Proprietà delle albicocche, un frutto amico della pelle e della vista

albicocche
Albicocche: fresche, idratanti e ricche di benefici. Scopri come usarle in cucina, integrarle nella dieta e quando è meglio evitarle.

Con il loro colore acceso, il profumo intenso e il gusto zuccherino, le albicocche sono tra i frutti più amati dell’estate. Ma oltre a essere buone, sono anche un concentrato di proprietà benefiche per il nostro organismo. Ricche di acqua, vitamine, sali minerali e antiossidanti, rappresentano uno spuntino ideale nei mesi caldi, aiutando a idratarsi, favorendo la digestione e sostenendo la salute della pelle, della vista e del cuore.

In questo articolo rispondiamo alle domande più frequenti sul loro consumo: come favoriscono l’idratazione, come integrarle nella dieta, quando è meglio evitarle e quali ricette ne esaltano gusto e benefici.

Come l’albicocca aiuta la diuresi e l’idratazione estiva?

albicocche su tavolo
Igor Normann/shutterstock

Le albicocche contengono oltre l’88% di acqua e sono naturalmente ricche di potassio, due caratteristiche che le rendono perfette per reintegrare i liquidi persi con il caldo e stimolare la diuresi. Hanno anche un effetto depurativo e rimineralizzante, utile in caso di stanchezza o convalescenza. La presenza di sorbitolo conferisce inoltre un lieve effetto lassativo, utile per regolarizzare l’intestino durante la stagione estiva. Queste qualità le rendono ideali per supportare l’idratazione e l’eliminazione delle tossine, anche grazie alla buona presenza di antiossidanti come beta-carotene e luteina.

Come integrarle in una dieta sana ed equilibrata

marmellata di albicocche
shine.graphics/shutterstock

Grazie al basso contenuto calorico (circa 28 kcal per 100 grammi) e alla presenza di fibra, le albicocche saziano e aiutano a controllare l’appetito. Sono adatte a una dieta ipocalorica o a chi vuole mantenere la linea. Si possono gustare come spuntino, aggiungere alle insalate (ottime con lattuga e rucola), nei frullati, nelle macedonie o come ingrediente per dolci leggeri.

Inoltre, la buona quantità di potassio aiuta a regolare il battito cardiaco, mentre la vitamina A supporta la salute della vista e stimola la produzione di melanina, favorendo l’abbronzatura e proteggendo la pelle. Anche la luteina, presente in buone quantità, contribuisce a difendere la retina dai raggi UV, mentre il ferro e le catechine sostengono il sistema immunitario e aiutano contro stanchezza e infiammazioni.

Esistono controindicazioni o allergie legate al consumo di albicocche?

Nonostante i numerosi benefici, è bene ricordare che le albicocche contengono sorbitolo e, se consumate in eccesso, possono avere un effetto lassativo. Alcune persone allergiche a graminacee o betulla possono manifestare reazioni crociate, come prurito o rossori. In caso di gastrite, ulcere, colite o calcoli renali, è consigliabile evitarle o assumerle con moderazione.

Le albicocche secche possono contenere solfiti, che causano problemi respiratori negli asmatici: meglio scegliere versioni biologiche prive di conservanti. Anche in caso di diverticoli, è bene evitare i semi (armelline), mentre in caso di reflusso gastroesofageo o sensibilità agli acidi è preferibile limitare il consumo del frutto fresco.

Quali ricette estive valorizzano al meglio le proprietà dell’albicocca?

torta di albicocche
Sergii Koval/shutterstock

Oltre a essere ottime al naturale, le albicocche si prestano a moltissime preparazioni. Dolci come crostate, confetture, torte soffici, biscotti, gelati e yogurt arricchiti con cubetti di albicocca sono tra le scelte più comuni.

Il loro gusto zuccherino e lievemente acidulo le rende perfette anche per ricette salate: da provare nei risotti o accanto a secondi piatti come tajine di agnello, spezzatini speziati, oppure con carni bianche arrosto. L’armellina, il seme del nocciolo, è usata nella produzione di amaretti e liquori, mentre l’olio essenziale trova impiego sia in cucina che in cosmetica.

Per godere appieno dei benefici, è bene scegliere albicocche mature, morbide e profumate, evitando frutti acerbi o ammaccati. Si conservano in frigorifero per un paio di giorni o a temperatura ambiente se devono ancora completare la maturazione.

 

Le albicocche sono un vero alleato per la salute estiva: proteggono pelle e vista, favoriscono la diuresi, sostengono il sistema digerente e aiutano a contrastare la stanchezza. Gli antiossidanti presenti – come il beta-carotene e la luteina – difendono la pelle dai raggi UV e contrastano l’invecchiamento cellulare. Gustose, leggere e versatili in cucina, meritano un posto d’onore sulla tavola durante la bella stagione. Con qualche accorgimento nella scelta e nella conservazione, possono essere protagoniste di ricette semplici e nutrienti, dolci o salate.

 

Articolo scritto con la collaborazione di Angela Caporale

Immagine in evidenza di: Nitr/shutterstock

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