kitchen-confidential

Il libro maledetto

Giuliano Gallini

Questa settimana tocca al libro maledetto della cucina, a “Kitchen Confidential” di Anthony Bourdain, uno dei più famosi cuochi di New York negli anni novanta. Perché maledetto? Gustatevi l’incipit.
“Non fraintendetemi: io amo il mondo della ristorazione. Diavolo, ne faccio ancora parte – sono chef da una vita, addestrato secondo i canoni della tradizione classica, e nel giro di un’ora starò probabilmente rosolando le ossa per la demi-glace  facendo a pezzi filetti di manzo in una scalcagnata cucina a sud di Par Avenue … ma può darsi che questo libro determini la mia fine nel settore. Ci saranno storie dell’orrore. Terribili ubriacature, droghe, scopate nella dispensa, rivelazioni poco piacevoli circa il modo in cui vengono maneggiate le vivande e consuetudini molto diffuse nell’ambiente per nulla salutari. Disquisizioni sulle ragioni per cui non dovete ordinare il pesce di lunedì …”
Non aggiungo altro: se non la garanzia che leggendo questo libro VI DIVERTIRETE.

Anthony Bourdain
KITCHEN CONFIDENTIAL
Avventure gastronomiche a New York
Feltrinelli, 2002
Pag. 295 Euro 15

Scrittore di romanzi, lettore appassionato ed esperto del mondo del cibo e della ristorazione. Crede profondamente nel valore della cultura. In cucina non può mancare un buon bicchiere di vino per tirarsi su quando sì sbaglia (cosa che, afferma, a lui succede spesso).

Lascia un commento