Eccellenze alimentari

Docg, Doc , Dop, Igt, Igp: il territorio italiano é pieno di eccellenze alimentari, spesso ufficialmente riconosciute come tali, talvolta note solo agli amanti della cultura gastronomica e della buona cucina. Per questo abbiamo deciso di dedicare una sezione ai prodotti che caratterizzano le nostre regioni e i nostri borghi, ma anche agli alimenti e alle preparazioni di alta qualità che occupano un posto privilegiato nella cultura gastronomica e nelle tradizioni di altri Paesi. Vini, birre prodotte artigianalmente, carni, formaggi, paste ripiene e dolci sono solo alcune delle tipologie dei prodotti di cui vi racconteremo ogni cosa: le origini, il territorio di provenienza, le tradizionali tecniche di produzione e lavorazione, gli usi e le curiosità a cui sono legati.

Fontina

di Martino Ragusa. A Jovencan, appena sei chilometri da Aosta sulla strada che conduce al Monte Bianco, ho incontrato Elio Quendoz, produttore di Fontina. Assieme al fratello e ai nipoti Jean Paoul e Pierangelo, Elio conduce una piccola azienda con una novantina di vacche tutte di razza Pezzata Rossa Valdostana o castana Valdostana, quindi autoctone,

Terrano

di Giuditta Lagonigro. Il Terrano, vitigno a bacca nera, autoctono del Carso Triestino e goriziano, presenta caratteristiche organolettiche, davvero uniche! Appartiene alla grande famiglia dei Refoschi – nella vicina Istria, infatti, si chiama Refosk – ma la sua origine si perde nella storia. Pare sia stato citato da Plinio il Vecchio, gli Austriaci lo consigliavano

birra-peroni

Birra Peroni

di Silvia Salomoni. Il nome Peroni è ormai sinonimo di birra italiana nel mondo. Da Vigevano dove fu fondata nel 1846 l’azienda Peroni ha fatto molta strada: il suo cammino passa da Roma, dove si è trasferita la sede dopo l’unità d’Italia diventando il fornitore ufficiale di casa Savoia, fino a diventare al giorno d’oggi

Tocai

di Giuditta Lagonigro. Vitigno di bacca bianca, il Tocai presenta grappoli a forma cilindrica o conico-piramidale, buccia di media consistenza e ricca di pruina. Il vino ha un colore giallo paglierino, ha sentori floreali (fiori di campo), secco, moderatamente alcolico, abbastanza morbido e con una media acidità. La sua peculiarità è rappresentata dal deciso sapore

pesca

Pesca

di Paolo Degiovanni Persag in dialetto romagnolo, pèrsi in piemontese, peach in inglese ePrunus persica per i botanici. E’ la pesca, frutto carnoso appartenente alla categoria delle drupe come l’albicocca e la ciliegia. Le prime testimonianze ci giungono dalla lontana Cina, dove circa 3000 anni fa cominciò ad essere rappresentata nelle pitture e nelle decorazioni,

mela

Mela

di Paolo Degiovanni La mela: il frutto per eccellenza. Indiscussa protagonista delle vicende umane, nel bene e nel male. Il suo simbolismo è, da sempre, ambiguo: rappresenta l’abbondanza, l’amore, la femminilità e la fecondità, ma anche la tentazione, la lussuria, la perdizione e l’inganno. Tanti gli esempi di mele illustri: quella offerta dal serpente tentatore

Cipolla

di Paolo Degiovanni. Per molti, la regina indiscussa della cucina. Quel tocco di sapore a cui non si può rinunciare. Già nell’antico Egitto, la cipolla era un oggetto di culto, poiché si credeva che la sua forma sferica ed i suoi anelli concentrici fossero simbolo di vita eterna; gli egizi credevano inoltre che il forte

filiera sporca pomodoro

Pomodoro

di Paolo Degiovanni. Si dice che oltre a Garibaldi a unire l’Italia abbia contribuito la televisione. Ma c’è un altro patriota trascurato ed altrettanto efficace: il pomodoro! Dopo l’Impresa dei Mille, che avvicinò i due estremi d’Italia, la salsa di pomodoro diventò in tutta la penisola il condimento più diffuso. Un aneddoto cita i Garibaldini

Patata

di Paolo Degiovanni. La patata, dal caraibico “batata”, è un tubero (un tipo di fusto modificato) commestibile della famiglia delle Solanacee. Il Solanum tuberosum, questo il nome scientifico, è originario dell’America meridionale, nel territorio compreso tra il Perù ed il Cile: i conquistatori spagnoli, alla fine del 1500, la portarono alla loro corte di Madrid,

Olio Extravergine Di Oliva Monocultivar Casaliva

di Martino Ragusa. La delicatissima varietà di olive “Casaliva” è tipica del lago di Garda ed è una delle varietà previste dal disciplinare di produzione del Garda DOP, in cui deve essere presente al 50% (l’altra metà prevista è la varietà Drizzar). A nord, sulla sponda veneta del lago, l’AziendaGuerrieri Rizzardi di Bardolino ne produce

Olio Extravergine Di Oliva Monocultivar Piantone Di Mogliano

di Martino Ragusa. L’olio extravergine di oliva monovarietale Piantone di Mogliano si ottiene dall’omonima cultivar marchigiana diffusa nella provincia di Macerata e concentrata soprattutto nei comuni di Mogliano, Macerata e limitrofi. Si estende anche fino alle aree interne della provincia, ad altitudini superiori ai 600 m s.l.m. Da queste olive, raccolte a mano e lavorate

Olio Extravergine Di Oliva Solivo

di Martino Ragusa. L’olio extravergine d’oliva Solivo del Frantoio Gabrielloni di Recanati (MC) è ottenuto dalla spremitura di un melange di varietà di olive: piantone di Mogliano, Sargano, Carboncella e altre. Le sorelle Gabrielloni, titolari del frantoio, moliscono le loro olive con il metodo antico delle molazze, due enormi ruote di granito. Le olive, raccolte

Olio Extravergine Di Oliva Laudato

di Martino Ragusa. Il Laudato è un olio extravergine di oliva di ottima qualità, ottenuto da una selezione di olive degli oliveti del Frantoio Gabrielloni. Ha una base Frantoio e Leccino a cui vengono aggiunti cultivar autoctone della zona ascolana: Raggia, Coroncina, Piantone di Mogliano. Le olive, raccolte a mano a uno stadio di maturazione

zenzero

Zenzero

di Joja. Questo prodotto è commercializzato anche nei circuiti del commercio equo solidale. Nome scientifico: Zingiber officinalis Famiglia: Zinziberacee Parte usata: rizoma Lo zenzero è una pianta erbacea perenne, con portamento eretto, che può raggiungere il metro e mezzo di altezza e ha una radice detta rizoma. Annualmente, lo zenzero emette, direttamente dalla radice, uno

acciughe

Acciughe

di Giuditta Zuddas. L’acciuga, ed il pesce azzurro in genere, sono un alimento adatto a soddisfare le esigenze di tutta la famiglia, dai più piccoli, ai più anziani, sia per il valore nutrizionale, che per le carni particolarmente gustose. E’ considerata un pesce semigrasso (in alcuni mesi il contenuto in grassi è maggiore) e, oltre

Sarago

di Mario Palma.  Nei mari italiani esistono diverse specie di questo esemplare. Le più pregiate sono il sarago maggiore o Diplodus sargus e il sarago comune, o del Salviani. C’è poi il sarago dell’anello, detto anche sparagliene, non più lungo di 20 cm e dalle carni poco apprezzate come quelle del sarago fasciato o Diplodus

rombo

Rombo

di Mario Palma.  Il rombo chiodato è uno dei pesci da tavola più apprezzato. Nei mari italiani ce ne sono varie specie, le più frequenti sono: il rombo chiodato o Psetta maxima, il più pregiato, che ha un corpo schiacciato, a forma di rombo, appunto, privo di squame ma dotato di una serie di tubercoli

Platessa

di Mario Palma. La platessa è un pesce piatto che appoggia il fianco sinistro sul fondo e ha gli occhi sul lato destro. Il corpo è ricoperto di piccole squame, ha una caratteristica forma ovale, schiacciata, molto simile al rombo. La colorazione è bianca sul lato cieco, mentre di colore arancione-ruggine, con una macchiettatura sparsa

Palombo

di Mario Palma. Il Mustelus mustelus, questo il nome scientifico del palombo, appartiene alla famiglia dei Triachidi; è di forma allungata (la lunghezza massima è di 150 cm), la testa è piatta, il muso è corto, ma la bocca è provvista di denti molto piccoli e aguzzi; la pelle, di colore grigio bluastro sul dorso