Sentivo parlare di amatriciana, coda alla vaccinara, carciofi alla romana, maritozzi, tutte ricette che mi
Descrivere Roma a parole è difficile: tra i suoi monumenti c’è la maestosità, tra le sue mura c’è la storia e nell’animo delle persone che la abitano c’è la genuinità. La cucina romana è la via giusta per descrivere la Città Eterna, tra i colori sgargianti del Mercato di Campo de Fiori e gli odori
Se avete pensato di invitare a cena un romano, a regà, state già ‘nfognati. Perché pure se ve sete vennuti l’anima non è detto che farete un figurone, anzi, aspettatevi di pija ‘sto palo. Con i suoi 2769 anni di storia, er Colosseo, er Cupolone, i Fori Imperiali, gli artisti di piazza Navona e la
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